Nel percorso che è la vita, che fine abbiamo fatto?

Wizard

Lonely Fapper
Che bello scoprire che bene o male tutti abbiamo/abbiamo avuto destini travagliati...
Io finito il liceo ho fatto un anno di giurisprudenza convivendo con la ragazza dell'epoca. Fallito l'esperimento (giurisprudenza), prima di darmi a lingue ho voluto provare a fare la stagione estiva da amministratore condominiale nello studio di un amico di famiglia, che cercava chi rimpiazzasse l'anziano padre ormai un po' rintronato. La stagione estiva si è poi trasformata nella professione della mia vita, e l'università è stata messa da parte per sempre.
Accantonata intanto dopo 4 anni la ragazza ("ormai ti sento più come un fratello che come un fidanzato".......) mi sono reso autonomo lavorativamente e a 28 anni ho comprato casa dove ancora oggi vivo da solo. Ma prima di prendere casa, verso i 25, è successo che mi sono perdutamente innamorato di un ragazzo molto più piccolo, col quale ero amicissimo... e al quale ho confidato la cosa dopo diverso tempo (aspettare i 18 era il minimo :looksi:). Amore non corrisposto, qualche mese di disintossicazione senza vederlo né sentirlo... e alla fine per fortuna il rapporto si è ricomposto e siamo tutt'ora amicissimi. Nel mentre ho ritenuto opportuno entrare in analisi per fare un po' di chiarezza (il che è stato di inestimabile aiuto quando quattro anni fa è mancata all'improvviso mia madre), e nei cinque anni trascorsi ho abbattuto barriere gigantesche e imparato a capirmi meglio.
Nel 2016 mi sono candidato alle comunali e sono uscito settimo della lista: tra un anno finisco il mandato da consigliere e capogruppo di maggioranza... e direi che basta così, il bilancio è stato una grande insoddisfazione.
Due anni fa insieme ad un collega, ora socio, ho iniziato l'iter per rilevare il principale studio di amministrazione condominiale a Genova, dove ho preso casa dovendo starci 3/4gg a settimana. Così ho conosciuto un ragazzo, coetaneo, con il quale esco da quasi un anno e mezzo, e col quale ho scoperto quanto cazzo è difficile (ma anche quanto cazzo è liberatorio) essere sé stessi anziché come crediamo che l'altro ci voglia.
Tutto sommato sulla carta potrei essere soddisfatto: sono felicemente fidanzato, guadagno in un mese più di quello che il mio ragazzo - biologo in ospedale - prende in un anno, e mi sono spogliato di tutta una serie di pregiudizi che mi hanno accompagnato da quando ho memoria. Nella realtà il lavoro non mi dà grande soddisfazione e passo il tempo a sognare di potermi prendere una cascina nell'entroterra, avere delle bestie e coltivare la terra, e mi perdo dietro a video di youtube di chi racconta di essere scappato da una vita di scartoffie e clienti litigiosi per godersi la vita vera; condivido chi ha scritto che l'ideale sarebbe poter sempre cambiare, e fantastico pensando di prendere e andare in cornovaglia a fare fish and chips per 6 mesi, poi mollare e fare il cameriere in un pub in irlanda per un anno e così via, con l'idea che se davvero ogni esperienza è bella finchè la routine non ammazza l'entusiasmo, allora dovremmo tutti poter vivere di nuove esperienze, e fanculo la sicurezza e la lungimiranza. Ma un conto è pensarlo e un conto è decidere di farlo davvero, rinunciando ad un tenore di vita che diventa un po' una gabbia (specialmente da tecnonerd). E infine, nonostante abbia accettato il fatto di essere ghei, ogni tanto mi rattrista pensare di aver per sempre accantonato il disegno dove ci siamo io, mia moglie, e i bambini in braccio alla nonna.
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Che bello scoprire che bene o male tutti abbiamo/abbiamo avuto destini travagliati...
Io finito il liceo ho fatto un anno di giurisprudenza convivendo con la ragazza dell'epoca. Fallito l'esperimento (giurisprudenza), prima di darmi a lingue ho voluto provare a fare la stagione estiva da amministratore condominiale nello studio di un amico di famiglia, che cercava chi rimpiazzasse l'anziano padre ormai un po' rintronato. La stagione estiva si è poi trasformata nella professione della mia vita, e l'università è stata messa da parte per sempre.
Accantonata intanto dopo 4 anni la ragazza ("ormai ti sento più come un fratello che come un fidanzato".......) mi sono reso autonomo lavorativamente e a 28 anni ho comprato casa dove ancora oggi vivo da solo. Ma prima di prendere casa, verso i 25, è successo che mi sono perdutamente innamorato di un ragazzo molto più piccolo, col quale ero amicissimo... e al quale ho confidato la cosa dopo diverso tempo (aspettare i 18 era il minimo :looksi:). Amore non corrisposto, qualche mese di disintossicazione senza vederlo né sentirlo... e alla fine per fortuna il rapporto si è ricomposto e siamo tutt'ora amicissimi. Nel mentre ho ritenuto opportuno entrare in analisi per fare un po' di chiarezza (il che è stato di inestimabile aiuto quando quattro anni fa è mancata all'improvviso mia madre), e nei cinque anni trascorsi ho abbattuto barriere gigantesche e imparato a capirmi meglio.
Nel 2016 mi sono candidato alle comunali e sono uscito settimo della lista: tra un anno finisco il mandato da consigliere e capogruppo di maggioranza... e direi che basta così, il bilancio è stato una grande insoddisfazione.
Due anni fa insieme ad un collega, ora socio, ho iniziato l'iter per rilevare il principale studio di amministrazione condominiale a Genova, dove ho preso casa dovendo starci 3/4gg a settimana. Così ho conosciuto un ragazzo, coetaneo, con il quale esco da quasi un anno e mezzo, e col quale ho scoperto quanto cazzo è difficile (ma anche quanto cazzo è liberatorio) essere sé stessi anziché come crediamo che l'altro ci voglia.
Tutto sommato sulla carta potrei essere soddisfatto: sono felicemente fidanzato, guadagno in un mese più di quello che il mio ragazzo - biologo in ospedale - prende in un anno, e mi sono spogliato di tutta una serie di pregiudizi che mi hanno accompagnato da quando ho memoria. Nella realtà il lavoro non mi dà grande soddisfazione e passo il tempo a sognare di potermi prendere una cascina nell'entroterra, avere delle bestie e coltivare la terra, e mi perdo dietro a video di youtube di chi racconta di essere scappato da una vita di scartoffie e clienti litigiosi per godersi la vita vera; condivido chi ha scritto che l'ideale sarebbe poter sempre cambiare, e fantastico pensando di prendere e andare in cornovaglia a fare fish and chips per 6 mesi, poi mollare e fare il cameriere in un pub in irlanda per un anno e così via, con l'idea che se davvero ogni esperienza è bella finchè la routine non ammazza l'entusiasmo, allora dovremmo tutti poter vivere di nuove esperienze, e fanculo la sicurezza e la lungimiranza. Ma un conto è pensarlo e un conto è decidere di farlo davvero, rinunciando ad un tenore di vita che diventa un po' una gabbia (specialmente da tecnonerd). E infine, nonostante abbia accettato il fatto di essere ghei, ogni tanto mi rattrista pensare di aver per sempre accantonato il disegno dove ci siamo io, mia moglie, e i bambini in braccio alla nonna.
La cosa più importante é che non sei più Berlusconiano
 

Felce

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ho scoperto quanto cazzo è difficile (ma anche quanto cazzo è liberatorio) essere sé stessi anziché come crediamo che l'altro ci voglia.

rinunciando ad un tenore di vita che diventa un po' una gabbia (specialmente da tecnonerd).

Mi piace tutto il post, ma voglio sottolineare soprattutto queste 2 parti.

E infine, nonostante abbia accettato il fatto di essere ghei, ogni tanto mi rattrista pensare di aver per sempre accantonato il disegno dove ci siamo io, mia moglie, e i bambini in braccio alla nonna.

Ti capisco perfettamente in quanto "collega omosessuale" (mai piaciuto il termine gay, trovo che evochi -erroneamente- lo stereotipo della checca sfranta), ma come io non rinuncerò a farmi una famiglia, non so se tramite maternità surrogata od adozione, pure tu non dovresti perdere le speranze!
 

Rebaf

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Fantacalciaro
ma come io non rinuncerò a farmi una famiglia, non so se tramite maternità surrogata od adozione, pure tu non dovresti perdere le speranze!

Penso questa sia la cosa più importante. Il dubbio finale di Wizard è ovviamente un triste condizionamento della nostra società omofoba. Posso capire che adozione o maternità surrogata possono sembrare non la stessa cosa, ma perché? Alla fine se due omosessuali amano il bambino e gli possono garantire una vita dignitosa, effettivamente cosa cambia se c'è di mezzo la biologia classica o meno?

Quindi, caro Wizard, prendi esempio da Felce e non rinunciare al sogno della famiglia se è la cosa che vuoi. Anche perché in Italia è importante che gli omosessuali comincino davvero a battagliare per questo loro diritto che non sempre è facile ottenere.
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
Volevo scrivere una battuta pesantissima, ma non l'ho fatto.

E niente questa è la migliore sintesi che posso fare sulla mia vita.

Se ci pensi è anche una sintesi della vita (e della morte®) di SoHead stessa.
E siccome è una battuta bellissima, che implica anche una rievocazione dello Spirito di SoHead (SoHeadgeist®), così giovane, irriverente e sbarazzino, mi permetto di trascriverla io, a nome tuo e di tutti i compagni caduti:

ora le stanno crescendo le tette

Pic or liar.
*risate registrate*

E' una punchline dal sapore oramai nostalgico, che permette sia di rimemorare, come già detto, i tempi dell'ortodossia soheaddiana, sia di stemperare il clima vagamente mucciniano che permea questo thread. Grazie.

E a proposito, mi viene in mente che in effetti il totofrocio non l'abbiamo mai fatto su SoHead. Io devo dire che di Felce me n'ero ammoscato, ma Wizard è stata una bella sorpresa. Se dovessi puntare, punterei su Taramir, sarebbe bello se tornasse un attimo anche lui per confermare o smentire la mia (affettuosa, eh) ipotesi.
No all'omofobia, si all'(auto)ironia.
 

Amidee

Senatore a vita
Membro dello Staff
Io sono bi, anche se ho avuto zero modo di praticare alcunché quindi albero che cade nessuno lo ascolta, blah blah.
Viva il cazzo
E sì, tits or gtfo [mention]Norat [/mention]
 

Thewo

Chosen one
Ciao sono Emiliano
ho iniziato a lavorare in un ristorante servendo ai tavoli nel 2008
ho gestito il ristorante per conto dei proprietari dal 2010 al 2013
dal 2013 al 2017 sono rimasto con la nuova proprietà come "restaurant manager" (che vuol dire che qualsiasi cosa sono cazzi tuoi e devi fare di tutto)
nel 2014 mi sono sposato dopo una storia più che decennale
nel 2016 mi sono separato
nel 2017 ho divorziato
nel 2017 ho lasciato la ristorazione
sono stato assunto come commerciale junior (millantando ai limiti del penale) da una piccola software house modenese che vendeva tecnologie AR/VR
all'inizio del 2019 ho lasciato l'azienda e sono stato assunto dalla filiale italiana di una multinazionale americana che cercava commerciali che ne sapessero di AR/VR
alla fine dell'anno il direttore commerciale è andato via, e mi hanno offerto il suo posto
e adesso di nuovo qualsiasi cosa sono cazzi miei
il covid mi è costato almeno 6 mesi di lavoro, e svariati contratti evaporati
lavoro da 3 mesi 10-12 ore al giorno dentro un ufficio 3metri per 1,5 ricavato nello sgabuzzino della casa nella quale convivo da febbraio con una donna che forse non merito
cerco di tenere a galla l'azienda, di vendere abbastanza da evitare la cassa integrazione ai ragazzi, dopo 3 mesi sono sfinito.
fino a 3 mesi fa era ottimista, per la prima volta in vita mia.
ho 38 anni, e sono diventato un liberale
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
E a proposito, mi viene in mente che in effetti il totofrocio non l'abbiamo mai fatto su SoHead. Io devo dire che di Felce me n'ero ammoscato, ma Wizard è stata una bella sorpresa. Se dovessi puntare, punterei su Taramir, sarebbe bello se tornasse un attimo anche lui per confermare o smentire la mia (affettuosa, eh) ipotesi.
No all'omofobia, si all'(auto)ironia.

Tara mi ha sempre dato più un'idea metrosessuale/hipster.
 

Arminio

Ninja Skilled!
Ho letto l'altro giorno un paper durato 30 anni sulla stabilità di ogni tipo di famiglia e della loro prole, sia etero che omosessuale, di fatto, aperta, madre o padre singoli e soli, divorziati, risposati etc

In pratica non esisteva differenza di condizione, stabilità, felicità o istruzione media tra i figli di tutti questi tipi di famiglia. I ricercatori quindi tolgono di mezzo l'ipotesi "nurture" , i figli crescono bene a prescindere dal tipo di genitore.
Ergo, se una famiglia esce male, la differenza non è societaria, ma genetica.

NO alle discriminazioni
SI alle sterilizzazioni forzate degli idioti
 

Amidee

Senatore a vita
Membro dello Staff
[mention]Thewo [/mention] lol collega della VR, io sono praticamente il CTO di Imper * sive (:
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Volevo scrivere una battuta pesantissima, ma non l'ho fatto.
E niente questa è la migliore sintesi che posso fare sulla mia vita.

Questo post di colpo mi ha invecchiato. Mi sono caduti addosso tutti i miei 39 anni di colpo .

ho 38 anni, e sono diventato un liberale

Schiacciato dal peso dell'età, questa frase mi ha definitivamente ucciso.

Eh niente, mi illudevo di essere come 20 anni fa, ma dopo questi due post devo guardami allo specchio e ammettere che non è vero è che probabilmente il me di 20 anni fa se riuscisse a vedere come diventerà, probabilmente si sparerebbe in bocca per non diventare uno snob borghese fallito :handicappato:
 

Wizard

Lonely Fapper
La cosa più importante é che non sei più Berlusconiano
Però rimpiango l'aver qualcuno da sostenere sempre e comunque, quell'ormai abituale stridio di unghie su specchio mentre cercavo di giustificare tutte le sue puttanate... ahh, bei tempi quelli...

Ti capisco perfettamente in quanto "collega omosessuale" (mai piaciuto il termine gay, trovo che evochi -erroneamente- lo stereotipo della checca sfranta), ma come io non rinuncerò a farmi una famiglia, non so se tramite maternità surrogata od adozione, pure tu non dovresti perdere le speranze!
Quindi, caro Wizard, prendi esempio da Felce e non rinunciare al sogno della famiglia se è la cosa che vuoi. Anche perché in Italia è importante che gli omosessuali comincino davvero a battagliare per questo loro diritto che non sempre è facile ottenere.
In realtà non sono contrario a prescindere (ferme tutte le difficoltà sociali che ovviamente non sottovaluto), ma quando con la mia ex parlavamo di avere figli - che entrambi avremmo voluto avere presto - mi affascinava l'idea della gravidanza, di prendermi cura di lei, del fatto stesso di creare una vita in due.. insomma, desideravo già tutta la fase "pre-nascita" e non solo il concetto di crescere dei bambini; mentre al contrario l'idea di trovarmi a letto col compagno e un neonato nel mezzo mi fa storcere un po' la bocca. Magari col tempo cambierò anche in questo, ma per il momento il mio obbiettivo è prendere una bella casa sulle alture di Genova, lontano dal casino della città, andarci a vivere con mio tipo e prendere due cani. Tanto quelli non li avrebbe partoriti comunque.

E a proposito, mi viene in mente che in effetti il totofrocio non l'abbiamo mai fatto su SoHead. Io devo dire che di Felce me n'ero ammoscato, ma Wizard è stata una bella sorpresa.
Mr. LBGZ

[mention]Thewo [/mention] lol collega della VR, io sono praticamente il CTO di Imper * sive (:
Io dopo anni di attese e delusioni coi primi Oculus provati alle fiere, un po' di mesi fa mi sono deciso e ho comprato il PIMAX 5K. Che gran figata... se avete qualche contenuto figo vi faccio da betatester :happy:
 

Decius

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Fantacalciaro
Io forse rientro nel prolungamento indetto dallo stato della naspi, 800 euro al mese per due mesi.

Diversamente è un problemone
 

Decius

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Fantacalciaro
Devo suggiarli tutto, a sti maledetti
Che gli affitti mica si sono bloccati, le bollette nemmeno...sto da.febbraio senza incassare un cazzo
Mi hanno messo in condizione a pensare a rapinare...capisci che cazzo di disagio hanno creato per quelli senza le spalle parate

A me ha sorpreso un sacco che non ci siano stati tafferugli seri
 
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