Il partito, nell'ottica che da sempre lo contraddistingue per il benessere della propria popolazione, con lo scopo di rendere l'isola indipendente da fonti di energia esterne a lei stessa e di stoccare quella in surplus per la vendita o l'accumulo per esigenze future, da ordine ai propri ingegneri di iniziare la costruzione di pale eoliche nelle acque dell'isola entro le venticinque miglia nautiche, limite santito dal diritto internazionale per qualificare le acque territoriali di uno stato; tale zona sarà individuata ed adattata nella parte costiera disabitata in modo da costringere i venti che vi battono ad esservi maggiormente canalizzati e garantirne un uso più efficiente.
Allo stesso tempo verranno individuati corsi d'acqua scoscesi ove poter creare una diga per la creazione di una centrale idroelettrica.
Attraverso queste costruzioni la nostra popolazione non soffrirà di disoccupazione e la nostra indipendenza sarà maggiormente garantita dagli stati esteri.
Allo stesso tempo verranno individuati corsi d'acqua scoscesi ove poter creare una diga per la creazione di una centrale idroelettrica.
Attraverso queste costruzioni la nostra popolazione non soffrirà di disoccupazione e la nostra indipendenza sarà maggiormente garantita dagli stati esteri.