Diplomazia Monti lontani

Enichaos

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Philikos era nuovamente in viaggio, il suo signore Demophilos non aveva avuto rimostranze per il fallimento della sua ultima missione diplomatica, ma decisamente non era soddisfatto se lo stava mandando sulle lontane montagne a nord della Tessaglia, ai confini col vicino dominio degli Eury.
Non sapeva cosa avrebbe trovato, ma la strada scoscesa lo convinceva sempre più ad approfittare delle brevi tratte pianeggianti per godersi i paesaggi montani a passo lento, tenendo lo sforzo per i punti più ripidi.
Chissà chi o cosa avrebbe incontrato in quei luoghi così lontani da casa...
@giobia86 l'inarrestabile Mangiamo...COFF COFF... Omospondia tenta l'annessione diplomatica del territorio 8, ultimo territorio bianco confinante :break:
 

giobia86

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Alte le montagne si stendevano a vita d'occhio, mentre proseguiva nel suo viaggio fu colto da una strana inquietudine, si vedevano infatti diversi piccoli centri abitati, ma nessuno che in effetti si muoveva lungo le strade di quel territorio
All'avvicinarsi al primo di questi centri fu accolto da un secco
"Alt! Chi va la!"
L'accento era decisamente trace
 

Enichaos

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Il posto era decisamente desolato nonostante si notasse la presenza di vita, e per quanto inquietato, Philikos continuò il suo cammino, era certo che prima o poi sarebbe avvenuto qualcosa di positivo, tipo incontrare un volto amico.
O forse no, dato che la voce che aveva sentito era trace.
Ora tutto sarebbe dipeso da quanto questi traci fossero amici dei traci che si erano visti arrivare decisamente troppi invitati da parte della sposa appena due anni prima.
"Khairè, il mio nome è Philikos, oratore ed insegnante dell'Omospondia Boreios. Vengo in pace, lo Xenio mi è testimone."
Chiamare in ballo uno degli epiteti più adatti di Zeus lo fece sentire un po' meglio, ma c'era comunque un certo livello di disagio... se gli dei avessero voluto, sarebbe passato
 

giobia86

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"osmopondia? quindi non siete di queste parti? entrate presto."
Philikos venne fatto entrare, all'interno la popolazione si mostrò accogliente sebbene fosse palese la diffidenza verso uno straniero, accertatosi della sua identità e delle sue intenzioni venne scortato dal signorotto locale, un uomo decisamente grasso di mezz'età.
"e quindi un ambasciatore, bene bene, cosa vi porta qui"
 

Enichaos

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Il disagio a quanto pare era stato reciproco, ma erano bastate poche parole e la conferma delle sue intenzioni pacifiche per farlo scortare da quello che sembrava essere il signore di quelle terre.
Un signore che decisamente amava godersi la vita ed il cibo, del resto come biasimarlo? La cucina locale doveva essere veramente gustosa, per spingere un trace a raggiungere certe rotondità...
"Il mio nome è Philikos, e sono qui con una proposta di fratellanza ed unione da parte degli Oligarchi. Numerosi domini stanno emergendo nell'Ellade, ed è desiderio dei Nobili dell'Omospondia trovarsi sotto un'egida unita"
I traci erano un popolo fiero, o almeno così gli diceva l'esperienza; fare appello al loro spirito di cameratismo gli sembrò la scelta migliore...
Ma poteva sempre correggere il tiro, se si fossero rivelati interessati ad altro, dopotutto era autorizzato a parlamentare...
 

giobia86

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"arrivate in un momento difficile per noi, la nostra regione è in guerra civile, ma qualcosa si può fare spostate qui il vostro esercito per pacificare la regione, e se sarò membro del vostro consiglio la governerò per voi...ovviamente...vorrei qualcosa per me...100 pezzi basteranno"

1: accetti la proposta del signorotto che si fa corrompere
2: esci indignato e vedi che fare
 

Enichaos

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Corruzione... Non può finire bene :kerosene:

Philikos era... interdetto. La sua immagine dei fieri traci già aveva vacillato nel vedere le pinguedini del signorotto locale; sentire poi il nobile VENDERE la sua terra e la sua gente, per quanto per una cifra considerevole, l'aveva fatta direttamente in pezzi.
Nemmeno da un illiro si sarebbe aspettato un comportamento del genere... e ne circolavano, di voci sugli illiri.
"Capisco. Quindi siete il tipo di persona in grado di dare un prezzo alla sua gente. Non posso dire di essere impressionato, pensavo di essere stato condotto da un sovrano, non da un rigattiere."
Parole dure, che però esprimevano perfettamente quello che l'oratore provava; uscì dal palazzo, pieno di disprezzo, cercando un luogo dove la gente comune si riunisse a bere... il miglior posto per smuovere le cose.
Aveva bisogno di levarsi l'amaro dalla bocca, e stava pensando a come risolvere la cosa... con un sovrano del genere, era comprensibile che i sudditi si rivoltassero; se non fosse stato ferito, avrebbe affidato la liberazione della regione direttamente a Liontari...
Probabilmente, sarebbe bastata una scintilla piazzata nel posto giusto a spingere quella gente a liberarsi dal giogo del signorotto; doveva solo trovare il luogo adatto per fare un discorso...
 

giobia86

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In realtà Philikos viene arrestato

Osmopondia ha casus belli contro territorio 8

Osmopondia guadagna +1 in ethos
 

Enichaos

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Ho un casus belli ma non posso muovere l'esercito, prossimo turno pace ellenica... devo inventarmi qualcosa :ahum:
 
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