GDR Mondo Barriera

[Taramir]

Conferenza stampa pre-stagione di mister Giovanni Neve, tenutosi intenzionalmente alla larga dai microfoni fino alla chiusura del mercato.

Buongiorno, signori.
Il buon Tarli ha finito la sua opera, quindi finalmente mi sento libero di commentare. Abbiamo centrato quasi tutti i nostri obiettivi, presentando offerte convincenti e ben strutturate ma senza compromettere la solidità economica della società: quegli elementi che ci sono sfuggiti ci son stati strappati con offerte impressionanti che non avremmo mai potuto pareggiare, ma siamo stati comunque attenti e siamo riusciti a trovare delle più che valide soluzioni di ripiego.
In difesa abbiamo ingaggiato Tendina, un giocatore che chiaramente non poteva restare in Serie B e che si è subito sentito entusiasta quando gli è stato presentato il progetto sportivo della squadra, che lo vedrà affiancare con la sua esperienza capitan Listelli al comando del reparto arretrato. Inoltre abbiamo tesserato anche Peixoto, anch'egli giocatore esperto, un fluidificante che oltre al contributo in copertura può essere doppiamente utile in fase di costruzione di gioca, viste le sue abilità sia nel fraseggio breve che nei lanci lunghi.
Per arrivare a Tendina abbiamo dovuto a malincuore sacrificare Musthaid, ma la valutazione mia e della dirigenza è stata unanime: visto l'interesse di un grande club come il Borussia, era giusto concere a Musta la sua occasione alla corte di Lukàcs, fare cassa e portare a casa un giocatore che abbiamo reputato indispensabile come Tendina. In seconda battuta abbiamo quindi provveduto a rimpiazzare Musta con un giocatore che siamo certi essere di pari livello, il buon Murray: Andrew si è già dimostrato sveglio ed attento, sa che il nostro attacco potrà assumere molteplici forme e sicuramente troverà spazi importanti in diverse di esse.
A centrocampo poi, essendo un reparto già ricco di ottimi elementi box to box, sono arrivati due giocatori completamente diversi: abbiamo optato per inserire Morrison, che è un centrale prettamente difensivo, e dal Borussia abbiamo ingaggiato Van Leken che invece ha doti più spiccatamente offensive.
Sulla trequarti abbiamo ingaggiato Metzayner, che potrà essere una validissima alternativa a Manstein ma anche affiancarlo e giocare in tandem con lui, ed è poi arrivato anche Van Garjen, a cui verrò affidato il ruolo di stravolgere la naturale propensione al fraseggio corte della squadra, per essere in grado di sorprendere con dei filtranti importanti.
Infine abbiamo chiuso il reparto offensivo con Katukov: detto francamente, non credo esistesse sul mercato un attaccante migliore. Non dico per noi eh, dico in termini assoluti: Katukov è un fenomeno e confido che riesca a portarci molto in alto.
Insomma, abbiamo una rosa completa, ben assortita, competitiva ed agguerrita: ora bisogna cominciare a correre e sudare per rincorrere i nostri sogni.

Consentitemi infine di porgere un ringraziamento a Colleoni e Brancamenta che hanno lasciato la squadra: purtroppo la loro età non più rosea e i valori tecnici non esattamente spiccati ci hanno convinto a ringiovanire la rosa sostituendoli con elementi che consentissero anche di alzare il tasso tecnico della squadra, ma la salvezza dello scorso anno è passata anche attraverso il loro contributo e questo è bene ricordarlo.

Io ora avrei concluso, se avete domande...

 

[Mikhail Mengsk]

"Mister Neve crede di poter puntare alla parte alta della classifica?"

"E la Coppa? L'anno scorso siete arrivati in finale, pensate di potervi ripetere?"

"Lei l'avrebbe comprato Prajak a quel prezzo?"

"Mister, pensa che Katukov possa oscurare Terrasina? O sono due giocatori complementari?"

 

[Taramir]

"Mister Neve crede di poter puntare alla parte alta della classifica?"

L'obiettivo è di arrivare il più in alto possibile, ovviamente, e la squadra è altamente competitiva. Credo anche però che sarà un campionato più livellato verso l'alto rispetto alla scorsa stagione, per cui è davvero difficile avventurarsi in pronostici: con la dirigenza abbiamo concordato un obiettivo minimo, contiamo di riuscire a raggiungerlo e forse fare anche qualcosa di più.

"E la Coppa? L'anno scorso siete arrivati in finale, pensate di potervi ripetere?"

Raggiungere la finale è stato il capolavoro dell'anno scorso, e sarebbe fantastico riuscire a tornarci, magari proprio contro il Borussia per giocarci la nostra rivincita. Ciononostante sappiamo che il percorso verso la finale è lungo, accidentato ed imprevedibile e non vogliamo portarci alcun peso psicologico sulle spalle, perciò navigheremo a vista cercando di arrivare quanto più in là possibile, ma non faremo drammi in caso dovessimo lasciare il torneo anzitempo.

"Lei l'avrebbe comprato Prajak a quel prezzo?"

Prajak? Noi abbiamo Suvorov, a che ci sarebbe servito Prajak?

"Mister, pensa che Katukov possa oscurare Terrasina? O sono due giocatori complementari?"

Oscurare? Non diciamo cazzate, neanche Gesù Cristo potrebbe oscurare la stella di Filippo Terrasina. I fenomeni sono fatti per giocare con altri fenomeni: Pippo e Vlado si intendono già parecchio, considerato che è già da prima di incontrarsi di persona che i ragazzi si sono accordati per studiare l'uno la lingua dell'altro. Credo che li vedrete spesso in campo insieme quest'anno.

 

[Taramir]

Neve si presenta in sala stampa sereno:
Buonasera.
Cominciamo con le cose più importanti: credo che stasera il pareggio fosse il risultato più giusto. Abbiamo visto due squadre che si sono fronteggiate con due formazioni per diversi aspetti simili, con numerose analogie e simmetrie, e in fin dei conti non mi pare ci sia da fare drammi per un punto conquistato contro il Lokomotiv.
Per il resto che dire: buono l'esordio dei nuovi, soprattutto Morrison e Katukov, mentre si è visto che Tendina è arrivato più tardi ed è doveroso concedergli un po' più di tempo per inserirsi nei meccanismi di squadra.
In definitiva, nel complesso posso dirmi tiepidamente soddisfatto: si poteva forse fare meglio, ma abbiamo comunque dimostrato di avere già una solida base su cui continuare a lavorare. Ora la testa va alla preparazione della partita col Borussia... In fondo abbiamo una finale da vendicare!

Neve si versa un bicchiere d'acqua e con un gesto indica ai giornalisti che resta a disposizione per eventuali domande, quindi inizia a bere.

 

[Mikhail Mengsk]

"Mister pensa che il Lokomotiv avesse paura del duo Katukov-Terrasina? Il campione in carica che gioca col contropiede in casa..."

"Mister Neve in questa prima giornata abbiamo visto pochi goal e squadre molto chiuse, crede stia prendendo piede una "cultura" opposta a quella della scorsa stagione, quando le squadre giocavano più a viso aperto?"

"Mister Neve secondo lei questa prima giornata consente di fare qualche considerazione sulle varie squadre o dovremo aspettare qualche settimana per un giudizio serio?"

 

[Taramir]

"Mister pensa che il Lokomotiv avesse paura del duo Katukov-Terrasina? Il campione in carica che gioca col contropiede in casa..."

Non saprei, il gioco "timido" è da sempre un tratto distintivo delle squadre di Frionzola. Speriamo che quest'anno la sorte non lo premi come nella scorsa stagione, qualora decidesse di continuare su questa strada.

"Mister Neve in questa prima giornata abbiamo visto pochi goal e squadre molto chiuse, crede stia prendendo piede una "cultura" opposta a quella della scorsa stagione, quando le squadre giocavano più a viso aperto?"

Difficile a dirsi: tenga conto che con le gambe ancora un po' imballate dalla preparazione e i nuovi innesti ancora da amalgamare a dovere, viene più facile un po' a tutti puntare su una prestazione più quantitativa che qualitativa. Credo che dovremo rimandare questa disamina di qualche settimana.

"Mister Neve secondo lei questa prima giornata consente di fare qualche considerazione sulle varie squadre o dovremo aspettare qualche settimana per un giudizio serio?"

*scuote la testa*
È presto, prestissimo. Gli unici indizi che mi sembra di poter individuare riguardano la Legio e i Bulldogs: come sospettavo, sono delle neopromosse temibili che sapranno dare del filo da torcere a tutti.

 

[Taramir]

Aria nonostante tutto tranquilla in cima alla Barriera.
Nell'ultima sessione di allenamento prima della sfida di Coppa contro il Marciano, Neve opta per una strategia all'insegna della tranquillità: allenamento mattutino a carico leggero, nel pomeriggio altri sport per rilassare gli animi e amalgamare il gruppo: nel basket 3 vs 3 si affrontano Steno, Apostolakis, Peixoto e Leclerc contro Oblic, Suvorov, Katukov e Singh, nel tennis Murray e Zamo affrontano in doppio Van Garjen e Cami, mentre Van Leken, Gyulaj e Vannucci sfidano Listelli, Tendina e Metzayner a beach volley approfittando degli ultimi caldi della stagione. Marcomanni, Manstein e Terrasina optano invece per una battaglia a paintball contro Morrison, Pavone e Sornioni.
Verso sera grigliatona di gruppo, con Morrison che a fine serata delizia il gruppo con un paio di canzoni al karaoke.
Prima che tutti lascino il centro, Neve si fa consegnare il microfono da Morrison e prende la parola:
Grazie, Jim. Cazzo, ci sai davvero fare, sai?
Comunque... allora ragazzi, direi che è stata una bella giornata e che ci è servita per staccare un po' la spina. E' stato un periodaccio e, francamente, non ce lo meritavamo: non era il caso di metterla giù dura, però ora vediamo di lasciarcelo alle spalle, sgomberiamo la mente e cominciamo ad ingranare come si deve. Domani l'imperativo non è vincere, l'imperativo è con-vincere: dobbiamo convincere innanzitutto noi stessi di essere davvero la squadra potente che possiamo ambire ad essere.
E ora buonanotte, ragazzi, ci vediamo domani... belli carichi, mi raccomando!

 

[Taramir]

Dopo la partita di Coppa contro il Marciano, Neve si presenta ai microfoni della sala stampa sereno in volto e apparentemente rilassato.

Innanzitutto volevo ringraziare Sciacca, che è andato in onda prima di me, dato che mi hanno riferito dei complimenti rivoltimi. Li incasso volentieri, è un uomo piacevole e un allenatore interessante: devo ammettere che prima del suo arrivo in SFL non mi ero mai preso la briga di studiarne l'operato, ma chiaramente quest'estate ho dovuto porre rimedio a questa mia lacuna e sono rimasto davvero colpito da alcuni aspetti del suo lavoro. Nonostante abbia un modo di fare calcio che per diversi aspetti potrebbe essere considerato antitetico al mio, il suo approccio organico, quasi filosofico, è merce davvero rara: è un modo molto puro di concepire questo sport, un modo di viverlo che non posso fare a meno di ammirare in quest'epoca in cui i risultati sono l'unica cosa che conta. È una sorta di Brunelleschi in un mondo di freddi ingegneri strutturisti... sarà anacronistico ma bisogna comunque ammirarlo.

Comunque, veniamo al dunque: non è un mistero che ieri ci siamo presi una giornata tranquilla per far sì che i ragazzi staccassero un po' la spina mentalmente. Hanno sempre lavorato duro e hanno raccolto meno di quanto meritassero, per cui a fine serata ieri ho chiesto loro di giocare con la mente sgombra, di preoccuparsi più di convincere che non di vincere: ebbene, due goal in meno di un quarto d'ora, alzi la mano lo stronzo che non è convinto.
E così abbiamo costretto i nostri avversari all'avanti tutta, reggendo bene l'impatto. Certo, non siamo stati perfetti sulle prime ed abbiamo concesso il goal del 2-1, ma poi abbiamo serrato i ranghi, stretto i denti ed infilato la terza rete che ha sostanzialmente chiuso la partita. Quindi abbiamo cambiato assetto, andando a blindare definitivamente il gioco: in un certo senso è stata un'altra partita, un ottimo test della nostra capacità di tenuta contro le onde della marea.

Sono ampiamente soddisfatto, sia per il risultato che per la prestazione, e ora che abbiamo ingranato la prima possiamo anche infilare le altre marce e scoprire quali sono le nostre possibilità del nostro motore.


Neve resta quindi a disposizione per eventuali domande.

 

[Mikhail Mengsk]

"Mister alcuni giocatori sono apparsi molto stanchi alla fine della partita: crede che pagherete caro l'impegno in Coppa nella prossima giornata di Campionato?"

"Mister Neve un pronostico sul big match Borussia-Sporting?"

"Mister Neve si considera di fatto già in Semifinale?"

 

[Taramir]

"Mister alcuni giocatori sono apparsi molto stanchi alla fine della partita: crede che pagherete caro l'impegno in Coppa nella prossima giornata di Campionato?"

Non credo, no. In estate abbiamo optato per costruire una squadra attrezzata per potersi impegnare su entrambi i fronti, sia in termini numerici che qualitativi.

"Mister Neve un pronostico sul big match Borussia-Sporting?"

Interessante, sicuramente sarà una partita interessante. Forse potrebbe non essere spettacolare in termini di goal come lo è stata invece stasera Lokomotiv - Cerberus, sono due squadre più quadrate e meno funamboliche. In ogni caso, sono convinto che il Borussia sulla carta abbia ancora quel qualcosina in più rispetto allo Sporting, ma la vera discriminante sarà il piano di gioco a cui si affideranno i miei colleghi.

"Mister Neve si considera di fatto già in Semifinale?"

Assolutamente no: la qualificazione si compone di due passi, se non saremo in grado di collegare il secondo al primo allora cadremo.

 

[Taramir]

Un Neve nerissimo in volto viene pressochè trascinato dall'addetto stampa dell'Atletico dinanzi ai giornalisti al termine della sfida contro l'Athletic.
Si siede, incrocia le braccia al petto, fa un respiro profondo e quindi alza il capo sfoderando uno sguardo che per poco non incenerisce tutti i presenti in sala.

Il mio posto in questo momento sarebbe in spogliatoio coi miei ragazzi, ma ho un contratto che mi impone di essere qui in questo momento, per cui eccomi. Forza: fate il vostro lavoro, sciacalli.

 

[Mikhail Mengsk]

"Mister un'altro avvio di stagione pessimo, finirete a lottare per la salvezza come l'anno scorso?"

"Mister Neve il Vecchio Orso si aspettava di più dalla squadra visti anche i numerosi acquisti, pensa che la sua panchina sia a rischio?"

"Lo United sta andando bene e la prossima partita li affrontate a casa loro, pensa di poter acciuffare la prima vittoria in campionato?"

 

[Taramir]

"Mister un'altro avvio di stagione pessimo, finirete a lottare per la salvezza come l'anno scorso?"

Abbiamo cambiato tanto, abbiamo vecchi equilibri da ritrovare ed altri nuovi da creare. La classifica non è certo delle migliori, questo è chiaro, ma intanto l'unica partita da dentro-o-fuori che abbiamo giocato l'abbiamo portata a casa: il cuore c'è. E il lavoro sul campo pure.
Quindi arriveranno anche i risultati.

"Mister Neve il Vecchio Orso si aspettava di più dalla squadra visti anche i numerosi acquisti, pensa che la sua panchina sia a rischio?"

Il presidente Mormont è tranquillo: certo, condividiamo le stesse preoccupazioni, ma siamo sinceri... Potete vederci come penultimi, così come potete vederci a soli 3 punti dalla vetta. E' un campionato estremamente livellato, verso l'alto rispetto alla scorsa stagione, ed è molto difficile imporsi.
Ma queste cose le sapete, e le ignorate intenzionalmente per venire qui a fare gli avvoltoi, a fare il vostro teatrino mediatico su presunte crisi e a cercare di destabilizzare l'ambiente come state facendo anche con il mio amico Zamato: le vere carogne siete voi.

"Lo United sta andando bene e la prossima partita li affrontate a casa loro, pensa di poter acciuffare la prima vittoria in campionato?"

Noi andiamo in campo per vincere SEMPRE. Non vedo perché dovremmo fare eccezione per una neopromossa.

 

[Taramir]

Nella solita saletta nascosta nel dedalo dei Passaggi dei Vermi, i corridoi sotterranei del centro sportivo La Barriera, mister Neve riunisce la squadra all'indomani della sconfitta con i Bulldgos.
Dell'appuntamento viene tenuta all'oscuro la dirigenza, le porte vengono bloccate personalmente da Neve, dall'interno, una volta che tutti e soli i suoi 24 uomini sono entrati.
Neve torna a guardare i suoi negli occhi, uno per uno, fissandoli in profondità per sondarne l'animo, esattamente come alla vigilia dello scontro-salvezza contro gli Sfrittoli: "Allora" pensa tra sé il giovane allenatore dei Corvi "ha funzionato".

Neve prende la parola, con una tonalità molto bassa ma un tono piuttosto rilassato: "Molti voi ricorderanno sicuramente questa stanza, ma sono altrettanto sicuro che i nuovi arrivati non l'abbiano mai vista: questa è un po' la nostra Stanza dello Spirito e del Tempo, ragazzi. Qua si entra feriti e sanguinanti, nell'animo o nel fisico non fa differenza, si entra quando ci sono c'è da risolvere i problemi grossi e non si esce finché non si è trovata una soluzione: in un certo senso, una giornata qua dentro vale davvero come un anno là fuori."
La voce si fa meno cupa e il tono via via più incalzante.
"È inutile che ci giri attorno, c'è poco da dire: contro il Marciano c'è un solo risultato ammissibile, uno ed uno soltanto: la vittoria. Siamo il peggior attacco della lega e la seconda peggior difesa: il tempo della pazienza, del rodaggio, del beneficio del dubbio è finito, È ORA DI TIRARE FUORI I COGLIONI. Non c'è più spazio per le incomprensioni, c'è solo da andare là fuori e correre, sputare sangue e lottare, tutti quanti e soprattutto tutti insieme, TUTTI INSIEME! Allora siete con me o no? Andiamo a prenderceli questi 3 fottutissimi punti o no?!?"

 

[Mikhail Mengsk]

Terrasina prende la parola con voce irritata. "Mister siamo il peggior attacco perché non arrivano palloni. Io e Ivan (Katukov, ndm) possiamo trasformare le occasioni in goal ma non possiamo fare tutto da soli. Se il centrocampo non arriva almeno nella trequarti avversaria non è colpa nostra."

Cami risponde arrabbiato: "Tutte le squadre si chiudono come ricci, è molto diverso dalla scorsa stagione, è dura passare."

Manstein si intromette con voce tranquilla. "Dobbiamo mettere più qualità a centrocampo sennò non si passa".

Dura replica di Zamo: "Stai dicendo che siamo scarsi?"

La situazione è calda.

 

[Taramir]

Spoiler

Mik, Katukov l'avevo già chiamato Vladimir, per gli amici Vlado:

Pippo e Vlado si intendono già parecchio

Dura replica di Zamo: "Stai dicendo che siamo scarsi?"

Allora, ALLORA! Innanzitutto: No, Arturo, non siete scarsi. Manco per il cazzo siete scarsi, ed è proprio questo che mi manda in bestia.
E soprattutto nell'istante in cui dovessi pensare che questa squadra non è in grado di battere chiunque ci si pari davanti, la dirigenza avrà le mie dimissioni irrevocabili firmate in meno di un amen.
Quindi vediamo di non piangerci addosso, cazzo! Siamo qui per tirare fuori i coglioni e risolvere i problemi, perché siamo una squadra con due palle così ed è arrivato il momento di dimostrarlo a tutti!

Terrasina prende la parola con voce irritata. "Mister siamo il peggior attacco perché non arrivano palloni. Io e Ivan (Katukov, ndm) possiamo trasformare le occasioni in goal ma non possiamo fare tutto da soli. Se il centrocampo non arriva almeno nella trequarti avversaria non è colpa nostra."

Poi, Pippo: hai in parte ragione, ma in parte anche no. Bisogna sacrificarsi ragazzi, sacrificarsi: l'abbiamo fatto per un intero anno la scorsa stagione: lo dice anche Andrea, quest'anno pare il Viet-Nam in mezzo al campo:

Cami risponde arrabbiato: "Tutte le squadre si chiudono come ricci, è molto diverso dalla scorsa stagione, è dura passare."

Quindi capiamoci. Bisogna aiutarsi TUTTI. Dobbiamo essere una maledettissima macchina da guerra, un'orda barbara che si muove all'unisono, che fa massa in difesa e da lì parte e travolge tutto quello che si trova davanti.
TUTTI INSIEME, non ognuno per i cazzi suoi. Sennò per forza non andiamo da nessuna parte, cazzo!
Quei bastardi si chiudono? e allora noi giochiamo di posizione, spostiamo un uomo in più e creiamo un vantaggio posizionale, se c'è troppa densità per crearlo con un gesto tecnico. Dobbiamo essere un'unica stramaledetta entità, dobbiamo offrire sempre più linee di passaggio, dobbiamo costringerli a fare delle scelte, a stirare la coperta da qualche parte per scoprirsi altrove.
Ormai è più di un mese che ci lavoriamo, lo so che non sono concetti semplici da assimilare, ma vista l'evoluzione che ha preso il gioco nella lega, questi pressing forsennati dobbiamo batterli con l'intelligenza. Altrimenti, oltre ai punti in classifica, ci lasciamo pure le caviglie, come è successo a Torsten con quel porco di Churchill.
Ah, a proposito:

Manstein si intromette con voce tranquilla. "Dobbiamo mettere più qualità a centrocampo sennò non si passa".

Certo: è vero, dobbiamo metterci più qualità. Ma la qualità che vi chiedo risiede soprattutto nell'approccio mentale, nella disciplina e nell'applicazione tattica. E questo è richiesto a chiunque metta piede in campo, dal portiere alla punta, non solo a chi gioca a metà campo.

 

[Mikhail Mengsk]

I giocatori rompono le righe, ancora poco convinti.

 

[Taramir]

Giovanni Neve si presenta ai giornalisti con un mezzo sorriso al termine della vittoria contro il Marciano:

Spero che il mio collega Sciacca non pensi ce l'abbia con lui, stiamo un po' stentando in questo avvio di stagione e le nostre uniche due vittorie sono arrivate proprio contro la sua squadra.
Comunque ci tengo a fare i miei complimenti ai miei ragazzi: è stato un periodo difficile, la posizione in classifica iniziava a diventare antipatica e l'ambiente stava rischiando di scaldarsi. Sono stati bravissimi a raccogliere la spinta che ho cercato di dar loro in settimana e metterla in campo: abbiamo sigillato la nostra campo e siamo stati molto produttivi davanti, e se non fosse stato per una prestazione straordinaria di Stopler avremmo gonfiato la rete più volte.
I ragazzi hanno messo in campo tutto quello che ho chiesto loro: applicazione tattica, precisione tecnica, furore mentale e passione dal cuore. Sono molto, molto soddisfatto, e ci tengo a sottolinearlo pubblicamente dopo averlo già fatto negli spogliatoi.

 

[Mikhail Mengsk]

"Mister, pensa di aver finalmente capito il problema?"

"E' l'inizio della riscossa, Mister? Pensa di poter ancora soddisfare le alte aspettative di inizio stagione?"

"Katukov ha definitivamente soppiantato Terrasina come prima punta?"

 

[Taramir]

"Mister, pensa di aver finalmente capito il problema?"

Non credo nella bacchetta magica, credo nel duro lavoro di tutti i giorni.

"E' l'inizio della riscossa, Mister? Pensa di poter ancora soddisfare le alte aspettative di inizio stagione?"

Non c'è nulla di compromesso: la stagione prevede diciotto partite, non cinque. E voglio sperare che sia davvero l'inizio della riscossa: i miei ragazzi sono di grande valore, ne sono certo, e sono anche convinto che sapranno trarre da questa vittoria la consapevolezza dei propri mezzi così da potersi affermare ai livelli che competono loro.

"Katukov ha definitivamente soppiantato Terrasina come prima punta?"

Voi dite? Non penso proprio. Vlado e Pippo possono lavorare in coppia o alternativamente, ci offrono una grande varietà di soluzioni offensive: semplicemente per questa sfida ho reputato più opportuno, per tutta una serie di considerazioni, affidarmi al solo Katukov. Ad esempio proprio contro il Marciano, poche settimane fa in Coppa, fu Terrasina ad essere schierato titolare e Katukov restò in panchina. Come al solito state cercando di montare una polemica sul nulla.