Questo anno viene istituito un nuovo organo, la Lega dei Mercanti Minmatar. La Sede sarà posta su Ryddinjorn II.
Scopo di tale organizzazione è riunire i nomi del settore mercantile e delle rotte spaziali in un unico ente, nel quale potranno auto-organizzarsi al fine di migliorare l'efficienza.
Seguono le mansioni che gli competono:
- Gestione autonoma delle rotte.
- La Lega può elaborare proposte di legge e presentarle in commissione commercio del parlamento.
- La Lega possiede un organo decisionale autonomo che opera nei limiti della legge. Non è un parlamento ausiliario per i mercanti, nel senso che non legifera. Serve per decidere i loro regolamenti ed eventuali iniziative congiunte, non per creare cartelli. Lo scopo è migliorare l'efficacia del commercio della Repubblica non creare un Oligopolio.
- Le decisioni all'interno della Lega si prendono a maggioranza assoluta dei voti tranne maggioranza qualificata del 75% + 1 qualora si discuta di variazioni allo statuto della Lega stessa. Ogni organizzazione dei mercanti ha 2 voti + 1 voto se supera una soglia di fatturato di import/export.
- Trasparenza assoluta. Non esiste segreto relativamente a quanto discusso escluso questioni la cui pubblicità possa comprometterne l'efficacia. La decisione spetta alla commissione commercio la quale è tenuta a ratificare sempre la decisione di segretezza posta dalla Lega e può negarla solo con motivazione scritta e pubblica.
- Potenziamento del sistema di controllo delle transazioni e delle attività. Tutte le attività dei mercanti devono rimanere nella sfera della legalità.
- Collalteralmente, vengono inasprite le norme contro i reati finanziari, transazionali e legati al commercio. Più mezzi e poteri alla autorità per il controllo della finanza e alla anti-trust. Le forze dell'ordine operano in perfetta trasparenza e la Lega dei mercanti può denunciare comportamenti ritenuti eccessivi.
La Repubblica porge altresì i propri ringraziamenti ai rappresentanti dell'ente commerciale Ussurash per la preziosa consulenza. Ci auguriamo che i nostri rapporti possano continuare con reciproco profitto come già avvenuto.
Scopo di tale organizzazione è riunire i nomi del settore mercantile e delle rotte spaziali in un unico ente, nel quale potranno auto-organizzarsi al fine di migliorare l'efficienza.
Seguono le mansioni che gli competono:
- Gestione autonoma delle rotte.
- La Lega può elaborare proposte di legge e presentarle in commissione commercio del parlamento.
- La Lega possiede un organo decisionale autonomo che opera nei limiti della legge. Non è un parlamento ausiliario per i mercanti, nel senso che non legifera. Serve per decidere i loro regolamenti ed eventuali iniziative congiunte, non per creare cartelli. Lo scopo è migliorare l'efficacia del commercio della Repubblica non creare un Oligopolio.
- Le decisioni all'interno della Lega si prendono a maggioranza assoluta dei voti tranne maggioranza qualificata del 75% + 1 qualora si discuta di variazioni allo statuto della Lega stessa. Ogni organizzazione dei mercanti ha 2 voti + 1 voto se supera una soglia di fatturato di import/export.
- Trasparenza assoluta. Non esiste segreto relativamente a quanto discusso escluso questioni la cui pubblicità possa comprometterne l'efficacia. La decisione spetta alla commissione commercio la quale è tenuta a ratificare sempre la decisione di segretezza posta dalla Lega e può negarla solo con motivazione scritta e pubblica.
- Potenziamento del sistema di controllo delle transazioni e delle attività. Tutte le attività dei mercanti devono rimanere nella sfera della legalità.
- Collalteralmente, vengono inasprite le norme contro i reati finanziari, transazionali e legati al commercio. Più mezzi e poteri alla autorità per il controllo della finanza e alla anti-trust. Le forze dell'ordine operano in perfetta trasparenza e la Lega dei mercanti può denunciare comportamenti ritenuti eccessivi.
La Repubblica porge altresì i propri ringraziamenti ai rappresentanti dell'ente commerciale Ussurash per la preziosa consulenza. Ci auguriamo che i nostri rapporti possano continuare con reciproco profitto come già avvenuto.