Non vi narrerò vicende particolarmente notevoli, ma ci tenevo a dirvi che per colpa di un cretino che mi auguro abbia perso l'uso delle gambe sono bloccato a MILANO P.TA GARIBALDI fino alle undici e venti, e dovrò spararmi il viaggio in treno di notte per tornare a casa.
Sono sveglio dalle sei e non dormirò prima delle undici di domani mattina.
VOlevo esternare il mio rancore nei vostri confronti, pur sempre velato di una piccata nota di frizzantineria.