[Marca di Brandeburgo] Bonifica delle paludi dell'Elba

Nemo

Chosen one
Il bacino del fiume Elba copre buona parte delle terra della Marca di Brandeburgo. L'area principalmente pianeggiante porta alla formazione di ampie zone paludose, soprattutto all'interno delle zone boschive della Lusazia, rendendo difficile lo sfruttamento dell'area per la coltivazione.

Nel 1192 il margravio Ottone di Brandeburgo lanciò tramite un editto un'iniziativa di bonifica dell'area a opera degli abitanti stessi, con drenaggi e canalizzazioni coordinate, ma finanziate principalmente da privati.
L'editto infatti assegnava la proprietà delle terre bonificate a chiunque avesse contribuito all'opera, suddividendo in lotti le aree bonificate e distribuendole in base al contributo nell'opera.

L'iniziativa fu principalmente propagandata all'interno dei villaggi sovraffollati, le cui condizioni stavano degenerando per la scarsità di cibo dovuta alla recente urbanizzazione.

Il progetto aveva quindi lo scopo da un lato di aumentare la produzione agricola e dall'altro di ridurre il sovraffollamento dei piccoli centri urbani, in attesa che opere di costruzione più ampie permettessero un'espansione organizzata delle città.
 
Alto