Last Century
Ninja Skilled!
Con la guerra conclusasi e con la crisi completamente rientrata, seppur a caro prezzo, l'Unione restava viva e vegeta al confine del Principato. Sebbene nessuno covasse particolari rancori nei riguardi delle scelte prese dal Direttorio precedente, oramai in catene alla Bastiglia, il nord intero aveva subito una brutta battuta d'arresto, politico e morale, con quello che era avvenuto. Di vincitori, a guardar bene - e a dir di Carnil - non v'era stato che il Consiglio del Giudizio e tutti i Caduti asserragliati oltre le lande dei viventi, nessun'altro. Se non altro, ed era l'unica consolazione materiale, quel conflitto mai divenuto tale aveva risparmiato la vita di migliaia di persone e posto fine in essere a delle crisi intestine di dubbio e mala fiducia tra i figli di Gallean nel loro insieme. Certo le cose erano peggiorate e di sentenze ne erano state sputate molte, ma niente aveva sconfinato l'irreparabile. L'unione esisteva ancora, sebbene in dimensioni ridotte rispetto al violento espansionismo precedente, e la speranza di sopravvivere ai giorni a venire era tutt'altro che remota, con un Konrad pago delle sue conquiste ed un Carnil felice di aver messo in sicurezza Almarillan una volta per tutte, isolandola dalla sua precaria posizione di confine. Erano rimasti solo gli attriti e gli screzi a incrinare le possibilità di ripartire ed il principe, non volendo perdere l'occasione, si era subito messo in marcia per raggiungere l'oramai confinante capitale dell'Unione, così da conferire col nuovo Direttorio e porre le basi per una futura - e auspicabilmente priva di mezze verità e non detti - convivenza.
Si presentò dopo essersi fatto annunciare, nei giorni precedenti, scortato da un nutrito seguito di soldati armati alla leggera. Non temeva tanto per l'Unione, che sapeva non costituisse minaccia alla sua persona, quanto per la vicinanza di Lady Vasthi ed il concreto rischio che si fiondasse all'improvviso in qualche incursione brigantina. Una volta presentatosi e fattosi riconoscere, chiese formalmente di poter conferire col direttorio o, più propriamente, con il portavoce dello stesso. Dubitava di voler apparire in una seduta plenaria del nuovo consiglio, anche perché giusto in quel momento si stava formando la nuova classe politica e la situazione doveva essere, a naso, più confusa e complessa di quello che la presenza del signore del Minnonar avrebbe richiesto.
Mandò a dire che avrebbe atteso nella locale ambasciata Eldar chiunque avesse avuto modo e maniera d'incontrarlo, così da non creare scompiglio.
Si presentò dopo essersi fatto annunciare, nei giorni precedenti, scortato da un nutrito seguito di soldati armati alla leggera. Non temeva tanto per l'Unione, che sapeva non costituisse minaccia alla sua persona, quanto per la vicinanza di Lady Vasthi ed il concreto rischio che si fiondasse all'improvviso in qualche incursione brigantina. Una volta presentatosi e fattosi riconoscere, chiese formalmente di poter conferire col direttorio o, più propriamente, con il portavoce dello stesso. Dubitava di voler apparire in una seduta plenaria del nuovo consiglio, anche perché giusto in quel momento si stava formando la nuova classe politica e la situazione doveva essere, a naso, più confusa e complessa di quello che la presenza del signore del Minnonar avrebbe richiesto.
Mandò a dire che avrebbe atteso nella locale ambasciata Eldar chiunque avesse avuto modo e maniera d'incontrarlo, così da non creare scompiglio.
@Silen GdR per alzare le relazioni con l'Unione e discutere del futuro.
(Si lo so che sei impegnato e te sto a riempì di GdR chiedo scusa)
(Si lo so che sei impegnato e te sto a riempì di GdR chiedo scusa)