Lettera di Corrado III al regno di Genova e di Pisa

[Falciatore]

Corrado III, rappresentante del Sacro Romano Impero

Mi rivolgo a voi per cercare appoggio in questi tempi difficili. Sono sicuro abbiate già ricevuto notizia della situazione di Edessa, ignobile ferità a tutta la cristianità!
Il papa ha mandato il suo appello, e il Sacro Romano Impero non può certo esimersi dall'aiutare tutta la Cristianità intera con la sua possente armata.
A breve il mio esercito si metterà in cammino con me stesso alla sua testa, avremmo bisogno di navi in grado di trasportarci fino alle coste infedeli. Chiedo quindi ufficialmente il vostro supporto in tal senso e il permesso a transitare con il mio esercito sul vostro suolo, al solo scopo di raggiungere Edessa ovviamente.
Attendendo risposta
Corrado III

 

[Dread Sir Cassius]

Cocco Griffi,Console di Pisa.

Ho ricevuto da poco le informazioni di Papa Eugenio III e la ferita aperta a Edessa e' per tutti noi un dovere cristiano.

Sono a disposizione del Sacro Romano Impero per trasportare i vostri eserciti e nell'interesse comune di bloccare l'afflusso di infedeli in terra santa.

La nostra flotta e' valida,numerosa e ben attrezzata per traportare senza pericoli le vostre legioni nel Mar Mediterraneo,mi occupero' personalmente del personale di bordo scegliendo i migliori timonieri in circolazione per arrivare il piu' velocemente possibile nella terra degli infedeli,il mio primo interesse e' quello di far arrivare le vostre legioni fresche e riposate per compiere ogni malecidio possibile.

Convinto e fedele che tale atto di fratellanza cristiana sara' ripagata con sonante moneta allego a questa lettera una delega consolare per il libero passo al Sacro Romano Impero sulle terre della Repubblica Pisanae allo scopo di raggiungere Edessa.

Nostro signore benedice e grazia le nostre azioni.

In Fede,
Console Cocco Griffi.

 

[Nemo]

Sacro Romano Imperatore Corrado, ho già comunicato al Santo Padre la piena disponibilità della Prima Flotta della Repubblica di Genova, comandata dal Primo Ammiraglio della Repubblica Nicola Embriaco, al fine di condurre in Terra Santa voi e il vostro esercito imperiale.
Vi attendiamo al porto di Genova per condurvi prima a Brindisi per riunirvi con gli altri crociati ed infine in Terra Santa.

Caffaro di Rustico, console della Repubblica di Genova