Lettera aperta a tutti i regnanti d'Europa

Io, Desa Uroševic, per grazia di Dio Gran Principe di Rascia,
Protettore di Serbia, Scudo di Bosnia e Dominatore della Dalmazia,

dichiaro, davanti a Dio e tutti gli uomini
con cuore saldo e fede sincera



Che


Assalito proditoriamente da coloro che reputavo amici


Che


Vista la proditoria viltà dell'esecrato tiranno di Bisanzio


Nomino


Papa Eugenio III, Santissimo Padre della Giusta e Santa Chiesa Cattolica, mio unico erede, nonchè Signore di Rascia tutta.


Mi affido a Dio, e alla speranza della risurrezione della carne, nel momento in cui le orde barbare premono sulle mie mura, affinchè questa parole non giacciano inascoltate tra coloro che sono alfieri della Cristianità.

In fede,

Desa Uroševic



Io, Nikola di Sarajevo, fedele servitore di Rascia e del Gran Principe, diffondo queste sue fatali parole, presso gli orecchi di chi vorrà ascoltarle: sia reso noto quindi che copia di questo scritto giunge nelle terre e nei regni di:
Aragona
Arborea
Asti
Cagliari
Castiglia e Leon
Danimarca
Firenze
Gallura
Genova
Georgia
Sacro Romano Impero
Inghilterra
Logudoro
Lucca
Norvegia
Milano
Pisa
Polonia
Sacro Stato Pontificio
Lusitania
Savoia
Scozia
Sicilia
Siena
Svezia
Ungheria
Venezia
Nel nome del Signore e di Dio nosto,
Nikola Sarajevic
 

Mabelrode

Get a life
Demetrio I fissava la lettera con stupore e non poteva che porsi una domanda:
Perchè inviare una lettera simile al Regno di Georgia quando la nostra fedeltà verso Bisanzio fu sancita dal Basileus dell'Impero e viene tuttora perpetuata con onore in nome di una profonda amicizia?
Certo di far cosa gradita, il Re mandò un messo a Costantinopoli con una copia della lettera del Principe Sarajevic e rimase in attesa di un chiarimento riguardante la grave situazione.
 

Il bizantino

Ninja Skilled!
Campo militare ad Ocrida

Un messo arriva a cavallo recapitando una lettera all'Imperatore, il quale la fece leggere al cospetto dei suoi più alti dignitari. Nessuna parola nessun commento; a un cenno del basileus, inoltre, la lettera venne bruciata sul fuoco: "Disperati" si disse fu l'unico commento del Basileus alle parole vergata.
 
A

Anonymous

Guest
breve nota di risposta dal regno di norvegia

Non è nostra abitudine intrometterci in affari che non riteniamo ci appartengano.
 

Panda

Chosen one
*Una missiva giunge dalla Corona di Aragona*

Le distanze non ci permetterrebbero un intervento concreto in affari che, in ogni caso, non ci competono.

il principe Ramòn Berenguer IV, conte di Barcellona
 

Falciatore

Ninja Skilled!
Federico era pensieroso sul da farsi.
Quel maledetto staterello stava rischiando di far saltare la pace Europea che doveva ancora nascere... Doveva esserci una scappatoia...
Avrebbe aspettato le parole del pontefice, che se avesse accettato la corona avrebbero decretato l'unica alternativa possibile in un accordo diplomatico per le terre di rascia
 

Toga!

Chosen one
*recante il sigillo del Leone di San Marco*

Al principe di Rascia,

Sit venia verbo: nec caput nec pes sermoni apparet.
Ahimè ci intristisce vedere come il frutto del vento sia maturato in tempesta.
Possa Dio avere pietà del vostro popolo.

Il Doge di Venezia, Enrico Dandolo
 
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