Evento L'Erede della Tenebra

Silen

Get a life
Alcune settimane dopo la presa di antarion un solitario non morto giunge nei pressi dell'esercito degli alleati, portando una improbabile e lacera bandiera bianca e stringendo nella mano decomposta una pergamena scritta in termini arcaici. Il messaggio è alquanto stringato: Ceyandev chiede "un abboccamento" in un certo punto della Wasteland a nord di Antarion (esplicitato da una piccola mappa disegnata sul retro della pergamena, garantendo la vita di chi si recherà ad incontrarla.

@Monitor_Dundee
@Wally87
@Abyssien
Vedete un pò voi XD
 

Monitor_Dundee

Spam Master
Erano state molte le discussioni tra gli ufficiali e gli agenti delle potenze cobelligeranti dopo l'invasione di Antarion

https://forum.sohead.org/index.php?...-vivo-il-fuoco-voi-adorerete-le-ceneri.37824/

Tra queste, forse nessuna era più importante di quella a proposito della richiesta di negoziato da parte di un Caduto, l'orrore chitinoso che rispondeva al nome di Cheydanev.
Kairos, ridotto a letto dalle ferite riportate in battaglia, si rivolse ai generali, agli esploratori, e ai colleghi incantatori.
"Immagino che nessuno di noi abbia intenzione di presentarsi all'appuntamento con una buona bottiglia e un mazzo di fiori. La mai proposta è far arrivare uno specchio magico o due al luogo pattuito, in modo da poter dialogare a distanza di sicurezza"

Al fianco del Principe, la generalessa Rukhshana si ergeva in armatura completa, apparentemente pronta a mettersi in sella e a impugnare la lancia.
"Apprezzo l'idea degli specchi per non mettere a rischio lo stato maggiore, ma qualcuno dovrà pur trasportarli. Sarà più facile trovare un volontario se ci sarà sicurezza di estrazione. Il vostro teletrasporto può essere trascritto in una pergamena, se non vado errata."
 

Abyssius

Spam Master
Konrad li guardò tutti: -Potremmo lanciare gli specchi magici con una catapulta.- prima di ridere fragorosamente.
Suo fratello Manfred scosse la testa, prima di proporre un altro piano: -Abbiamo una mappa e sono sicuro di poter usare un incantesimo sugli specchi affinché seguano il percorso lì sopra levitando, in modo che non si ribaltino.-
Detto questo, iniziò a muoversi verso gli specchi, senza chiedere un secondo parere.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Perfetto. Non ci sarà bisogno di volontari eroici e a cui sta stretta la pelle."
"Vi ringrazio, Manfred. Procedete pure."

A breve gli specchi avrebbero attraversato le Wasteland, incantati per levitare e per proiettare con voce e con immagine le istruzioni per usarli. I notabili nella grande tenda ristettero, attendendo che il grande specchio a un estremo del loro circolo si animasse, restituendo l'immagine dell'Erede della Tenebra.
 

Silen

Get a life
Ci volle un pò più del previsto ma alla fine lo specchio si riempì dell'orrida mole di Ceyanev, l'autoproclamatasi Erede della Tenebra. Soltanto "Lord" Smurgh di tutti i Caduti la superava per mostruosità ed orrore ma se non altro Ceyandev era ancora una bipede. Più o meno. Ceyandev non parlò, del resto la mascella irta di denti mostruosi non sembrava concepita per poter parlare, ma il suo pensiero risuonò chiaro nelle menti dei presenti.

Con che presunzione mi mandate ISTRUZIONI su come usare uno specchio incantato, miseri e patetici mortali? ISTRUZIONI a me che conosco questa magia da cinquemila anni prima che voi nasceste...Pensate forse che la semplice distanza sia sufficiente a proteggervi? Soltanto il fatto che io vi abbia dato la mia parola vi salva da una triste fine, ma se fossi in voi non metterei alla prova la mia pazienza.

Dall'altra parte dello specchio Ceyandev agitava nervosamente una coda lunga diversi metri e che terminava in una sorta di aculeo osseo che avrebbe potuto impalare senza difficoltà un guerriero corazzato.

Avete vinto una battaglia. Festeggiate e godete finchè vi sarà possibile, ma le Wastelands del nord rigurgitano di reclute per i miei eserciti. Possiamo continuare a combattere fino all'esaurimento delle vostre forze o possiamo fare un patto. Ridatemi Shohn Maht e io lascerò in pace le vostre nazioni per la durata delle vostre effimere vite. Finchè sarete in vita, non avrete nulla da temere da me.
 

Wally87

Spam Master
Talanjoo se ne stavo in un angolo della grande sala, seduto su una panca adatta alla sua mole. Indossava ancora la sua armatura da battaglia. L'unico pezzo ad non essere calzato era l'elmo, che era poggiato in terra affianco al suo martello da guerra.
Saggiamente gli era stato organizzato uno "spuntino" per tenerlo occupato mentre i "grandi" parlavano con lo specchio.
Ma nel sentire la voce della strega chitinosa emergere dall'incanto alzerebbe il suo regale deretano e si farebbe avanti. La mano andrebbe per riflesso a cercare l'arma da poggiare sulla spalla.
"ma chista u capisci che a nustra vita esti nu battitu de cigghiu pe idda? nun me pari 'nefferta assai vataggiusa pi' nu addrii. Magari ci sfuggiu sta ovvietudini" terminando con un mezzo ruttino di digestione.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Fintantoché almeno uno dei presenti in questa tenda avrà vita le forse di quello che rimane del Consiglio del Giudizio non attaccheranno le nostre nazioni, né marceranno a meridione del confine?"
A fatica Kairos si alzò dal suo scranno, le bende coprivano buona parte della sua figura, ora più che mai fragile comparata alla massa terrificante di malevolenza e chitina che, dall'altro lato dello specchio, faceva parodia delle leggi di natura e del linguaggio dei viventi.
"Contrattate con una moneta che ha molto valore per noi, e per voi molto poco, Abominio E non solo per quanto riguarda il passare degli anni. Mentre Voi e il Vostro alleato rimetterete assieme le vostre armate claudicanti, i nostri confini saranno ugualmente minacciati dalle Orde degli altri Caduti, attirati da ogni lato delle Wasteland da un confine semipermeabile, che loro possono attraversare e che noi saremo vincolati a rispettare."

Kairos attese che le sue parole fossero udite e comprese da tutti i presenti, da un lato e dall'altro dello specchio. I generali e i sovrani presenti avevano probabilmente ottimi motivi per sperare in una tregua di qualunque natura. Ma dopo quello che era successo a Rahonyve, ormai la portata del conflitto era chiara. Contro un nemico privo di rimorso, incapace di fatica e di resa, contro l'opposto di ogni cosa che ogni mortale tiene cara, non poteva esistere tregua.
"Se Voi parlaste a nome di tutti i Caduti, e se la vostra parola avesse valore, una tregua di un secolo o due sarebbe un risultato incredibile, per noi una vittoria su tutti i fronti. Ma non è questo che state proponendo, mi pare"

"Il Consiglio del Giudizio ha occupato le terre a Settentrione dei nostri Stati per secoli, se non millenni. Quasi sinonimo con la presenza dei Caduti nelle Wasteland, inevitabile come l'Inverno, tragico come la morte. Ora, dei Caduti che lo avevano istituito, due sono stati dispersi dove nemmeno Tiamat può sapere, e uno giace in catene, attendendo lo stesso destino."


"Questa discussione probabilmente non porterà a nessun accordo tra le nostre parti, Abominio. Ma permettetemi di togliermi una curiosità. Cosa avete provato, Voi e gli altri Abomini, quando per la prima volta in quattro Ere la voce di uno di voi è stata fatta tacere per sempre? Ricordate dove eravate il giorno che anche i Caduti sono diventati Mortali?"

Forse i capi di stato alleati avrebbero preferito un tono più diplomatico, ma Kairos sapeva che la sua Imperatrice e Sorella si sarebbe espressa in questi termini.
 

Silen

Get a life
Ceyandev rimase in silenzio un istante, quasi non credesse alle proprie orecchie, poi con un movimento fulkmineo la coda scattò verso lo specchio. I presenti videro con raccapriccio l'estremità affilata della stessa emergere dalla superficie dello specchio incantato quasi si fosse trattato di uno specchio d'acqua, trafiggere una delle guardie presenti nella stanza al petto e trascinarlo poi urlante dall'altra parte, verso la mostruosità in attesa.
Le grida del malcapitato vennero troncate quando Ceyandev gli staccò la testa con un unico morso lasciando poi cadere a terra il corpo straziato.

Mi chiedi cosa ho provato, patetica lucertola? Questo, più o meno. A differenza del tuo soldato però, io sono ancora qui.

L'Erede della Tenebra diresse lo sguardo sul sauriano, trascurando gli altri presenti nella stanza.

Ti glori tanto di quanto sei riuscito ad ottenere, vero? Eppure hai solo scambiato un problema con un altro, ignorante mortale. Quando si aprono le porte dell'Altrove non sai mai cosa ne uscirà fuori. Ma forse a te non interessa più di tanto...sento distintamente su di te il tanfo della Volpe. La tua anima non è più tua, scaglioso, c'è veramente poco di cui vantarsi.
 

Monitor_Dundee

Spam Master

"... questo sarà difficile da spiegare alla famiglia. E' ancora possibile inserirlo nell'elenco dei caduti in battaglia? Pensione militare e tutto? Grazie."

Il trucco per un attimo aveva stupito anche il Principe, ma al di là dello spavento e del sangue per terra, quello che il Caduto aveva ottenuto era dimostrare nuovamente all'uditorio che si trovavano di fronte ad una forza caotica e con la quale è impossiblie ragionare.

E ora, probabilmente, Cheydanev si stava chiedendo come mai il Duca di Sylvania si fosse a messo a ridere a crepapelle, quasi incapace di formare parole o respirare correttamente.... "Di nuovo! Di nuovo maledizione! Kairos dovete insegnarmi questa cosa dello specchio che uccide! Ci sono due o tre dozzine di cortigiani che passano troppo tempo a guardarsi nell'argenteria, nel mio palazzo!"

"Pensavo che cedere la propria anima ad un potere superiore fosse una delle poche cose cha abbiamo in comune, Serva di Tiamat. Quello e un fiero terrore di ciò che si cela al di là dei confini della realtà, pare. Non è vanagloria, la mia, ma ammetto che avere causato un problema abbastanza grave da impensierire un Caduto mi dà una certa quale deviata soddisfazione"
 
Ultima modifica:

Silen

Get a life
Se lo dici tu. I tuoi sforzi sono paragonabili a quelli di un uomo che per spegnere le fiamme che stanno divorando la sua nave decida invece di affondarla: la tua fine è egualmente certa ma ti auguro di trarre dalla forma che hai scelto tutta la soddisfazione possibile.

Al di là dello specchio Ceyandev aveva ripreso l'immobilità di poco prima, solammente la lunga coda continuava ad agitarsi.

Ora però sono stanca di queste schermaglie, mortale. Imtendi forse mercanteggiare con me come fai correntemente con la tua Nove Code? Ebbene per quanto grande sia la tua insolenza, in questo momento sei in grado di farlo visto che hai qualcosa che io voglio. Cosa chiedi in cambio della liberazione del Signore dei Morti?
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Come dicevo, una tregua può avere senso solo se è una tregua con tutti i Caduti. Siete in grado di garantircela? Anche ponendo le terre del Consiglio tra le Wasteland e le nostre? E visto che per voi l'eterno è un battito di ciglia, non credo sarà un problema ricongiungervi al vostro socio alla fine di questo periodo di cessate il fuoco."
 

Silen

Get a life
Non comando tutti coloro che hanno ricevuto il Dono, non più di quanto tu sia in grado di comandare tutti gli insignificanti re dei mortali. Quello che posso fare è impedire loro di invadervi attraversando le mie terre. Se confinerete solamente con me e con i miei alleati, gli altri non avranno modo di raggiungervi.

La coda di Ceyandev si risollevò all'altezza della testa dell'Erede della Tenebra, quasi che si stesse preparando nuovamente a colpire

Non prenderti gioco di me, mortale. Libera Shohn Maht e avrai la tua tregua. Il Signore dei Morti mi serve visto che hai annientato Ishan'Gul e Amon Koth grazie ai servigi di un Demone del Desiderio. Prega i tuoi dei traditori perchè ti salvino da quello che tu stesso hai scatenato.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Sapete più di quanto noi sappiamo sui Démoni dei desideri? Avete già avuto esperienza con essi nel lontano passato? Cosa rende tale fine più terribile di altre per l'esistenza di un Caduto?"
 

Silen

Get a life
E' ovvio che so molto di più di te su qualsiasi tipo di demone, mortale, ma già quel poco che sai dovrebbe atterrirti. Per quanto sembri bizzarro, ogni demone ha le proprie regole e i propri limiti, ma un Demone del Desiderio non ha altra regola o limite che il Desiderio stesso, la sua vastità e la sua intensità. Un Demone del Desiderio in mezzo ai mortali è come un lupo in mezzo alle pecore, libero di nutrirsi e crescere....ogni volta che esaudisce un desiderio diventa più forte e più potente, più in grado di irretire altri mortali e renderli suoi schiavi. Più grande e più intenso è il desiderio più grande il potere che ne deriva.
Questa Djinn in particolare è già abbastanza forte da poter richiamare dall'Altro Luogo i suoi fratelli minori perchè combattano per lei. Quando sarà abbastanza forte userà il suo potere per cambiare questo mondo a suo piacimento. Non avresti mai dovuto esprimere il terzo desiderio.
 

Monitor_Dundee

Spam Master
"Per dirla in un'altra maniera, prima di oggi il mondo poteva finire solo a causa dei Servi di Tiamat. Ora non avete più il monopolio dell'Apocalisse. E, sinceramente, se devo scegliere tra una fine di Ea e l'altra, preferisco quella che non ve la lascia in regalo. Questo dialogo mi ha dato molto da riflettere, spero sia lo stesso per voi. E parlando di riflessi...."

Lo specchio si ruppe in una cascata di schegge, dietro il vetro Rukhshana reggeva un martello da guerra.
"... meglio evitare un altro imprevisto, nevvero Sua Altezza?"

Nessun accordo, nessun compromesso, nessuna tregua.
 

Wally87

Spam Master
Talanjoo si gustò la scena in silenzio. In pochi avrebbero potuto raccontare di aver visto un caduto voler ardentemente scendere a patti.
Alla morte della guardia non batté ciglio. Non era uno dei suoi, quindi perché proccuparsene?

Fino a quando non mostro una faccia decisamente oltraggiata allo specchio che si frangeva in piccole schegge.
Ovviamente perché rompere le cose era prerogativa Troll e lui sicuramente avrebbe fatto dei pezzetti più piccoli, quasi polvere.
 
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