uhm forse mi è venuta un illuminazione (e indovinate un pò? ero al cesso, quindi potete anche dire che era una cagata xD)
di solito i Leader vedono il "giocatore" come "totale dittatore autocrate direttore d'orchesta" del suo Regno/Stato/Nazione/Grande Waagh
in un leader Medievale invece tra i vari commenti detti su quest 3d è capitato spesso il "problema" delle relazioni, dei vari personaggi ecc (sopratutto in chiave CK2)
l'idea dunque è questa: tutti i giocatori si trovano all'interno di uno "stato" (SRI?) e hanno vari titoli (duca, conte, barone, Doge e volendo anche Vescovo) e avranno modo di agire direttamente dentro il Regno, creando fazioni, facendo gomblotti e intrighi e andando a influire "realmente" nella vita dello stato scelto.
come influiranno? beh per un Leader Medievale si può mettere "l'aggravante" di utilizzare CK2 come base per "eventi" e quant'altro (come guerre, aggressioni, crociate, scomuniche, e problemi vari ed eventuali) e quindi i vari "turni" avranno anche un avanzamento nel gioco (anno in anno o 5 anni ecc) con il susseguirsi degli eventi (morte del personaggio ad esempio, eliminando i tiri di dado in merito o le decisioni arbitrarie).
un giocatore andrà quindi a "gestire" la sua famiglia, più che uno Stato reale con i pregi e difetti che quella famiglia potrebbe avere
può essere un idea interessante?