GDR Le Megacorporazioni

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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
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L'Umanità ha sempre avuto la tendenza ad affidarsi molto all'impresa privata, favorendo la crescita di aziende di grandi dimensioni che lottassero per la supremazia economica fino a diventare dei veri e propri colossi. Già verso la fine del XXI° secolo le grandi multinazionali condizionavano la vita politica di moltissime nazioni, ma il collasso ecologico sul finire del secolo ha in buona parte cancellato l'economia terrestre e spazzato via i grandi conglomerati.

L'Era della Ricostruzione ha lentamente riportato la Terra ai vecchi fasti, trainata soprattutto dai progressi nella cibernetica e nella genetica. Sono state soprattutto cinque grandi industrie operanti in quei settori a trainare la ripresa e a diventare i nuovi colossi aziendali dell'Umanità. Il grande potere che esercitavano arrivò a condizionare le azioni delle nuove macro-nazioni e delle coalizioni che si erano formate dopo il Crollo, fino a che alla fine del XXIII° secolo la Terra era sì di nuovo ricca e prospera, ma in pratica ostaggio di quattro grandi Corporazioni.

Le tensioni etniche e la lotta per le risorse tornarono al centro della vita politica mondiale, spesso usate dalle Corporazioni per portare avanti i propri interessi. I conflitti economici si risolsero prima in una serie di embarghi incrociati e poi nella creazione di grandi eserciti di soldati-clone. Le Guerre Eugenetiche riportarono l'umanità nel caos e distrussero buona parte di quanto era stato ricostruito dopo il collasso ecologico. Armi nucleari furono usate di nuovo dopo secoli, ed intere regioni divennero praticamente inabitabili.

La nuova ripresa fu ancora più lenta a causa delle immani perdite umane, ma dopo un lungo periodo nel quale la formazione di nuovi conglomerati aziendali era in pratica vietata, le grandi aziende tornarono ad occupare un ruolo importante. La corsa allo spazio stimolò le grandi industrie e i colossi tecnologici, e molte delle prime imprese di colonizzazione erano finanziate da queste nuove Corporazioni. Le immense Città-Nazione sopravvissute all'Era Semi-Atomica, del resto, erano troppo diffidenti per cooperare seriamente fra loro per i grandi progetti spaziali; pertanto le Corporazioni fungevano da "ponti", raccogliendo risorse e finanziamenti di più Città-Nazione per le opere necessarie.

Dopo il Primo Contatto e la partenza delle prime vere ondate di colonizzazione, le Corporazioni persero progressivamente importanza di fronte al governo unito dell'Umanità. Secoli di prosperità, crescita e guerra mantennero le Corporazioni lontane dalle redini del potere, ma questo ebbe fine con la nascita della Federazione. Frammentando il colosso in governi provinciali, la Federazione divenne nuovamente terreno fertile per le Corporazioni con abbastanza peso economico da condizionare i governi locali. Alleanze e fusioni vennero effettuate allo scopo di concentrare il potere in pochi agglomerati e contrastare le spinte anti-corporative della Federazione. Alla fine, nacque il Registro delle Megacorporazioni: organismi economici con ampie autonomie e il permesso Federale di armare milizie e flotte private per difendere i propri interessi. Sebbene lontane dal potere e l'influenza che avevano sulla Terra pre-spaziale, le odierne Megacorporazioni sono nondimeno colossi economici e politici con i quali è impossibile non fare i conti. Rappresentanti delle Megacorporazioni infestano ogni centro di potere, sempre pronti a fare rapporto ai propri superiori e comunicarne i desideri ai politici; una scala gerarchica senza fine collega questi "volti" agli uomini senza faccia, protetti da assoluto anonimato, che siedono nel Consiglio d'Amministrazione, centro nevralgico delle Megacorporazioni. C'è chi dice addirittura che i CdA siano ormai stati sostituiti da IA illegali, ma niente riesce a vedere cosa ci sia dietro gli innumerevoli paraventi.


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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
SOLAR MEGACORP
La Solar Megacorp si occupa perlopiù di costruzioni orbitali: dagli ascensori spaziali alle fabbriche orbitanti ai cantieri navali. Nata durante la Seconda Ondata di colonizzazione dalla fusione di numerose compagnie indipendenti, la Solar ha lentamente inglobato tutte le aziende con base nella Vecchia Terra, per poi allargarsi all'intero Settore Terrestre e poi in gran parte della Federazione. Oggigiorno la Solar ha le mani in pasta in migliaia di strutture orbitali in tutta la Federazione e riesce puntualmente ad aggiudicarsi gli appalti più succulenti lasciando alle altre Corporazioni solo una superiorità locale in alcune Province.. Grazie alle sue connessioni nel governo terrestre, la Solar Megacorp gode di un enorme prestigio e di una grande influenza politica, che puntualmente utilizza per impedire che altre Corporazioni nella Federazione assurgano al suo livello. A causa del suo specifico campo d'azione la Solar non mantiene una forza armata privata terrestre; in compenso mantiene operativa una flotta di un centinaio di navi da guerra.


SACEN-CORE MEGACORP
Nata da un consorzio di imprese di industria pesante, la Sacen-Core ha messo radici su Trantor agli albori della colonizzazione del pianeta, ed ha sapientamente coltivato le spinte autonomiste locali per ottenere misure protezionistiche che ne proteggessero il giro di affari. Acquisizione dopo acquisizione, protetta dalle mire delle Corporazioni "straniere", la Sacen-Core è crescita abbastanza da entrare nel Registro delle Megacorporazioni, ed ha contribuito pesantemente all'urbanizzazione ed industrializzazione dei Core Worlds. La sua peculiarità sta nell'aver concentrato il suo giro d'affari nei Core Worlds stessi, senza espandersi al di fuori del Settore. Un secolo fa circa la Sacen-Core provò ad espandersi verso Synnax, ma la reazione della Solar Megacorp fu durissima e la guerra commerciale (e militare) fra i due colossi costrinse la Sacen-Core a ritirarsi nuovamente nel suo "feudo". Da allora i rapporti fra i due colossi sono gelidi, ma non si sono avuti altri scontri aperti. La Sacen-Core ha al suo servizio un efficiente forza armata presente su tutti i pianeti dei Core Worlds; opera anche alcune dozzine di navi militari.


AUXILIA MEGACORP
Specializzata in servizi tecnici e finanziari, l'Auxilia Megacorp nasce come insieme slegato di aziende che mantenevano rapporti preferenziali con l'Alto Comando della I Legione Proxima, sfruttando apertamente un sistema di favori e bustarelle per spingere i militari ad attingere ai propri fondi e ai propri servizi, riversando poi il fiume di denaro in attività locali. Lentamente, le varie aziende hanno iniziato a consociarsi per presentare "pacchetti di investimenti" prefabbricati da presentare a dei militari sempre meno interessati alla gestione civile e quindi desiderosi di trovarsi dei prodotti già finiti dando solo delle indicazioni generiche. L'Auxilia Megacorp divenne ben presto la forza trainante dell'economia di guerra della Legione, infiltrata in profondità nel tessuto economico delle Province assegnate alla Legione stessa, con la notabile eccezione della Provincia di Dust. Quest'ultima ha infatti preferito mantenere una presa più salda sull'economia, resistendo a numerosi tentativi dell'Auxilia di penetrare nel suo mercato. L'Auxilia Megacorp mantiene in servizio una piccola flotta militare, ma ha a libro paga un'efficiente forza armata a dispiegamento rapido.


VICTORIAN MEGACORP
La storia della Victorian Megacorp è simile a quella della "cugina" Auxilia Megacorp: nata come consorzio di imprese al servizio dei militari, la Victorian è entrata nelle loro grazie ed ha assunto una struttura centralizzata per poterne esaudire i desideri in maniera più efficiente. Basa la sua forza sull'industria leggera e sull'agricoltura, indispensabili per mantenere in efficienza le truppe legionarie e i popoli sottomessi. Da decenni guarda con cupidigia alle manifatture Asathi, giocando abilmente con il loro desiderio di riconoscimento presso i militari, presentandosi come possibile intermediario. L'obiettivo della Victorian è quello di assimilare le manifatture Asathi nel proprio pacchetto industriale, acquisendone i raffinati manufatti e commercializzandoli ben oltre i confini della Legione. La Victorian Megacorp dispone di solo poche navi da guerra, ma le sue truppe meccanizzate sono presenti su tutti i pianeti principali della Legione.


DEEP SPACE MINE MEGACORP
La DSM è attiva sul mercato da almeno un secolo, scavando asteroidi e planetoidi in tutta la Federazione in virtù di un contratto federale strappato con le unghie e con i denti alla concorrenza. Per decenni ha gravitato a ridosso della soglia di affari richiesta per entrare a far parte del Registro delle Megacorporazioni, fino a quando nel 5415 la scoperta di un planetoide con immensi giacimenti di Lantanio e Tungsteno nella Provincia di Pelagios non ne ha fatto le fortune. La scoperta ha creato una forte contrapposizione fra la DSM e il Governatorato di Pelagios, finita in Senato con l'assegnazione del pianeta alla DSM con l'obbligo però di pagare le relative tasse alla Provincia. Prevedibilmente, la DSM ha spostato la sede legale da Callax a Pelagios ed ha facilmente soddisfatto i requisiti per diventare una vera Megacorporazione. Il primo atto del CDA è stato quello di dotarsi di una flotta armata, ancora piccola ma in rapidissima crescita.



CORPORAZIONI DEL TECNOCULTO
Il Tecnoculto ha sempre ospitato in sé numerose aziende operanti nel settore dell'informatica e della cibernetica. La particolare struttura economico-sociale, tuttavia, ha scoraggiato la formazione di grandi conglomerati per lungo tempo. Solo in tempi recenti le sempre crescenti risorse richieste per l'avanzamento tecnologico hanno spinto numerose grandi aziende a fondersi in Corporazioni in grado di finanziare imponenti centri di ricerca e sviluppo. Attualmente non meno di quindici Corporazioni producono gran parte dei Cyberwares e dei Software che circolano nella Federazione, ma nessuno di loro ha ancora tentato il "salto" verso lo status di Megacorporazione.
 
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