Evento La Malattia dell'Albero

Wally87

Spam Master
Nel caos generato, vuoi la fortuna, vuoi l'esperienza da veterano, ma il generale riesce a schivare con un passo indietro il grosso maglio d'ossa. Senza nemmeno pensarci farebbe roteare la sua armona orizzontalmente per cercare di recidere la connessione con l'orrore. Una mossa fatta più per cambiare il braccio che brandisce l'arma. Infatti senza nemmeno constatare il successo o il fallimento, andrebbe a correre verso i maghi. Una scena similare alla carica di un rinoceronte. Arrivati in prossimità della nostra amatissima Hobbit cercherebbe di caricarsela in spalla, sempre che lei sia consenziente. Dopo tutto il peso della giovane non sarebbe dissimile da quello dello zaino da viaggio (quasi vuoto, non vogliano offendere nessuna pg del gentilsesso). In piú averla a portata di
artoglio la migliore traduttrice della nave non sarebbe male, eviterebbe anche di essere calpestarla accidentalmente. Lei godrebbe di una posizione abbastanza protetta per scagliare incantesimi. E per finire coronerebbe il sogno del giocatore di avere una unità mista Troll e una razza piccola (@Silen puoi odiarmi u.u)

Dopo di che si lancerebbe alla volta del mostro pronto a farne scempio, magico scempio? Chi può dirlo.

Nel mentre gli altri Troll emulerebbero il proprio generale. Caricando verso i maghi. Se gi fossero nemici nel mentre andrebbero unicamente a travolgerli e calpestarli con la loro feroce corsa. Due si piazzerebbero a protezione dei maghi del Carandor, mentre l'ultimo rimasto andrebbe a fornire supporto al proprio generale.
 

Silen

Get a life
I gatti (con l'aspetto umano) terrorizzati scapparono in ogni direzione suscitando una certa confusione nei non morti che stavano convergendo sulla Black Lollipop. I cadaveri rianimati privi di intelligenza com'erano non erano in grado di discernere: sentivano l'energia vitale e la seguivano. Il risultato fu che molti non morti presero a inseguire i gatti, altri cominciarono a esitare, indecisi suld a farsi e solo una parte continuò ad assalire la Black Lollipop: quei pochi venenro spazzati via dalla magia di Rodriel più che dai troll il cui generale rpese a litigarsi la pvoera Clarabella col taurotauro, in una specie di tiro alla fune che vedeva i due tenere la povera maga un braccio per uno tirando in entrambe le direzioni: ora il centauroide sembrava perdere la presa e fare qualche passo in avanti, ora era il troll in difficoltà: e la hobbit veniva tirata ora di quà ora di là... (gdr off, scusa @Zoolander non hor esistito alla scena :rotfl: )

L'Orrore d'ossa dal canto suo resistette al tentativo di scacciamento ma barcollò incerto e il masso che Clarabella aveva lanciato prima di diventare l'oggetto involontario di quello strano tiro alla fune gli fece perdere la presa crollando all'indietro e lasciando la nave libera.
In quella Vereena e Bam emersero sul ponte "Se sai fare qualcosa, elfetto, è meglio che tu la faccia" disse l'arpia non appena preso atto della situazione. Lei dal canto suo lanciò rapidamente un incanto di controllo del vento per cercare di allontanarsi da li il prima possibile.

(GdR off, tutto molto bello ma lo sapete che vi rpesento il conto dei cristalli spesi, vero? XD )
 

Wally87

Spam Master
Una volta finito di litigare con Giorge il possesso della piccola Hobbit n(senso che lo stomaco dei troll comincia a gorgogliare a vedere il posteriore del taurotauro, cosa che potrebbe essere minacciosa unita alla salivazione vistosa dalle zanne) andrebbe a cercare l'ancora del carro-nave e nel caso chiederebbe a qualche uomo di nave da terra di assicurarci una bella cima. "Te può fa' gicante anche chisto?". L'idea che ha balenato il Generalissimo è di scagliare a granforza l'ancora e farla crescere di stazza per aver un impatto di quelli giganteschi. Se la cosa fosse possibile. Altrimenti terrebbe ugualmente la nuova arma pronta per il lancio verso l'orrore o qualsiasi altro nemico con malsani intenti.

Il resto della Fanteria navale so dedicherebbe a buttare fuori bordo i resti dei non morti una volta scampato il pericolo. Altrimenti rimarrebbero pronti all'attaco
 

Zoolander

Useless Member
"LASCIATEMIIIIIIIIII" grida la piccola hobbit, una volta mollata accetta di salire sulla groppa del troll e poi lo direziona prima ad un'ancora di riserva, poi sul retro della nave "LANCIAAAAAAAA" gli grida a quel punto indicando l'orrore d'ossa martoriato e la massa di nonmorti all'inseguimento, quando il troll scaglia ciò che parte dalla sua mano però non è un'ancora, moltiplicate prima e guidate poi dalla magia, sui nonmorti e sull'orrore si abbattono una pioggia torrenziale di ancore, poi la piccola hobbit si accascia quasi svenuta per lo sforzo di quell'ultimo incantesimo in cui ha infuso gran parte delle sue energie

(perché questa è la fottutissima Black Lollipop, il terrore delle sette terre, li sterminiamo sti caduti)
(scena apprezzata @Silen)
 

giobia86

Spam Master
L'equipaggio risistemò la nave e i danni mentre si allontanava dalla pioggia di ancore, Bam salito finalmente in coperta si mise tranquillamente a distribuire Grog ai presenti per rincuorarli dello scontro.
Rodriel si univa alla hobbit con un getto di fiamme nere per eliminare definitivamente l'orrore e Lantrilaq issava su un'altra cesta in posizione.
Osnia riprese a indicare le direzioni mentre Giorge capratauro facev un giro dello scafo per pastorare in orbita la testa di qualunque nonmorto fosse rimasto attaccato.
"AHRRRRRRRR BELLO SCONTRO ESCHE DA SQUALI, IN POCO TEMPO DI QUEST'ANDAZZO FAREMO DI VOI DEI VERI LUPI DI MARE"
esclamò Van der Decken incoraggiando l'equipaggio mentre si rimetteva al timone
 
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Silen

Get a life
Eliminato, o almeno incapacitato per un pò, l'Orrore d'ossa e confusi i non morti di basso rango con il trucco dei gatti icnantati la black lollipop prende rapidamente il largo (per così dire) allontanandosi velocemente dal luogo dell'attacco inseguita solamente da alcuni death knight che però si mantengono a distanza, più per sorvegliare le mosse della strana nave a ruote che per attaccarla. Spazzati gli ultimi cadaveri dal ponte l'equipaggio ha finalmente ilt empo di prendere fiato e rilassarsi un poco ma la situazione resta pericolosa: i non morti sono evidentemente consapevoli della presenza della spedizione di Carandor ed è probabile che tentino ancora qualcosa tanto più che man mano che la nave muove verso nord tanto più numerosi diventano ic adaveri rianimati che vagano per le terre desolate. In lontananza però cominciano a vedersi le pianure risanate dalla magia lanciata alla fine dell'anno rpecedente, una macchia verde all'orizzonte, una striscia luminosa in mezzo a tanto grigiore.
 

giobia86

Spam Master
Il numero di nonmorti stava aumentando, il capitano osservò la linea verde all'orizzonte, no non era ancora il momento di scatenare la piena potenza e velocità della Black Lollipop, tantopiù che la pianura risanata avrebbe in parte coperto la loro traccia vitale una volta giunti, a preoccuparlo erano di più quei cavalieri che continuavano l'inseguimento...i nonmorti non si stancano...e li seguivano come squali pronti ad avventarsi sulla carcassa una volta a destinazione.
Osnia dal canto suo proseguiva la sa vedetta scrutando la pianura ed indicando con le note la strada più sicura mentre gli altri si riposavano.
Bam fece un giro distribuendo grog e poi tornò nella cabina.
A rincuorare il capitano oltre al grog è la gentile brezza carica di nuova vita, l'entusiasmo della sua prima vitoria, un buon equipaggio e la consapevolezza di non essere ormai distanti dalla meta del viaggio.
Quel pensiero colpì il capitano, ormai mancava poco, da sotto la benda scese una lacrima.
 

Zoolander

Useless Member
Clarabella fece un breve giro della nave, in quella breve pausa lanciò un incantesimo per rinforzarne la struttura, a partire dalle ruote fino alla punta dei capelli di Osnia sul pennone, avrebbe aiutato in un eventuale secondo scontro, poi scese sottocoperta con la sua più terribile faccia da battaglia (non molto impressionante a dire il vero) ed entrò nella comoda cabina agitando un mattarello infuriata
"signorino Bam, non so cosa ci facciate voi a bordo ma non mi sembra assai garbato che mentre tutti si danno da fare per tentare di salvare la nave voi stiate quassotto a non fare niente, non è proprio una cosa da gentilelfo!"
Non era sicuramente un'immagine intimidente ma per gli standard hobbit quello era decisamente un'atto molto aggressivo
 

giobia86

Spam Master
Bam fu lievemente preso in contropiede, poi guardò la creaturina indispettita, che a dire il vero non era molto più bassa di lui...si avvicinò lentamente e poi di scatto la abbracciò
"Grazie per essere qui!"
disse soltanto questo mentre la teneva stretta per qualche secondo, poi si staccò la guardò e sorrise alzando il pollice in alto
"Vinciamo noi"
come se questo spiegasse in qualche modo qualcosa
Funny-Nonsense-Meme-Goats-Are-Like-Mushrooms-If-You-Shoot-A-Duck-I-Am-Scared-Of-Toasters-Picture.jpg
 

Zoolander

Useless Member
Clarabella rimase impietrita, certo non si aspettava un abbraccio e dei ringraziamenti, ma quando uscì un po' confusa dalla cabina si rese conto di essere si di umore decisamente migliore, ma di avere anche voglia di rientrare e suonargliele col battipanni a quel bellimbusto... Strano, quel tipo di confusione era tipica con gli elfi, che popolo strano, gli stavano decisamente simpatici con le loro bizzarrie e gentilezze e premure ma d'altra parte erano in qualche maniera anche incomprensibili ed inquietanti, tornò quindi sul ponte a distribuire lo stufato all'equipaggio... Forse aveva esagerato con l'incantesimo, lo stufato era un po' duro, ma lo era per gli standard hobbit, immaginò che ai troll sarebbe andato bene
 

Wally87

Spam Master
Il piccolo (nel numero, non nella stazza) contingente Troll dopo lo scontro con l'orrore d'ossa si prodigava nella guardia e nella pratica di una variante pelleverde del Polo. Tutta colpa del taurotauro! Un buona sostanza se un qualche non morto fosse abbastanza vicino allo scafo proverebbero a colpirlo con le armi ad asta. Un po' per ingannare il tempo, un po' per competizione e un po' perché abbattere qualche non morto non è quasi mai una cartina idea.
Almeno fino a quando non viene servito lo stufato, lo stufato è sacro quasi quanto Mork! Nel mentre il generale Troll cercherebbe di ingaggiare per la corte del re la cuoca Hobbit
 

Silen

Get a life
Anche se lo stufato era effettivamente un pò coriaceo, ci voleva ben altro per mettere in difficoltà la formidabile dentatura di una alata e quella di Vereena non faceva eccezione. La alata morse, triturò e inghiottì senza mostrare il minimo fastidio apparente e anzi mostrando di apprezzare la carne sugosa e saporita; per contro ogni contorno che avesse anche lontanamente un aspetto vegetale venne inesorabilmente scartato.
Terminato il pasto la maga si levò alta in volo disegnando ampi cerchi nel cielo ma sempre tenendosi nei pressi della nave a ruote. Quando atterrò di nuovo sul ponte Vereena aveva l'aria corrucciata
"Non pensiate che abbiano rinunciato" disse rivolta a tutti e a nessuno "si stanno radunando in forze davanti a noi. E quelli" indicò uno dei cavalieri che seguivano la Black Lollipop tenendosi a distanza di sicurezza "quelli non ci perdono d'occhio un istante."

(GdR off sicuramente non finiamo prima della fine del turno, sentitevi liberi di proseguire nello spazio infraturni)
 

giobia86

Spam Master
(proviamo a finire nello spazio infraturno)

Il capitano scrutò l'arpia con l'0cchio buono poi annuì
"TUTTI AI POSTI DI COMBATTIMENTO SIGNORI, A BREVE CI SARA' UN COMITATO D'ACCOGLIENZA BEN NUTRITO, LANTRILAQ PREPARA 3 CESTE E POI ALLA FIANCATA DI TRIBORDO! RODRIEL A TE LA FIANCATA DI BABORDO! MOZZO E NOSTROMO IN VEDETTA! CAPRATAURO E' ORA DI SCATENARE IL NOS, IN POZIZIONE! FANTI DI MARINA A PROTEZIONE DEGLI ARTIGLIERI ALLE FIANCATE!"
poi dopo aver abbaiato gli ordini afferrò saldamente il timone e incitò la ciurma
"MIEI CARI BIFOLCHI...MARINAI...FRATELLI FILIBUSTIERI...DELLE MOLTE VOLTE CHE CORAGGIOSI ESPLORATORI SI SONO SPINTI A NORD NESSUNO HA MAI AFFRONTATO MINACCE COME QUELLE CHE ABBIAMO AFFRONTATO E STIAMO PER AFFRONTARE, A MIGLIAIA ORA SI RADUNANO DAVANTI A NOI PER FERMARCI, UNA CIURMA CONTRO UN INTERO ESERCITO, EPPURE...EPPURE NESSUNO HA MAI RADUNATO UN EQUIPAGGIO TANTO VALOROSO PER UNA MISSIONE TANTO NOBILE...ABBIAMO LASCIATO CHI NON HA VOGLIA DI COMBATTERE A CASA, E LO ABBIAMO FATTO SENZA RIMOSTRANZE POICHE' NON INTENDIAMO MORIRE CON NESSUNO CHE ABBIA PAURA DI MORIR CON NOI.
DA NOI A CARANDOR QUESTO GIORNO È LA FESTA DELL'UNITA'; CHI A QUESTO GIORNO SOPRAVVIVERÀ ED AVRÀ LA FORTUNA D'INVECCHIARE, OGNI ANNO, ALLA VIGILIA DELLA FESTA, RADUNERÀ I VICINI INTORNO A SÉ: "DOMANI È IL GIORNO DELL'UNITA'", DIRÀ E RIMBOCCANDOSI LE MANICHE ED ESIBENDO LE SUE CICATRICI: "QUESTE SON LE FERITE CHE HO AVUTO NEL GIORNO DELL'UNITA' DEL '54.
I VECCHI SONO FACILI ALL'OBLIO, MA LUI AVRÀ OBLIATO TUTTO IL RESTO, NON PERÒ LA MEMORIA DI QUESTO GIORNO, ANZI INGIGANTENDO UN POCO QUEL RICORDO PER QUEL CHE HA FATTO LUI PERSONALMENTE.
E ALLORA I NOSTRI NOMI, ALLE SUE LABBRA GIÀ FAMIGLIARI - IL CAPITANO AYMAR, E IL GENERALE RAST'AKK'EK, CLARABELLA, VEREENA, LANTRILAQ, LO SMILZO, E TUTTI GLI ALTRI..."

mentre pronunciava il discorso camminava per il ponte chiamando la ciurma ad uno ad uno, appoggiando una mano sulla spalla, o sulla testa quando troppo bassi scompigliando un po i capelli con fare da padre, o stringendo la mano a quelli troppo alti
".... GLI RITORNERANNO VIVI ALLA MENTE TRA I BOCCALI COLMI, E EGLI TRAMANDERÀ AI SUOI FIGLI O FIGLIE QUESTA NOSTRA VICENDA; ED IL GIORNO DELL'UNITA'... DA QUESTO GIORNO ALLA FINE DEL MONDO NON PASSERANNO PIÙ SENZA CHE S'ABBIA A RICORDARSI ANCHE DI NOI; DI QUESTI NOI POCHI, FELICEMENTE POCHI, DI QUESTA NOSTRA CIURMA, DI QUESTA NOSTRA PICCOLA BANDA DI FRATELLI: PERCHÉ CHI OGGI VERSERÀ IL SUO SANGUE SARÀ PER ME PER SEMPRE MIO FRATELLO E, PER QUANTO SIA UMILE DI NASCITA, QUESTO GIORNO LO NOBILITERÀ; E QUEI NOBILI CHE NELLE FELICI TERRE A SUD ORA DORMONO ANCORA NEI LORO LETTI, SI DOVRANNO REPUTARE SFORTUNATI PER NON ESSERE STATI QUI QUEST'OGGI, E SI DOVRANNO SENTIRE SMINUITI QUANDO SI TROVERANNO AD ASCOLTARE ALCUNO CH'ABBIA CON NOI COMBATTUTO..."
tornato al ponte di comando da una sciabolata ad una corda, questa libera una grossa bandiera nera, con un teschio con sotto due stampelle incrociate che sventola gigante aprendosi dietro di lui
"... OGGI, NEL GIORNO DELL'UNITA'...PER TUTTI I POPOLI DI EA...CIURMA... SOLO UN'ARMATA TRA NOI E LA META...AVANTIIIIIII!"
 
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Zoolander

Useless Member
(intanto tra Shakespeare e pirati l'epicometro ha superato i 9000)

Clarabella sussulta quando si sente chiamata per nome, sa che sarà una giornata difficile, una battaglia che molti giudicherebbero impossibile.
Mentre il capitano le scompiglio i capelli lacrime calde le scendono dal viso.
Guarda tutti i presenti stampandosi indelebili nella memoria i loro volti valorosi.
Poi qualcosa le sale da dentro, come un calore, come un ruggito, prende posto sulla vedetta del secondo albero per non intralciare Osnia e non essere distratta, appoggia e allinea sassi e cristalli davanti a sé, ben riposti in modo che i sobbalzi o le virate non li facciano cadere e lei possa afferrarli alla bisogna.
Clarabella si prepara alla battaglia, getta solo un'ultima sguardo a sud, cerca di ricordare le verdi pianure della sua amata contea, lontane, felici, ben diverse dalla morte che la circonda, poi lo sguardo si posa sulla bandiera nera, e con uno sguardo deciso i suoi occhi ripuntano a nord.
Inizia a cantare.

"pende un morto dal pennone
Tutto nero di catrame
Non è certo un buon boccone
Per i corvi che hanno fame

Ben diversa la mia terra
Tutta Florida di prati
Dove fan buona la birra
La contea tra i rivi argentati..."

(proseguite la canzone, è la canzone della black Lollipop, prima strofa morti e navigazione seconda strofa la propria terra, @Silen le missioni sono tutte così? Questa è bellissima :love:)
 

Silen

Get a life
(@Zoolander noi ci proviamo sempre ma alcune vengono meglio di altre. Dipende tantissimo dalla verve dei giocatori...se ti va di spulciare la sezione gdr nel passato ci sono perle favolose fra cui io ricordo con piacere la quest "La foresta insanguinata" la gogliardata gdr "Un gatto per Rayla" , l'evocazione di Tamano ovvero "What a lovely day to rape reality" e altre ancora ^__^ )

Mentre il capitano si lanciava nel suo commosso eloquio e Clarabella esplodeva in un canto, Vereena si passava una mano sul viso con aria depressa (gdr off, harpy facepalm :asd:). L'arpia proprio non riusciva ad entrare in quella atmosfera epica, troppo diversa era la sua cultura, troppo aliena dalla sua mentalità tutto quel misticismo. Per parte sua, la maga si sarebbe accontentata di ritornare viva "Se verefiglie mai più io non avrò allora ciò che ho fatto, l'ho fatto a che prò?" borbottò fra sè, citando una frase di una canzone molto popolare nell'Impero delle Arpie. Infine si strinse nelle spalle, se proprio doveva andare in quel modo in fondo non faceva una gran differenza andarci cantando. E per quanto potesse sembrare strano, alle arpie piaceva cantare. Dopo tanti anni, il canto sembrava essere l'unica forma d'arte che apprezzassero davvero.

Avanza la bagnarola nelle terre grigie
attraversa fiumi neri come il tetro Stige
verso una città in rovina sede di oscure brame
la dove abitano i morti tormentati dalla fame

ma nelle Terre Verdi io spero di tornare
là dove un giorno nacqui, in quel nido in riva al mare
dove libagioni e carne rossa sono pronti pe' Sorelle
e il sogno di una figlia quando guardo in ciel, le stelle...

(Non volevo nemmeno farla questa cosa ma il buon hobbit mi ha ispirato ahahahah :asd:)
 
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giobia86

Spam Master
(confermo a sto giro è nettamente superiore alla media, non solo nell'epica ma nei feels)

i carandorani furono stupiti dal canto dell'arpia, non tanto dal fatto che sapesse cantare ma dal fatto che per una volta si era unita al coro invece di lamentarsi, Rodriel si voltò verso di lei e chiuse il pugno tenendo il pollice verso l'alto sorridendole in segno di approvazione

"Venti teschi ho accumulato
nella prora sottovento,
della dea hanno pagato
con la vita il tradimento.

ma laggiù tra i boschi e i monti
nella terra in cui siamo vissuti
gli elfi ammirano i tramonti
la dove tutti son benvenuti"


Ogni verso della canzone che stavano cantando era una sfida lanciata dalla vita stessa all'orrore che li circondava, appena terminata la sua strofa Rodriel si voltò verso i troll sorridente aspettando il loro turno @Wally87

(Vai @Silen sotto con la prossima sfida che vogliamo arrivare alla città dei caduti)
 

Wally87

Spam Master
Il momento sta prendendo una piega decisamente epica tra canzoni insegne pitatesche, che persino la piocciona scopa nel buco produci uova si unisce alla festa.

Il buon generale per esser da meno prende col suo manone il barile del rhum per distribuirlo a grandi sorsate alla ciurma più strana che EA abbia mai avuto. La ciurma che si merita!

Andando a prendere dalla sacca dei biscotti troll il generale andrebbe a leggerne il contenuto:

Non ne parliamo di questa guerra
che sarà lunga un'eternità;
per conquistare un palmo di terra
quanti fratelli son morti di già!
Fuoco e incantesimi,
si sente il mago, che cosa reciterà?
per conquistar la libertà:
Ciurma! - si va.


E dopo questo momento strappa lacrime, strappa mutande, strappa oscar e biglietti al botteghino. Il grande e grosso generale Troll si avvicinerebbe ai maghi mostrando alcuni cristalli e chiedendo loro come fosse possibile farli diventare dei bei fuochi d'artificio. Dopo di che andrebbero a prendere le posizioni ordinate dal capitano.
 

Zoolander

Useless Member
Clarabella sovraccarica I cristalli dei troll, poi prende delle corde e dei sassi e li lega assieme in modo da agevolarne il lancio e appesantirli, creando di fatto un'arma da getto molto simile alla fionda, a cui sia gli hobbit che i troll sono abituati, però in grado di esplodere con grande violenza, certo la mira dei troll non è famosa ma non ci vuole molta mira per colpire una formazione da battaglia, e la grande forza dei bestioni avrebbe garantito una buona gittata, e quell'inaspettato stratagemma avrebbe fornito alla Black Lollipop ben quattro nuovi artiglieri, più che raddoppiando la sua già devastante potenza di fuoco.
Cinque nuovi artiglieri anzi, salita un attimo sulla vedetta di maestra Clarabella spezzò un paio dei quadrelli della balestra di Osnia, sostituendo le punte di acciaio con dei cristalli sovraccarichi.
"per i lavori di finezza nostromo Osnia, idea dei troll... Sono stupita"
Poi tornò alla sua posizione conscia che se qualcosa era possibile farlo lo avevano fatto.
La Black Lollipop era ora in grado di affrontare un esercito.

(forza @Silen siamo pronti alla battaglia)
 

Silen

Get a life
Dopodichè non restò altro da fare che aspettare mentre la nave avanzava verso il limitare della piana risanata tramite la magia dove sorgevano le rovine dell'antica Antarion. Dapprima sembrò quasi che l'arpia si fosse ingannata giacchè per più di un giorno non accadde nulla di insolito e soltanto gli spettrali cavalieri che isneguivano la nave ricordavano ai viaggiatori che le loro mosse erano controllate.
Poi però in distanza divenne sempre più visibile una gran massa di morti rianimati che sbarrava la strada alla nave. Non un vero e proprio esercito forse ma comunque centinaia, forse migliaia di zombie e ghoul, una massa compatta che la nave non avrebbe potuto sperare di attraversare senza essere bloccata.
Davanti all'orda di cadaveri una figura sinistra colpiva lo sguardo: una figura femminile levitante ad alcune decine di centimetri sopra il terreno, capelli spettinati che pendevano sul volto emaciati, abiti laceri e scoloriti che da tempo avevano perso ogni traccia di bellezza e colore. Quando la nave fu abbastanza vicina l'equipaggio potè vedere che la donna, che di donna si trattava, era fradicia d'acqua e acqua colava incessantemente sulla terra grigia in gocce e rivoli, come se si rigenerasse in eterno. Ad un tratto le labbra morte si aprirono e ne uscì un grido, un urlo talmente carico di orrore che tutti i presenti ne furono terrificati; nello stesso tempo mani scheletriche tesero tendini rinsecchiti e decine dif recce partirono in direzione della nave mentre alle spalle della Black Lollipop la terra esplodeva e una nuova congerie di ossa umane e animali si combinava nella grottesca forma di un essere che non era mai stato vivo: un Orrore d'Ossa, impossibile dire che fosse uno nuovo o quello contro cui avevano già combattuto anche se quà e là un osso spezzato e una testa mancante potevano essere un indizio...o forse no.
 

Zoolander

Useless Member
Clarabella era impressionata dallo schieramento di forze messe in campo per fermarli
( @Silen sei cattivo con noi agli altri gli hai sempre messo qualche non morto contro di noi schieri le armate  XD)
Poi si riprese, iniziò i preparativi per l'incantesimo quando venne colpita dall'urlo della creatura, si senti raggelare il cuore e quasi svenne dalla paura, ma quello era il suo momento, quello in cui si giocava il tutto per tutto, avrebbe restituito a quella zoccoletta vacillante il favore scatenando l'incantesimo antinonmorti più potente del suo arsenale a piena potenza
DondolaNdo col rollio della nave caricó i cristalli tra le mani e scatenó il piu potente bandimento che riuscisse a contenere, avrebbe spazzato via quell'orda aprendo un varco alla nave e avrebbe spezzato il cuore spettrale e immobile a quella puttana.

( turn undead a piena potenza, a Clarabella è salita la scimmia, la carogna, hanno piantato le tende e fatto gli scimmiocarognini, e ora glieli tira tutti dietro)
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