«Regina, nobile Heltif. Mio padre ci ha lasciato poco più di due lustri or sono.» spiegò, sorridendo. «Non credevo ci fosse ancora qualcuno al di fuori d'Ysil a ricordare così bene la mia dinastia.»
Gwenniel sembrava tornata ragazzina a sentire Heltif parlare. Le parve che tutte le leggende, i racconti e le speranze del suo popolo si fossero di punto in bianco materializzate dopo più d'un millennio di silenzio. Lo avrebbe definito come il risveglio dopo un lungo incubo, se non avesse saputo con certosina precisione che era bella che desta. Salì lentamente sulla piattaforma e anche tutti gli altri, lasciati i cavalli al suolo, seguirono Heltif ascendendo alle fronde, pregni di meraviglia.
«Siete isolati qui da... un millennio?» domandò la regina, perplessa. «Ho percepito l'incantesimo quando sono arrivata, ma non avrei mai creduto fosse stato fatto per nascondervi agli occhi dell'Impero.» continuò. «Ma ora che vi abbiamo ritrovati, se lo desiderate, non avrete più nulla da temere e non dovrete più nascondervi. Ysil ha ricomposto il suo esercito e ogni giorno nuove reclute si uniscono alle nostre schiere. Proprio in questo momento mia sorella comanda le nostre legioni contro l'ultimo baluardo imperiale rimasto nel nord, in capo ad un paio di primavere i Theofonias ed il loro dominio saranno solo un lontano ricordo per il settentrione.» nonostante non amasse la guerra, e lo spargimento di sangue, negli occhi le brillava una luce di risoluta fermezza. Trovare quella gente, la sua gente, le aveva dato nuova linfa vitale facendola uscire dal torpore triste e meditabondo del tradimento ricevuto dagli uomini che lei stessa aveva perdonato.
Un elfo della delegazione, a quel punto, si fece vicino alla sovrana e le bisbigliò qualcosa all'orecchio. Poche parole ma, almeno dall'espressione della maga, piuttosto eloquenti. A quel punto infatti volse di nuovo la testa ad Heltif. «Vi chiedo scusa ma... come mai non ci sono figli delle stelle tra di voi? Hanno deciso di andare altrove o non si sono stanziati qui dopo la fine del conflitto?»