Film La Grande Bellezza

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Ehe su quello hai ragione. Comunque, come tra l'altro diceva anche Mersault (giusto per citare una fonte autorevole), alla fine il film merita di essere visto ed è un ottimo film. Peccato che, in parte, non abbia osato di più per rifugiarsi nella verbosità di una scrittura filmica forse troppo letteraria. Peccato doppio perchè visivamente è, qui invece sì ed è oggetto, un capolavoro e la consapevolezza del "mezzo" e la padronanza del linguaggio di Sorrentino sono qui espresse ai massimi livelli.
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
L'ho visto ieri sera
Devo ancora metabolizzarlo un pò, ma, considerando che non ho visto "la dolce vita", e pur avendo notato pezzi "felliniani", così intanto, prima di digerirlo bene, posso dire che mi è piaciuto molto. Non capisco, comunque, questa critica sull'eccessiva verbalità "spiegativa" delle scene...a me non è sembrato :look:
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
ti citerò un paio di esempi che, personalmente, mi hanno un po' annoiato:

- la "filosofia di vita" espressa attraverso Dadina (nelle due scene ambientate nel suo studio, e soprattutto nella seconda)
- la scena della suora che insegue i bambini con la musicona sotto (il concetto era già stato espresso attraverso il bellissimo, semplice sorriso di Jep alla fontanella quando sente i bambini ridere, a inizio film)
- la scena della Contessa Colonna che al rientro passa a vedere la sua culla e a sentire la sua Storia, col violino a manetta
- la scena della Santa sul terrazzo coi fenicotteri .

in generale, la pesantezza non è tanto nelle singole battute o scene, ma nel complesso: c'è troppa letterarietà nei dialoghi, troppa ricerca di profondità ad effetto, che contagia anche la regia (imho ci sono persino troppi dolly).
non a caso, i personaggi che mi sono piaciuti di più sono alcuni degli amici di Jep, (Romano, Lello Cava e sua moglie, ma anche Ramona) e le scene migliori quelle in cui non c'è tentativo di inculcare nel pubblico la tutto sommato manichea visione del mondo dell'attuale Sorrentino (tutte le scene delle feste - tutte perfette - la scena del chirurgo plastico con il sempre ottimo Popolizio, la scena della performance artistica "todorecto contra el muro", per citarne alcune).
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Comunque ieri notte mi sono rivisto La Dolce Vita :asd: Appena ho tempo scrivo meglio del raffronto, perchè sono sempre più convinto che La Grande Bellezza, pur flirtando continuamente con Fellini, fa un'opera totalmente diversa. Soprattutto a livello formale.

Tra le scene "noiose" ci aggiungerei il "mago" e la giraffa, davvero forse l'unico pezzo che mi ha annoiato fino in fondo, con il pippone sul trucco e parrucco. Quella è una scena davvero inutile. La metto assieme a quella della Santa e i fenicotteri, effettivamente eccessiva e i fenicotteri digitali se li poteva risparmiare, mentre non mi hanno pesato più di tanto le altre scene che citi che invece ho trovato ben inserite nel contesto.
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
asd si, i fenicotteri digitali sono pacchianissimi, e in sé la scena era evitabile, nonostante la bellezza della frase "le radici sono importanti" (che tuttavia poteva anche essere detta durante la cena).
per esempio, e sempre per rispondere a shaka sui "luoghi della verbosità" presenti nel film, uno ce l'abbiamo proprio in quella scena. se già era trita e ritrita la domanda "perché non hai più scritto romanzi?" la risposta di jep è l'exemplum del didascalismo che denunciavo più sopra: "cercavo la grande bellezza... ecc."
in cui la verbalizzazione del titolo del film è un atto fondamentalmente "poco elegante", un po' grossolano.
 

Olwe

Ninja Skilled!
Fantacalciaro
Visto ieri sera, un gran bel film che ha saputo toccare le corde giuste, in molti aspetti mi ha fatto immedesimare in Jep in alcuni mi sono trovato a lacrimare.
In alcuni punti, soprattutto gli ultimi post sono d'accordo con Mers, ma nonostante tutto è un film che spinge a riflessioni su più punti, forse anche troppi, è forse questo il problema.
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
ti citerò un paio di esempi che, personalmente, mi hanno un po' annoiato:

- la "filosofia di vita" espressa attraverso Dadina (nelle due scene ambientate nel suo studio, e soprattutto nella seconda)
- la scena della suora che insegue i bambini con la musicona sotto (il concetto era già stato espresso attraverso il bellissimo, semplice sorriso di Jep alla fontanella quando sente i bambini ridere, a inizio film)
- la scena della Contessa Colonna che al rientro passa a vedere la sua culla e a sentire la sua Storia, col violino a manetta
- la scena della Santa sul terrazzo coi fenicotteri .

in generale, la pesantezza non è tanto nelle singole battute o scene, ma nel complesso: c'è troppa letterarietà nei dialoghi, troppa ricerca di profondità ad effetto, che contagia anche la regia (imho ci sono persino troppi dolly).
non a caso, i personaggi che mi sono piaciuti di più sono alcuni degli amici di Jep, (Romano, Lello Cava e sua moglie, ma anche Ramona) e le scene migliori quelle in cui non c'è tentativo di inculcare nel pubblico la tutto sommato manichea visione del mondo dell'attuale Sorrentino (tutte le scene delle feste - tutte perfette - la scena del chirurgo plastico con il sempre ottimo Popolizio, la scena della performance artistica "todorecto contra el muro", per citarne alcune).


Uhm si, messa cosi si, avevo capito tutt'altro...avevo capito che si parlasse troppo e con spiegoni sfacciati, invece la critica è più "sottile" e si...ci sta. Anche secondo me doveva essere più "asciutto", ma nel complesso è un bel film con alcuni picchi alti e altri bassi. E' quello che in effetti però non lo fa essere un capolavoro, ma "solo" un ottimo film
 
i fenicotteri mi hanno lasciato un pò basita, ed in generale trovo che il pezzo con la suora centenaria sia quello che ha reso meno

è un ritratto fedelissimo, e per questo assolutamente spietato, di molte tendenze odierne fatto però con un uso della fotografia e della scena a dir poco maestoso

uno dei protagonisti è proprio Roma. e sorrentino allo stesso tempo ne tratteggia i peggiori difetti e le fa un'affettuosa dichiarazione d'amore, santa e puttana allo stesso tempo
 

Vanadis

Ninja Skilled!
Fantacalciaro
mi scuso in anticipo perché nn ho letto tutti i commenti, mi limito a dire una mia brevissima

a livello di forma il film nn si discute, ma a questo sorrentino già ci ha abituati (tanto che nn mi sento neanche di assumerlo come criterio di valutazione, cioè, è un dato acquisito)

bella la fotografia, bello servillo, belli i movimenti di macchina, bello tutto

però mi sembra che il succo sia stato troppo diluito: LGB è un film potente all'inizio, pieno di verve, ma poi non raggiunge mai un climax vero e proprio e diventa ridondante, "si perde" nella sua magnificenza

voglio rivederlo, ma per adesso il mio voto nn supera il 7,5
 

mapa

scaccolatrice
sapete che? quest'osservazione non è mia ma passa il tempo e mi sembra sempre piu pertinente. questo film sembra essere stato soggetto alla fretta, ai tempi di produzione serrati, come se non ci fosse stato modo da parte di sorrentino di guardarlo con occhio limpido..
peccato si. ma comunque con le sue indubbie desità.
 
Visto ieri sera, praticamente tutti i miei amici lo avevano visto un giorno in cui ero impegnato a fare altro (mmm)

Ieri infatti l'ho visto con una coppia di fidanzati (terzo incomodo) ma dovevo vederlo.

Mi è piaciuto tanto tanto tanto tanto tanto.

Sarà che mi ci rivedo un SACCO in Jep ( :look: anche troppo ), ma oh, sono uscito innamorato. Alla fine mi so anche un pò emozionato.

E' vero, alcune scene sono inutilmente prolisse, ma non minano la godibilità del film

una domanda, mi chiedevo con gli amici ieri, ma secondo voi, quando torna dal tipo a cui è morta la moglia (la ragazzina con cui ha perso la verginità) e si accorge che s'è messa con polita..il "che bella gente siete" è una critica?

Cioè io l'ho vista squallida come scena, come a voler dire "vedete, a tutti i livelli la vita fa schifo", i miei amici no, pensano che quel "che bella gente siete" sia sincero, quasi ad apprezzarne la semplicità

che ne pensate?
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Io la penso come i tuoi amici
Jep random ta facendo una somma della sua e vedendo loro insiem, felici e innamorati, dopo aver raccontato la sua serata più mondana si accorge che alla fine se pur piena di gente e di "ballare e divertire", è vuota. Indizio ne è anche l'ultima festa quando dice "i nostri trenini sono i più belli di Roma. Sono belli perchè non portano da nessuna parte", indicazione della loro inutilità (subito dopo la ragazza attrice gli dice "questa è tutta gente che non sa fare niente).
Jep in quella parte di film sta tirando le somme della sua vita e mi sa che i conti non gli tornavano molto

Tu non la vedi sincera perchè come Jep ti piace ballare divertire e ubriacare :awesome:
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
hanno assolutamente ragione i tuoi amici
Jep invidia sinceramente (ma con affetto) la vita semplice e la "bontà di spirito" del vedovo e della sua nuova moglie/badante russa (Polina come la Polina de "Il giocatore" di Dostoevskij, come nota commosso lo stesso Jep) perché al contrario lui è schiavo della mondanità, ed è ormai incapace di "bere un bicchiere di rosso, guardare un po' di tele, e andare a letto presto".
questa visione nostalgica fa parte della poetica sorrentiniana: un esempio lo si trova nel suo primo romanzo "hanno tutti ragione" in cui il protagonista, Toni P., più o meno alla stessa età di Jep e dopo una vita altrettanto votata all'eccesso e alla superficialità, si rende conto di "aver sbagliato tutto" e di aver vissuto una vita diversa da quella che avrebbe intimamente voluto, e dice una cosa tipo "mi rendo conto che, in realtà, il mio unico vero desiderio era questo: diventare vecchio".

l'elogio della semplicità perduta della vita è uno dei tratti ormai tipizzati del discorso di Sorrentino, glielo si sente dire praticamente ad ogni uscita e in ogni contesto (vedi anche, nel film, la poesia-performance di Romolo/Verdone, "chi l'ha detto che la nostalgia è sbagliata?).
 
Non so, non mi convincente. Io lo squallore ce lo vedo, cioè, 'sto tizio poco prima ha perso la moglie che ha amato (a suo dire) per 35 anni. E dopo 2 settimane sta con un altra?

Poi, anche la scelta della badante russa, non è casuale secondo me, è atta proprio a rendere il tutto un pò più squallido (che solitamente si sa, si mettono giusto per avere un tetto sopra la testa e non per "amore")..cioè non so, a me non convince totalmente.
 

Valchiria

SoHead Perfumier - Queen of the year
secondo me vuole sottolineare come anche una situazione così di merda può essere meglio della sua, dove anche se non si parla del grande amore, della grande passione ci sono due persone che bene o male hanno bisogno l'uno dell'altra e vivono assieme per affetto
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
I tempi nel film sono molto ampi, anche se non sembra.



Anche fosse, comunque, il senso della scena non può essere semplificato con un "ammazza che infame, tua moglie è morta da due giorni e già stai con una Russa"

Jep arriva a quella scena dopo una lunga analisi della sua vita (che secondo me parte quando la bambina gli dice "tu non sei nessuno"), ed è palese che la commozione nel guardarli felici e semplici è sincera. Ricordati che lui va lì per sapere perchè l'amore della sua vita lo ha lasciato...e vuole saperlo dopo 40 anni, perchè capisce che ha "perso tempo" nella mondanità.

Quando lui dice "sono venuto a Roma a cercare la grande bellezza, ma non ho avuto tempo", capisce forse di aver appunto sprecato la vita barricandosi dietro la falsità della Roma degli artisti e delle feste



Aggiungo a quello detto da Mersò sull'opera Sorrentiniana, anche this must be the place
 
Non so, non mi convincente. Io lo squallore ce lo vedo, cioè, 'sto tizio poco prima ha perso la moglie che ha amato (a suo dire) per 35 anni. E dopo 2 settimane sta con un altra?

Poi, anche la scelta della badante russa, non è casuale secondo me, è atta proprio a rendere il tutto un pò più squallido (che solitamente si sa, si mettono giusto per avere un tetto sopra la testa e non per "amore")..cioè non so, a me non convince totalmente.



è perchè sono vere entrambe le ipotesi che hai detto che, se ci fai caso, non si escludono totalmente a vicenda

toni di grigio, il compromesso.
 
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