Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Edizione del 9/5/2017
VERTICALE SEMPRE PIU' IN CRISI, IL CERBERUS BISSA IL COLPACCIO
US VERTICALE - BULLDOGS UNITED 1-2 (Reynaard (V); Leighton x2 (B))
E' un incubo che pare non avere fine quello dei Falchi: ancora una volta il centrocampo va nel pallone, vittima di un pressing quanto mai indiavolato e preciso di uno United che non molla un metro. Zappa, Martelli e Romanescu trasfomano la metà campo in un'enorme tagliola che azzoppa i padroni di casa, mentre Lannister e Cimone lanciano in avanti. Nonostante né i lanci né le esecuzioni degli attaccanti siano particolarmente precisi od eleganti, gli ampi spazi intorno all'area del Verticale permettono a Leighton e Kraj di andare comunque al tiro, con l'inglese che va a segno all'11' e il serbo che si vede togliere dall'angolino un tiro praticamente a botta sicura al 30'. Buscaglione ridacchia e passa al catenaccio.
Nell'intervallo, però, Toràl trova la quadra: marcatura stretta sulle punte dello United, dentro Zarno e Ramòn per Norsk e Piant. La mediana guadagna un giocatore in più, e Ramòn sa trovare gli spiragli giusti. Buscaglione sceglie invece di coprirsi a centrocampo con Gallo. La partita caracolla per qualche minuto, poi al 66' Reynaard trova l'angolo alto sotto la traversa con un fantastico tiro da 25 metri, e la gara accelera improvvisamente: il finale del Verticale è a ritmi altissimi, con Pagorev chiamato a salvare in uscita su Ramòn. All'85' parte però la sinfonia dei Viola: Lannister lancia lungo per Gallo, che di testa prolunga per l'inserimento di Leighton. L'inglese stoppa di petto in corsa scavalcando Singh, entra in area e conclude di pura potenza con un gran destro! 1-2!
La vittoria dello United premia una squadra che nelle ultime uscite di campionato aveva seminato molto e raccolto pochissimo, ma stasera il Verticale sembrava essersi finalmente svegliato nella mezzora finale. Dopo altri sessanta minuti giocati a ritmi poco degni dei Falchi che hanno dominato il girone di andata del Campionato, finalmente la squadra sembrava tornata sé stessa. Lo United ha però saputo tenere il timone nella tempesta, e la zampata finale di Leighton è tutto sommato il giusto premio per una partita tatticamente ineccepibile da parte di Buscaglione.
CERBERUS FC - SPORTING U.B.A. 3-2 (Serrano x2, Ylmaz (C); Arkhan, Darebo (S))
Il Cerberus parte fortissimo, con un gran giro palla a centrocampo che riesce immancabilmente a creare palle goal per Serrano; il Colombiano è in grande spolvero e sia al 16' che al 29' trafigge Ibn Nusayr con due tiri al volo angolatissimi su pallonetti morbidi serviti in area da Ylmaz. I biancorossi non stanno a guardare, ma Saracinescu al 20' salva su Darebo. Arkhan accorcia le distanze al 36' con un siluro rasoterra, ma la strada è ancora in salita. A fine primo tempo Stoychev intercetta in acrobazia l'ennesimo pallonetto per Serrano, e sugli sviluppi della controffensiva Darebo torna a sfidare il portierone rumeno dei padroni di casa, ma con lo stesso risultato: Saracinescu esce a valanga e gli ruba il pallone.
Nell'intervallo Urbano fa entrare Stanichev per Mondragòn, mentre Lerici manda nella mischia Kebab. Al sessantesimo circa Urbano ordina di passare al contropiede. La gara si fa accesissima: il Cerberus si difende ordinatamente ma non manca di tornare a tirare in porta, e Ibn Nusayr deve salvare per due volte la porta. Al 75' però i biancorossi trovano il pareggio: stavolta Darebo non si fa iponotizzare da Saracinescu, lo salta di netto e deposita in rete. La reazione di Urbano è controllata, e la squadra non si perde d'animo, ritrovando subito il vantaggio grazie ad una travolgente azione di Santos sulla fascia che mette al centro un pallone perfetto per la testa di Ylmaz. L'ultima offensiva dello Sporting si conclude con un gran tiro di Arkhan, ma Saracinescu si tuffa e respinge in angolo. Mischia finale nella quale si buttano tutti i biancorossi, ma Cannonau salta altissimo e spazza via di testa.
Vittoria conquistata con le unghie e con i denti, e forse per questo tanto più bella: Urbano vince e convince, ma stavolta allo Sporting sarebbe bastata solo un po' più di fortuna, oppure una serata meno strepitosa di Saracinescu. Il portierone rumeno ha disinnescato almeno tre chiare occasioni da rete, ma Ibn Nusayr non è stato da meno, quindi alla fine giusto così. La vittoria apre uno spiraglio di Finale per i padroni di casa, ma i due goal segnati in trasferta potrebbero pesare sulla gara di ritorno.
VERTICALE SEMPRE PIU' IN CRISI, IL CERBERUS BISSA IL COLPACCIO
US VERTICALE - BULLDOGS UNITED 1-2 (Reynaard (V); Leighton x2 (B))
E' un incubo che pare non avere fine quello dei Falchi: ancora una volta il centrocampo va nel pallone, vittima di un pressing quanto mai indiavolato e preciso di uno United che non molla un metro. Zappa, Martelli e Romanescu trasfomano la metà campo in un'enorme tagliola che azzoppa i padroni di casa, mentre Lannister e Cimone lanciano in avanti. Nonostante né i lanci né le esecuzioni degli attaccanti siano particolarmente precisi od eleganti, gli ampi spazi intorno all'area del Verticale permettono a Leighton e Kraj di andare comunque al tiro, con l'inglese che va a segno all'11' e il serbo che si vede togliere dall'angolino un tiro praticamente a botta sicura al 30'. Buscaglione ridacchia e passa al catenaccio.
Nell'intervallo, però, Toràl trova la quadra: marcatura stretta sulle punte dello United, dentro Zarno e Ramòn per Norsk e Piant. La mediana guadagna un giocatore in più, e Ramòn sa trovare gli spiragli giusti. Buscaglione sceglie invece di coprirsi a centrocampo con Gallo. La partita caracolla per qualche minuto, poi al 66' Reynaard trova l'angolo alto sotto la traversa con un fantastico tiro da 25 metri, e la gara accelera improvvisamente: il finale del Verticale è a ritmi altissimi, con Pagorev chiamato a salvare in uscita su Ramòn. All'85' parte però la sinfonia dei Viola: Lannister lancia lungo per Gallo, che di testa prolunga per l'inserimento di Leighton. L'inglese stoppa di petto in corsa scavalcando Singh, entra in area e conclude di pura potenza con un gran destro! 1-2!
La vittoria dello United premia una squadra che nelle ultime uscite di campionato aveva seminato molto e raccolto pochissimo, ma stasera il Verticale sembrava essersi finalmente svegliato nella mezzora finale. Dopo altri sessanta minuti giocati a ritmi poco degni dei Falchi che hanno dominato il girone di andata del Campionato, finalmente la squadra sembrava tornata sé stessa. Lo United ha però saputo tenere il timone nella tempesta, e la zampata finale di Leighton è tutto sommato il giusto premio per una partita tatticamente ineccepibile da parte di Buscaglione.
CERBERUS FC - SPORTING U.B.A. 3-2 (Serrano x2, Ylmaz (C); Arkhan, Darebo (S))
Il Cerberus parte fortissimo, con un gran giro palla a centrocampo che riesce immancabilmente a creare palle goal per Serrano; il Colombiano è in grande spolvero e sia al 16' che al 29' trafigge Ibn Nusayr con due tiri al volo angolatissimi su pallonetti morbidi serviti in area da Ylmaz. I biancorossi non stanno a guardare, ma Saracinescu al 20' salva su Darebo. Arkhan accorcia le distanze al 36' con un siluro rasoterra, ma la strada è ancora in salita. A fine primo tempo Stoychev intercetta in acrobazia l'ennesimo pallonetto per Serrano, e sugli sviluppi della controffensiva Darebo torna a sfidare il portierone rumeno dei padroni di casa, ma con lo stesso risultato: Saracinescu esce a valanga e gli ruba il pallone.
Nell'intervallo Urbano fa entrare Stanichev per Mondragòn, mentre Lerici manda nella mischia Kebab. Al sessantesimo circa Urbano ordina di passare al contropiede. La gara si fa accesissima: il Cerberus si difende ordinatamente ma non manca di tornare a tirare in porta, e Ibn Nusayr deve salvare per due volte la porta. Al 75' però i biancorossi trovano il pareggio: stavolta Darebo non si fa iponotizzare da Saracinescu, lo salta di netto e deposita in rete. La reazione di Urbano è controllata, e la squadra non si perde d'animo, ritrovando subito il vantaggio grazie ad una travolgente azione di Santos sulla fascia che mette al centro un pallone perfetto per la testa di Ylmaz. L'ultima offensiva dello Sporting si conclude con un gran tiro di Arkhan, ma Saracinescu si tuffa e respinge in angolo. Mischia finale nella quale si buttano tutti i biancorossi, ma Cannonau salta altissimo e spazza via di testa.
Vittoria conquistata con le unghie e con i denti, e forse per questo tanto più bella: Urbano vince e convince, ma stavolta allo Sporting sarebbe bastata solo un po' più di fortuna, oppure una serata meno strepitosa di Saracinescu. Il portierone rumeno ha disinnescato almeno tre chiare occasioni da rete, ma Ibn Nusayr non è stato da meno, quindi alla fine giusto così. La vittoria apre uno spiraglio di Finale per i padroni di casa, ma i due goal segnati in trasferta potrebbero pesare sulla gara di ritorno.
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