Silen
Get a life
Quando Aneirin fu vicina al corpo ebbe due grosse sorprese. La prima era fu che il corpo che aveva di fronte era inconfondibilmente quello di una arpia. Non ovviamente una adulta: non solo era più bassa di tutta la testa rispetto ad Aneirin ma anche le ali erano lontane dal pieno sviluppo e così gli artigli. Si trattava evidentemente di una cosiddetta implume, una adolescente incapace di volare. Doveva trattarsi di una scampata di Arc-en-Ciel arrivata li chissà come. Vista da vicino non sembrava certo una minaccia, piccola e sparuta come era: sotto la tunica lacera e infangata era possibile contarle le costole.
Quando la toccò con l'arco la giovane gemette nuovamente mostrando così dopotutto di non essere ancora un cadavere. La freccia dello gnoll aveva mancato il cuore conficcandosi nella spalla sinistra; non era di per sé una ferita mortale o meglio non lo sarebbe stata in un individuo che non fosse così indebolito. La giovane, constatò Aneirin, sembrava in stato di shock: aveva gli occhi strettamente chiusi e non pareva cosciente di quanto la circondava ma forse potevano ancora salvarle la vita.
Quando la toccò con l'arco la giovane gemette nuovamente mostrando così dopotutto di non essere ancora un cadavere. La freccia dello gnoll aveva mancato il cuore conficcandosi nella spalla sinistra; non era di per sé una ferita mortale o meglio non lo sarebbe stata in un individuo che non fosse così indebolito. La giovane, constatò Aneirin, sembrava in stato di shock: aveva gli occhi strettamente chiusi e non pareva cosciente di quanto la circondava ma forse potevano ancora salvarle la vita.