La Bayt al-Hykma @ Dimashq: Ibn Mundiqh il suo Shaikh

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
Il Khalifa di Baghdad la Splendente, Al-Muqtafi, osservando lo splendore della Bayt al-Hykma, faro della cultura del mondo islamico, che ogni giorno vede nascere nuove idee per rendere questo mondo più vicino possibile al disegno di Allah Al-Hadi, rivolge un pensiero di paterna attenzione verso il vicino Sultanato Selgiuchide, il cui Shah Ahmed Sanjar, scudo dell’Islam e del Califfo, è oggi più che mai deciso ad assicurare al suo popolo la salute e la felicità terrene, che sole possono guidare ogni singolo musulmano verso l’adempimento della propria vita: il conseguimento della purezza fisica e spirituale per presentarsi dinnanzi ad Allah An-Nûr ed accedere alla Pace eterna.

Per ottenere questo, il Khalifa Al-Muqtafi, posta attenzione alla nobilissima volontà dello Shah Ahmed Sanjar di migliorare l’educazione e la salute dei suoi sudditi, dispone che questi possa costruire, nella città di Dimashq in Siria, una sede della Bayt al-Hykma, la Casa della Scienza, che sarà dipendente dalla sede centrale di Baghdad, e il cui sforzo principale sarà quello di implementare la ricerca medica. A questo scopo, il Khalifa dispone che l’esperto e saggio Usama Ibn Mundiqh sia nominato Shaikh della Bayt al-Hykma di Dimashq. Egli, unitamente ai suoi allievi, viene inviato nella nascente sede siriana della Casa della Scienza per creare un importante centro di ricerca medica, che sarà finanziato dalle casse selgiuchidi e abbasidi, affinché i saggi possano essere messi in condizione di avvicinarsi alla Sapienza di Allah Al-Wâsi', che sola può illuminare gli uomini circa la durata della loro permanenza su questa terra di esseri mortali.

Il Khalifa dispone pertanto che la conoscenza medica, custodita nella Bayt al-Hykma di Baghdad attraverso l’opera dei dottori abbasidi, venga messa a disposizione, sotto tutela del saggio Usama Ibn Mundiqh, dello Shah Ahmed Sanjar, per fare di Dimashq il centro della ricerca medica mondiale.
 
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