[Khanato Ongari] Missione diplomatica presso i Rahonavidi

[Mikhail Mengsk]

Verso la fine della brutta stagione una grossa delegazione proveniente dalle Tribù dell'Orda si avvicina ai confini del territorio dei Rahonavidi. La carovana è composta da diversi carri di medie dimensioni trainati da mammuth, scortata da cavalleggeri e arcieri a cavallo. Tra i cavalieri vi sono diversi fra quelli che ormai nelle Terre Occidentali sono noti come gli emissari diplomatici dell'Orda: Ogre con eleganti abiti di seta colorata con in mano uno stendardo e un grosso coltello al fianco.

Poco prima del confine la carovana si ferma. Uno dei dignitari si stacca da essa e avanza verso il confine, portando un vessillo azzurro che com'è ormai noto significa "volontà di parlamentare". Al suo fianco avanza un altro cavaliere, che monta sulla sella un piccolo sauriano dalle piume bianche, vestito anch'egli con abiti di seta colorata.

L'emissario pianta a terra lo stendardo ed attende l'arrivo delle autorità locali.

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@Monitor_Dundee

 

[Monitor_Dundee]

Da un piccolo fortilizio sulla cima del colle che sovrasta la piana scendono due soldati Aliurai a dorso di Fastieth. L'eco dalle balze porta alle orecchie degli Ogri stralci di ciò che i soldati si stanno dicendo, ben prima che essi si rendano conto di essere sentiti.

"… non posso credere di doverti sei pezzi! "
"Non potevi nemmeno credere l'enorme straniero giallo sarebbe tornato dopo un anno! Stavo per disperare anche io, ma sai che se si tratta di scommettere…"

Giunti alla stessa altitudine della carovana è il più anziano dei due a parlare:

"Il cielo di Sarvan vi sia lieve, stranieri! Questa guarnigione era stata istruita nell'attesa del vostro arrivo. Un messo è stato già inviato a Rahunava per far giungere il corpo diplomatico. Enunciate le vostre richieste, e saremo lieti di accogliere i vostri diplomatici all'interno della fortezza"

 

[Mikhail Mengsk]

Il diplomatico annuisce.

"Veniamo da sud, siamo emissari dell'Urijin no Makaan. Crediamo abbiate sentito parlare di noi, ormai. Il terribile Barbagu Khan ha intenzione di allacciare un primo rapporto diplomatico con voi, e inoltre vogliamo "restituirvi" il vostro compatriota. L'anno passato lo abbiamo portato via con noi per imparare la vostra lingua e in generale ottenere informazioni sull'Occidente. L'emissario in quell'occasione ha agito d'impulso: non avevamo mai visto creature come voi."

 

[Monitor_Dundee]

"Sarete accolti. La vostra carovana potrà accamparsi sotto le mura, la scorta e il corpo diplomatico saranno ospitati all'interno della fortezza. Seguiteci, affinchè gli emissari delle nostre nazioni possamo dialogare in privato"

I due militi si avviano lungo la ripida china, e nuovamente il vento ne porta le voci.

"Non è possibile! Hanno riportato anche lo zappaterra. Mi toccherà intestarti la paga del mese…"