Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Il premier indiano fa nuovamente la sua comparsa in una conferenza stampa ad un anno e mezzo dall'insurrezione kashmira. Per l'occasione la conferenza viene tenuta a Doda, nella provincia dello Jammu Kashmir martoriata dal conflitto e presidiata da quasi duecentomila soldati.
In un conciso discorso di fronte alle telecamere annuncia che la Federazione Indiana passerà allo stato di DEFCON 2 in risposta all'escalation militare in atto nel Kashmir, e che nuove forze saranno mobilitate e mandate a combattere i terroristi nel nordovest del paese. Invita la popolazione a seguire le raccomandazioni delle autorità militari e civili. Afferma inoltre che l'ondata di terrorismo l'Asia Centrale è una minaccia per il mondo intero, e che trova deplorevole l'inazione della maggior parte delle potenze mondiali, completamente assorbite dalla crisi di Cipro. "L'india" annuncia "non si limiterà ad assorbire i colpi.".
Al suo fianco il Generale Parnaik, Chairman of the Chiefs of Staff Committee, e i suoi gloriosi baffoni, annunciano l'avvio di un ambizioso programma di modernizzazione delle forze armate terrestri, navali e aeree. Nuovi equipaggiamenti progettati e costruiti dalle industrie belliche nazionali entreranno in servizio entro la fine dell'anno, e nei cantieri navali del paese sono in costruzione "molte" nuovissime unità navali. Parnaik afferma anche che "non c'è mai stato un momento migliore per investire nelle industrie della Difesa indiane."
"Yes, they are totally natural."
Il Ministro dell'Economia annuncia che alla luce dei risultati economici dello scorso biennio, superiori alle aspettative, il debito pubblico indiano è calato al 41,5% del PIL e che la crescita economica ha liberato risorse importanti per il paese. Il premier riprende quindi la parola ed anticipa un'espansione della spesa strutturale per finanziare progetti a favore dei ceti più poveri:
- Aumento dei fondi per l'Assistenza Sociale di quasi 30 miliardi
- Aumento dei fondi per la Sanità di quasi 17 miliardi
- 8 miliardi in più per gli Ammortizzatori Sociali
- Espansione dell'Edilizia Pubblica per 2 miliardi
Complessivi 8 miliardi di dollari serviranno a coprire l'ammodernamento dell'Amministrazione Statale, pur in un'ottica di costante caccia agli sprechi. Il settore dell'Ordine Pubblico vedrà aumentare i propri fondi di circa 11 miliardi, perlopiù destinati alla sicurezza pubblica vista la situazione di tensione nazionale. Il premier appare particolarmente orgoglioso degli ulteriori 15 miliardi di dollari destinati all'Istruzione: "un paese di giovani come l'India merita di avere un governo che ponga la loro istruzione tra le massime priorità, ed è quello che stiamo facendo e che continueremo a fare."
Infine, viene affrontato il problema dei disordini a Mumbai.
"I musulmani di Mumbai, di Delhi, di Calcutta, o di qualsiasi altra città della Federazione, sono cittadini Indiani e come tali protetti dalla legge. Non verranno tollerati atti di violenza ingiustificata nei loro confronti. Queste violenze immotivate distolgono risorse importanti dalla lotta ai veri terroristi, e minano alle fondamenta i principi morali e giuridici sui quali si basa la nostra società. Non dobbiamo cedere all'odio facendo il gioco dei terroristi che ridono mentre ci accapigliamo tra noi; ogni poliziotto, soldato, investigatore o giudice che è costretto a fronteggiare questi disordini è un uomo in meno che combatte contro il vero nemico."
"I am disappoint"
In un conciso discorso di fronte alle telecamere annuncia che la Federazione Indiana passerà allo stato di DEFCON 2 in risposta all'escalation militare in atto nel Kashmir, e che nuove forze saranno mobilitate e mandate a combattere i terroristi nel nordovest del paese. Invita la popolazione a seguire le raccomandazioni delle autorità militari e civili. Afferma inoltre che l'ondata di terrorismo l'Asia Centrale è una minaccia per il mondo intero, e che trova deplorevole l'inazione della maggior parte delle potenze mondiali, completamente assorbite dalla crisi di Cipro. "L'india" annuncia "non si limiterà ad assorbire i colpi.".
Al suo fianco il Generale Parnaik, Chairman of the Chiefs of Staff Committee, e i suoi gloriosi baffoni, annunciano l'avvio di un ambizioso programma di modernizzazione delle forze armate terrestri, navali e aeree. Nuovi equipaggiamenti progettati e costruiti dalle industrie belliche nazionali entreranno in servizio entro la fine dell'anno, e nei cantieri navali del paese sono in costruzione "molte" nuovissime unità navali. Parnaik afferma anche che "non c'è mai stato un momento migliore per investire nelle industrie della Difesa indiane."
"Yes, they are totally natural."
Il Ministro dell'Economia annuncia che alla luce dei risultati economici dello scorso biennio, superiori alle aspettative, il debito pubblico indiano è calato al 41,5% del PIL e che la crescita economica ha liberato risorse importanti per il paese. Il premier riprende quindi la parola ed anticipa un'espansione della spesa strutturale per finanziare progetti a favore dei ceti più poveri:
- Aumento dei fondi per l'Assistenza Sociale di quasi 30 miliardi
- Aumento dei fondi per la Sanità di quasi 17 miliardi
- 8 miliardi in più per gli Ammortizzatori Sociali
- Espansione dell'Edilizia Pubblica per 2 miliardi
Complessivi 8 miliardi di dollari serviranno a coprire l'ammodernamento dell'Amministrazione Statale, pur in un'ottica di costante caccia agli sprechi. Il settore dell'Ordine Pubblico vedrà aumentare i propri fondi di circa 11 miliardi, perlopiù destinati alla sicurezza pubblica vista la situazione di tensione nazionale. Il premier appare particolarmente orgoglioso degli ulteriori 15 miliardi di dollari destinati all'Istruzione: "un paese di giovani come l'India merita di avere un governo che ponga la loro istruzione tra le massime priorità, ed è quello che stiamo facendo e che continueremo a fare."
Infine, viene affrontato il problema dei disordini a Mumbai.
"I musulmani di Mumbai, di Delhi, di Calcutta, o di qualsiasi altra città della Federazione, sono cittadini Indiani e come tali protetti dalla legge. Non verranno tollerati atti di violenza ingiustificata nei loro confronti. Queste violenze immotivate distolgono risorse importanti dalla lotta ai veri terroristi, e minano alle fondamenta i principi morali e giuridici sui quali si basa la nostra società. Non dobbiamo cedere all'odio facendo il gioco dei terroristi che ridono mentre ci accapigliamo tra noi; ogni poliziotto, soldato, investigatore o giudice che è costretto a fronteggiare questi disordini è un uomo in meno che combatte contro il vero nemico."
"I am disappoint"
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