Introduzione
Sono passati solo 23 anni dalla morte di Alessandro Magno, la situazione nell'antico impero alessandrino è caotica. I diadochi, ossia i generali di Alessandro, sono perennemente in lotta tra loro per spartirsi i vecchi domini mentre il mondo tutto intorno è in fermento. Roma lotta per la leadership in Italia contro le fiere popolazioni italiche mai dome, mentre Cartagine amplia i propri domini in nord Africa e Spagna. Nell'Europa centrale e in Italia settentrionale le popolazioni celtiche dominano costituendo una grave minaccia per tutti coloro che hanno la sfortuna di subire i loro influssi migratori.
Nel frattempo la società sta cambiando, nuovi regni territoriali e dinastici fanno la loro comparsa mentre le poleis e colonie greche perdono gradualmente la loro secolare indipendenza. I cittadini si trasformano in sudditi mentre l'arte, la scienza e la letteratura si modificano proprio a causa dei continui contatti tra Occidente ed Oriente. La cultura greca è penetrata fino nel profondo dando origine a quell'interessantissima crasi tra la società greca e quelle autoctone dei numerosi territori ellenizzati da Alessandro Magno. Nel Mediterraneo ormai la "koinè diàlektos" (il greco ellenistico) funge da lingua franca e i commerci si sono espansi portando nuovi flussi verso l'Arabia e l'Oriente.
Prendi possesso di uno stato in questo periodo di trasformazioni, sarai in grado di modificare la Storia?
Sono passati solo 23 anni dalla morte di Alessandro Magno, la situazione nell'antico impero alessandrino è caotica. I diadochi, ossia i generali di Alessandro, sono perennemente in lotta tra loro per spartirsi i vecchi domini mentre il mondo tutto intorno è in fermento. Roma lotta per la leadership in Italia contro le fiere popolazioni italiche mai dome, mentre Cartagine amplia i propri domini in nord Africa e Spagna. Nell'Europa centrale e in Italia settentrionale le popolazioni celtiche dominano costituendo una grave minaccia per tutti coloro che hanno la sfortuna di subire i loro influssi migratori.
Nel frattempo la società sta cambiando, nuovi regni territoriali e dinastici fanno la loro comparsa mentre le poleis e colonie greche perdono gradualmente la loro secolare indipendenza. I cittadini si trasformano in sudditi mentre l'arte, la scienza e la letteratura si modificano proprio a causa dei continui contatti tra Occidente ed Oriente. La cultura greca è penetrata fino nel profondo dando origine a quell'interessantissima crasi tra la società greca e quelle autoctone dei numerosi territori ellenizzati da Alessandro Magno. Nel Mediterraneo ormai la "koinè diàlektos" (il greco ellenistico) funge da lingua franca e i commerci si sono espansi portando nuovi flussi verso l'Arabia e l'Oriente.
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