In attesa del Report, votiamo!

[Contrammiraglio Oss]

A me ne sono mancate almeno due

 

[Falciatore]

io voto di restare fermi così, anche se ovviamente è contro i miei interessi, perchè è un modo per riequilibrare la giocabilità di stati grossi confronti quelli piccoli.
Ovvio che faccio fatica a usare solo 9 azioni, ma ho vantaggi enormi ad avere 20 stati invece che 1

 

[Space Monkey]

Ho votato status quo. Sono uno di quelli che ha usato pochissime azioni perché sta facendo una politica piuttosto modesta. Ma è meglio aver un bel limite in modo che imponga delle scelte. E' però impensabile che cercare di avere un figlio sia considerata come un'azione completa.

Magari si potrebberono introdurre le mezze azioni...

 

[Anonymous]

Magari si potrebberono introdurre le mezze azioni...

interessantissimo

 

[Giafo]

Avere solo 10 azioni impone il dare un'impronta netta alla politica del proprio Stato, così avremo stati più spioni,alcuni più attenti all'economio, altri più lungimiranti ecc. Se andiamo ad aumentare il numero di azioni rischiamo seriamente di rendere gli stati molto simili tra di loro e, come già detto aumenterebbe il dislivello tra piccoli e grandi stati.
In sostanza voto Status Quo

 

[Valchiria]

Aumentare a 12 azioni e usare i punti gdr

 

[Anonymous]

io aggiungerei l'opzione delle mezze azioni

mezze azioni potrebbero essere:
rotte commerciali
editti
fare un figlio
...?

 

[[S]ir[B]ardiel]

Alla fine le azioni non basteranno mai, anche se ne metti 20 per turno.

Ma certo che 9 gestibili son pochine. :awk:

Figurati quando sono 5 -.- Amministrazione + 4 rotte commerciali.

Io sarei per le mezze azioni e l'aumento a 12..

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Voto per lo Status Quo, per i motivi già spiegati egregiamente da Toga.

 

[Thewo]

status quo
una delle cose belle di questo gioco è che ti costringe a scegliere cosa fare o non fare, cosa procastinare e cosa prediligere, aumentare le azioni toglie parte delal difficoltà e porterebbe tutte le nazioni a fare le stesse cose perchè tanto c'è posto per fare tutto.
assolutamente status quo.

 

[Il bizantino]

status quo. La difficoltà di gestire una nazione grande viene soppesata anche dal fatto che non si possa pensare a tutto; in questo si avvantaggiano le nazioni più piccole invece.

 

[Anonymous]

lasciamo tutto così com'è allora che forse è la cosa migliore

avevo votato la 3 ma ho cambiato idea :sisidinet02:

 

[Olwe]

per me va bene così

 

[Toga!]

10 azioni aumentabili con i punti gdr ed inserimento della possibilità di utilizzare più azioni per una stessa funzione potenziandola in modo da simulare una attenzione doppia ad un particolare processo.
Esempio:
Amministrazione + Amministrazione = Bonus stabilità
Investimento + Investimento = bonus efficacia (a parità di soldi investiti)
Educa + Educa = bonus efficacia educazione
etc.. per ogni azione in cui c'è una componente casuale

secondo me questa regola vale e la si potrebbe già fare.
io per dire abbino (sì vi faccio partecipe delle mie tecniche così miglioriamo il gioco per tutti) un azione GDR a un azione sulla scheda con un investimento per realizzarla.
Ma poi per dire...azione censimento...opportunamente resa su scheda ordini uno potrebbe anche fare un censimento delle realtà agricole del suo paese e ottenere magari una doppia rotta interna...

non poniamoci limiti ma usiamoli fantasiosamente e credibilmente.
poi il master li valuterà e giudicherà lui.

 

[- FatmikE -]

io sono per rimanere così, o casomai, non fare il grande calderone delle azioni com'è adesso, ma dividerle per categorie.

Max 2 azioni diplomatiche, max 4 azioni di guerra, max 2 azioni di amministrazione per ogni anno. Così chi sta combattendo una guerra non si può bruciare gli slot per, ad esempio, reclutare nuove truppe o siglare un editto di qualche sorta (che magari influisce sulla guerra).

 

[Toga!]

il calderone limita cmq la strategia.
a volte potrebbe convenire anche non amministrare lo stato e andarsene affanculo in talune situazioni...