Panda
Chosen one
L'isola di Pandaria è la più antica dell'arcipelago abitato dal pacifico, quanto saggio, popolo Pandaren.La storia sulla formazione di questo arcipelago è avvolta nel mistero e gli stessi Pandaren hanno costruito su questa vicenda le più fantasiose e svariate storie che i Brewmaster raccontano durante i loro viaggi sul continente.Coloro che visitano Pandaria per il piacere del viaggio sono pochi, dato che la distanza tra l'arcipelago e il continente è notevole e basta a scoraggiare i più pigri, ma i più intrepidi e desiderosi di metter piede nell'Impero Pandaren raccontano di grandi meraviglie, città dai tetti d'oro, montagne altissime e laghi senza tempo.
I Monti Nebbiosi
A nord di Pandaria si ergono i Monti Nebbiosi. Queste grandi vette rocciose sono visibili anche dal mare ed è, tipicamente, la prima cosa avvistata dai marinai che si avvicinano al grande arcipelago. Su questi monti risiedono i più antichi monasteri dei Pandaren. Qui, i più famosi generali d'armata Pandaren, vengono addestrati come vuole la tradizione dopo un lungo periodo ascetico. In questo luogo la pace regna sovrana e gli unici a percorrere le impervie strade dei monti sono i garzoni dei Maestri e gli allievi stessi durante i loro intensi allenamenti.Da qualche parte fra i monasteri dei Monti Nebbiosi, vaga uno dei più antichi Brewmaster dei Pandaren, avvistato alla stregua di una creatura mitica dalla popolazione che vive sulle montagne. Si dice che viva in completo isolamento dal mondo, avendo raggiunto la pace interiore, e che sia in grado di sopravvivere solo grazie alla rugiada del mattino. Costui si chiama Ryu Panyoko e la leggenda dice che il giorno in cui Pandaria avrà più bisogno di lui tornerà per aiutare il suo popolo.
Il palazzo imperiale
Nel cuore della città di Pandaria si erge il centro nevralgico del potere Pandaren. All'interno della Città Imperiale si erge il Palazzo Imperiale. Questa maestosa struttura è la residenza dell'Imperatore e di tutta la sua famiglia. All'interno della Città Imperiale vivono invece tutti i garzoni e tutte le famiglie del personale che lavora a stretto contatto con l'imperatore. Ai non Pandaren è proibito l'accesso alla città, se non per espressa volontà dell'Imperatore o per questioni di natura diplomatica. Sebbene tutto questo elitarismo possa far apparire l'Imperatore disinteressato alle faccende del popolo, non è così. L'imperatore, infatti, è, per sua stessa definizione, il primo funzionario dell'Impero ed ogni giorno concede udienza ad una lista di cittadini fatta preparare appositamente. Qualunque suddito dell'Impero può così presentarsi per i più svariati motivi, chiedere una grazia, accedere ad un incarico pubblico o assolvere un debito di riconoscenza, venendo comunque ascoltato dall'Imperatore. I Pandaren che giungono fin qui arrivano da tutte le isole dell'Impero.
Altri luoghi
Su Pandaria sono poi importanti il cammino dei sospiri, una strada che unisce il lato nord e quello sud di Pandaria, che si dice sia popolata dagli spiriti dei Pandaren defunti che si manifestano al viaggiatore per consigliarlo sulla sua vita, come importante è anche il porto di Pandaria, vero e proprio centro commerciale dell'Impero, presso il quale giungono svariate navi da tutte le nazioni vicine.
I Monti Nebbiosi
A nord di Pandaria si ergono i Monti Nebbiosi. Queste grandi vette rocciose sono visibili anche dal mare ed è, tipicamente, la prima cosa avvistata dai marinai che si avvicinano al grande arcipelago. Su questi monti risiedono i più antichi monasteri dei Pandaren. Qui, i più famosi generali d'armata Pandaren, vengono addestrati come vuole la tradizione dopo un lungo periodo ascetico. In questo luogo la pace regna sovrana e gli unici a percorrere le impervie strade dei monti sono i garzoni dei Maestri e gli allievi stessi durante i loro intensi allenamenti.Da qualche parte fra i monasteri dei Monti Nebbiosi, vaga uno dei più antichi Brewmaster dei Pandaren, avvistato alla stregua di una creatura mitica dalla popolazione che vive sulle montagne. Si dice che viva in completo isolamento dal mondo, avendo raggiunto la pace interiore, e che sia in grado di sopravvivere solo grazie alla rugiada del mattino. Costui si chiama Ryu Panyoko e la leggenda dice che il giorno in cui Pandaria avrà più bisogno di lui tornerà per aiutare il suo popolo.
Il palazzo imperiale
Nel cuore della città di Pandaria si erge il centro nevralgico del potere Pandaren. All'interno della Città Imperiale si erge il Palazzo Imperiale. Questa maestosa struttura è la residenza dell'Imperatore e di tutta la sua famiglia. All'interno della Città Imperiale vivono invece tutti i garzoni e tutte le famiglie del personale che lavora a stretto contatto con l'imperatore. Ai non Pandaren è proibito l'accesso alla città, se non per espressa volontà dell'Imperatore o per questioni di natura diplomatica. Sebbene tutto questo elitarismo possa far apparire l'Imperatore disinteressato alle faccende del popolo, non è così. L'imperatore, infatti, è, per sua stessa definizione, il primo funzionario dell'Impero ed ogni giorno concede udienza ad una lista di cittadini fatta preparare appositamente. Qualunque suddito dell'Impero può così presentarsi per i più svariati motivi, chiedere una grazia, accedere ad un incarico pubblico o assolvere un debito di riconoscenza, venendo comunque ascoltato dall'Imperatore. I Pandaren che giungono fin qui arrivano da tutte le isole dell'Impero.
Altri luoghi
Su Pandaria sono poi importanti il cammino dei sospiri, una strada che unisce il lato nord e quello sud di Pandaria, che si dice sia popolata dagli spiriti dei Pandaren defunti che si manifestano al viaggiatore per consigliarlo sulla sua vita, come importante è anche il porto di Pandaria, vero e proprio centro commerciale dell'Impero, presso il quale giungono svariate navi da tutte le nazioni vicine.