Silen
Get a life
Nei primi giorni del nuovo anno nella città di Kyrne Lamiya viene tenuta una fastosa cerimonia, in parte a imitazione e in parte a scherno delle solenni cerimonie di incoronazione dei sovrani delle varie razze di Ea.
Il semplice seggio senza schienale usato da Silene viene sostituito da un vero e proprio trono, sia pure adatto alla fisionomia delle Arpie, il cui tratto più imponente sono due enormi ali che si dipartono da dietro ai braccioli per estendersi poi alle spalle e ai lati del seggio vero e proprio. Tutta la struttura è adorna di centinaia di ametiste, la pietra preferita da Silene, mentre le ali sono decorate soprattutto con Celestina apprezzata da quasi tutte le Arpie per il suo colore che ricorda l'azzurro del cielo.
I rappresentanti delle varie regioni sotto il controllo del Territorio di Caccia debbono sfilare e inginocchiarsi alla maniera degli umani, mentre le Arpie presenti, Silene comrpesa, passano la maggior parte del tempo a commentare nelle propria aspra lingua, senza celare più di tanto il proprio divertimento.
Per quanto appaia evidente ai più che tutta la cerimonia è una mezza farsa ad uso e consumo delle razze soggette, la bizzarria dell'intera situazione (l'atteggiamento ilare delle Arpie, la preferenza accordata ad ametiste e celestina contro pietre e materiali ben più preziosi, la parodia nemmeno troppo nascosta delle usanze delle altre razze) lasciano forse intravedere uno spiraglio della mentalità aliena delle Arpie nel loro insieme, come anche di quello che a loro parere è il destino da riservare alle altre razze di Ea.
Il semplice seggio senza schienale usato da Silene viene sostituito da un vero e proprio trono, sia pure adatto alla fisionomia delle Arpie, il cui tratto più imponente sono due enormi ali che si dipartono da dietro ai braccioli per estendersi poi alle spalle e ai lati del seggio vero e proprio. Tutta la struttura è adorna di centinaia di ametiste, la pietra preferita da Silene, mentre le ali sono decorate soprattutto con Celestina apprezzata da quasi tutte le Arpie per il suo colore che ricorda l'azzurro del cielo.
I rappresentanti delle varie regioni sotto il controllo del Territorio di Caccia debbono sfilare e inginocchiarsi alla maniera degli umani, mentre le Arpie presenti, Silene comrpesa, passano la maggior parte del tempo a commentare nelle propria aspra lingua, senza celare più di tanto il proprio divertimento.
Per quanto appaia evidente ai più che tutta la cerimonia è una mezza farsa ad uso e consumo delle razze soggette, la bizzarria dell'intera situazione (l'atteggiamento ilare delle Arpie, la preferenza accordata ad ametiste e celestina contro pietre e materiali ben più preziosi, la parodia nemmeno troppo nascosta delle usanze delle altre razze) lasciano forse intravedere uno spiraglio della mentalità aliena delle Arpie nel loro insieme, come anche di quello che a loro parere è il destino da riservare alle altre razze di Ea.