GDR Il Matrimonio

[Dyolance]

(scusate se riprendiamo in flashback il torneo ma è una conclusione necessaria)

Infine, dopo tutte le gare ed i premi, le glorificazioni dei campioni e quant'altro vi fu l'evento da cui era poi scaturito il torneo, ovvero il matrimonio.

Fu una bellissima cerimonia, ricca e splendida, di una purezza invidiabile: per quanto nato da esigenze politiche, il legame tra la maga Anna Never e Odisseus, l'Orso di Britannia, era fiorito in un tenero amore che adesso gioiva radioso alla finalmente ottenuta unione.

Il banchetto fu sontuoso e ricchissimo, ogni palato veniva largamente rispettato.
Gli invitati (ovvero le delegazioni presenti al torneo) potevano godersi silenziosamente e pacificamente la giornata e partecipare alla gioia che investiva la capitale di Britannia oppure spendere qualche parola di complimento per gli sposi, che per quanto al centro di una solidificazione dei rapporti tra due delle potenze di Ea speravano che il clima politico non rovinasse il loro giorno di festa.

(alour [USERGROUP=100]@L_FantasyWars[/USERGROUP], tutta sta roba è collocata nel turno 32, quindi prima di parecchia roba
Se volete potete fare un discorsino di complimenti e passare regali, se ne avevate preparate (ricordo che ai tempi dell'iscrizione del torneo avevo scritto che ci si aspetta comunque un regalino per la coppia. Va bene anche una cazzatina da 5 monete, è il pensiero che conta. Ovviamente se spendete qualcosa in più magari si possono anche migliorare le relazioni.
detto questo, passo io tra l'1 e il 4 agosto con il discorso dell'Imperatore Lelouch che virtualmente chiuderà la giocata.
Per una questione di reference, il rito di matrimonio britannico è praticamente uguale a quello del matrimonio cristiano cattolico)

 

[wezard78]

Il re dei goblin dona 10 unità di ferro

 

[The Pony Killer]

( @Silen visto che è ambientato nel passato, devo dirli i doni di Centaurestria o fai tu?)

 

[Silen]

(@The Pony Killer fai pure tu)

La delegazione imperiale era presente in maniera massiccia all'evento, come ci si poteva aspettare in una simile occasione. L'usanza di presentare dei regali a una unione matrimoniale fortunatamente era una di quelle che le Arpie avevano avuto modo di comprendere, bene o male, per cui una volta tanto tutto si svolse secondo protocollo. La Residente Shayla fu dunque prescelta per recare alla coppia i doni a nome della Prima e di tutte le Sorelle: ad Anna Never fu regalato un bracciale d'argento tempestato da decine di ametiste intagliate, un'opera magnifica, anche per il gusto degli umani ma ancora maggiormente per un umana come Anna dato che i materiali scelti erano quelli considerati di maggior pregio dalle creature alate.
Unico momento di imbarazzo quando Anna, abbagliata dal regalo, lasciò cadere la custodia del bracciale sul piede del suo riverito sposo...ma ormai la corte britanncia andava abituandosi alla sbadataggine della maga. Ad Odisseus toccò invece una spada, come sia ddiceva ad un guerriero. Oltre ad essere di ottima fattura (la lama recava il grifo dei fabbri nanici dei Colli Neri) l'arma era impreziosita da intarsi di mithril: un arma che poteva essere brandita in battaglia come anche sfoggiata ad una cerimonia.

 

[Last Century]

Ailas, il Principe Ereditario, e sua cugina Fianna, presenziarono al matrimonio portando in dono un arco fatto realizzare dai più raffinati artigiani elfici. Intarsiato e decorato finemente poteva rivaleggiare con quelli dati alle migliori truppe dell'esercito principesco. Dal gusto squisitamente elfico - e dalle dimensioni abbastanza imponenti per un essere umano comune - sarebbe stato il dono perfetto per testimoniare l'importanza del momento. Dopo aver fatto i loro più sentiti auguri, Fianna e Ailas lasciarono il dono dedicandosi agli svaghi del banchetto.

Spoiler

Sì, è un arco da guerra! L'ho fatto costruire tipo 5 turni fa solo per questo momento ahahah!

 

[The Pony Killer]

(Prendendo in considerazione quanto mi era rimasto nella scheda del turno 34)

La delegazione centaurea si presenta con un centauro fatto completamente in legno, rappresentante le fattezze d'un Discendente molto simile a Gid Lucione, dotato di ruote al posto degli zoccoli in modo da poterlo spostare agevolmente e 40 cm più alto di un centauro normale (rimanendo in proporzione).
La delegazione si inginocchiò dunque dinanzi agli sposi e mostrò il Centauro ligneo, spiegando la storia culturale dietro quel tipo di manufatto concentrandosi principalmente sull'utilità da cassaforte che quella costruzione solitamente ha e sul fatto che all'interno sia stato impiantato un meccanismo di specchi che permette ad un umano di vedere dagli occhi del centauro ed un meccanismo di pedali che permette al centauro di muoversi con le ruote.

Dopodiché, facendo un po' di pressione sul ventre equino, si aprì uno scomparto che rivelò un baule all'interno del centauro. Questi conteneva un grosso martello, finemente rifinito con l'arte centaurea che trovava l'armonia nelle forme confusionali e caotiche, che pur non seguendo alcuno schema risultavano più che piacevoli all'occhio. Decorazioni aggiuntive ricordavano dei draghi ed invero anche la testa del martello possedeva incisioni che ricordavano due teste di drago simmetriche; sebbene quello contenuto nel baule fosse un possente martello da guerra finemente costruito, il significato di quel dono era ben più profondo: il martello sembrava quasi quello di un fabbro, di un costruttore, che ci mette tanta cura nel plasmare la sua creazione. Ma poteva anche essere inteso come il martello di un distruttore, che demolisce muri e speranze.

 

[senzanome.exe]

La delegazione gnoll si avvicinò rumorosamente come suo solito: all'inizio s'erano tutti intimoriti a vedere i doni delle arpie, mormorando "cazzarola, nun c'avemo pensato a n regalo pe tutti e due" e vari improperi sottovoce cercando un modo per rimediare - ma vedendo i doni delle altre delegazioni che non s'erano certo fatti di quei problemi, piano piano ienidi, umani e nani si quietarono del tutto rassicurati dalla situazione. Quando fu il loro turno portarono avanti, coi nani orgogliosi della loro creazione, una corazza di pregevolissima fattura nanica: i migliori fabbri della Banda s'erano impegnati per fare un pezzo che potesse commemorare la storia britannica, ricordando negli intarsi e nei bassorilievi la caduta della vecchia nazione dei rakshasa... anche se nei tratti duri e scolpiti delle figure c'era innegabilmente l'impronta dello stile nanico, facendo sembrare i re e principi britannici figure nerborute e "naniche" rispetto ai tratti gentili delle genie del sud. Muldrun si frenò dal commentare, ligio all'etichetta per fare buona figura (nei limiti di quanto può fare uno gnoll), che da quella cerimonia Odisseus ne sarebbe uscito pronto per la fine del mondo tanto era armato.

 

[Monitor_Dundee]

Il Principe Kairos guidava la delegazione di nobili e dignitari Sauriani, forieri di doni per l'Impero di Britannia. Sulla groppa di due Urutops, anch'essi parte del dono, vi erano ceste piene di giada purissima, il colore così puro da sembrare di un'altro mondo....

(Funzionalmente 20 Monete d'oro, ma ormai la Meteora è la mia firma)