Spam Idee su un Leader Spaziale

Redual

Brontolo
Nel Fantasy ci sono solo magia e tanto, tanto acciaio ;)
Che ti devo dire Dixiuccio, in questo momento ho la fregola del leader spaziale. finora ce ne sono stati tre e purtroppo son falliti tutti, per diverse ragioni. Mi piacerebbe riprovare a portarlo in voga, so che a molti l'idea scompifferava...almeno qualche tempo fa, ora non so.
il 5015 di @Mikhail Mengsk non fu un fallimento -.-
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Trentamila abbandoni e sostituzioni, arrivare al turno 10 fu abominevole. Nato poi da una stesura "a due mani" che non auguro a nessuno. Però il "turno futuro" venne una figata :asd:
 

Guy_Montag

Chosen one
Per quanto riguarda le navi, la preferenza sarebbe attenersi a queste cinque classi, in modo che il sistema di combattimento (al momento è solo una bozza) sia semplice e uguale per tutte le battaglie. Possiamo comunque discutere di qualche personalizzazione, dipende da quello che avreste in mente.

Per il combattimento terrestre sono ancora indeciso...mi sembra giusto che ci sia (immagino non tutti cogliano limitarsi a bombardare i pianeti dall'orbita o distruggerli con una classe Nova...soddisfacente, sicuro, ma poco proficuo) ma non vorrei fare una cosa super-complessa. Come avrete notato sono abbastanza focalizzato sul combattimento nello spazio ^__^
E poi mi pareva che c'è già qualcuno che vuol fare una cosa w40K stile no?

Per i tempi non preoccuparti Monitor, si andrà sicuramente per le lunghe. C'è da fare la scheda nuova, il sistema di combattimento pensare ai costi e ai miglioramenti effettuabili sul pianeta e magari proporre qualche razza preconfezionata, anche se la mia intenzione sarebbe di dare libertà di scelta...purchè non mi rpesentiate razze troppo assurde XD
E poi non ho intenzione di premere sull'acceleratore, al momento ne parliamo in anteprima fra noi del Fantasy, quando le cose saranno mature vedremo di dare visibilità maggiore alla cosa.

@Volatile ma allora torni? Un posto te lo si trova anche di qua sai? ^__^

EDIT: per non parlare del fatto che devo inventarmi tutti i sistemi della mappa...questo da solo mi prenderà almeno qualche giorno dato che vorrei proporre un mappa di una cinquantina di sistemi con tutti gli annessi e connessi,.
prima di fare un sistema si combattimento ex novo sentiamoci.. Col mio non avresti problemi di personalizzazioni né di tattiche o altro.. Cacci n parametri in un pgm e lui fa :D
 

Silen

Get a life
Trentamila abbandoni e sostituzioni, arrivare al turno 10 fu abominevole. Nato poi da una stesura "a due mani" che non auguro a nessuno.

This. In origine avevo contribuito pesantemente al 5015 e l'idea era di fare i co-master....ma il problema è che o hai perfetta identità di vedute su cosa fare o fare il co-master diventa un inferno. Io e mik non avevamo le stesse idee su cosa fare e i risultati furono fin dall'inizio insoddisfacenti, credo per entrambi, senza voler fare polemica in nessun modo con il buon Mikhail. Semplicemente il master deve essere uno e fare lui quello che vuole fare e stop.

E poi troppi abbandoni...alcune razze, come gli Aprahanti che avrebbero dovuto essere un pg fulcro del gioco vennero abbandonati praticamente una volta a turno. La verità è che fu un massacro e che Mikhail dovette farsi il culo a paiolo per mantenere le cose a livello decente...non è quello che uno si augura quando fa il master.
 

Silen

Get a life
La conquista, o la distruzione, di pianeti, stazioni e spazioporti nemici potranno essere realizzati in modi diversi a seconda dei vostri avversari e delle vostrre tattiche.

La scelta più semplice e la meno costosa è ovviamente quella di schierare la flotta in orbita al pianeta nemico ed effettuare un bombardamento dallo spazio lanciando gioiosi missili nucleari sulle città e in generale sugli obiettivi strategici. E' una tattica che non lascia nessuna possibilità di reazione al nemico e risparmia le nostre forze, ma al contempo è grandemente distruttivo per i pianeti fatti oggetto di questi attacchi. La diretta conseguenza è che ogni volta che un pianeta subisce un bombardamento orbitale guadagnerà un grado di "irradiazione" con conseguenti penalità per le colonie che dovessero stabilircisi. Una volta raggiunta la terza tacca di irradiazione il pianeta verrà considerato inabitabile e risulterà quindi "perduto" a tutti gli effetti ai fini della colonizzazione.

L'alternativa principale consiste nella conquista via terra. Costruendo un numero sufficiente di navi trasporto sarà possibile sbarcare sul pianeta un forte esercito di terra allo scopo di conquistare il pianeta senza danni permanenti. Per semplicità l'esercito sarà considerato composto di "reggimenti" composti di fanteria o corazzati (questi ultimi più potenti ma con maggiore "capienza" nella navi trasporto truppe) e il possesso del pianeta verrà deciso con una singola battaglia. Popolazione e strutture subiranno una certa quantità di danni collaterali proporzionali all'intensità della battaglia.

Mondi privi di guarnigione cadranno istantaneamente nelle mani del nemico quindi stabilire delle difese nei punti strategici sarà indispensabile per non essere colti "a braghe calate" da una forza di invasione ostile.

Gli Spazioporti ai fini del combattimento, verranno considerati come equivalenti ad una astronave di classe Stella con armamento però notevolmente inferiore per la sua natura di porto/cantiere. Le stazioni spaziali invece sono totalmente indifese e potranno essere catturate/distrutte a piacimento.

Non tutti i sistemi collegati dai punti di balzo saranno normali sistemi stellari: potrete incontrare stelle giganti senza pianeti, Buchi Neri, Nebulose. Ognuna avrà delle caratteristiche di cui tenere conto...i buchi neri saranno zone poco sane per navi di grandi dimensioni, nelle nebulose gli scudi potrebbero non funzionare, ecc. ecc..
 

Silen

Get a life
Ma quindi non si possono creare stazioni spaziali "difensive"?

Beh come logica lo spazioporto andrebbe costruito in orbita a tutti i pianeti più importanti per poter costruire le navi serie quindi fa anche da stazione con limitati poteri difensivi.
Devi considerare che in sè e per sè una stazione ha ben poche possibilità di difesa essendo una struttura immobile. Alla fine, anche in un ipotetico contesto "reale" basta tenersi a distanza e gonfiarla di missili. Solamente in Star Trek: Deep Space Nine si è vista una stazione spaziale distruggere una flotta di astornavi o quasi...e non è stato certo uno degli episodi meglio riusciti.
 

Silen

Get a life
Questa è una cosa che si può combinare. Un bel progetto personalizzato direi ^__^
 

Silen

Get a life
A meno che non mi disertiate in massa, assolutamente no.
Si tratta di un progetto a parte, di cui stò dando una anteprima ai miei giocatori affezionati.
 

Silen

Get a life
La tecnologia che permette di muoversi fra le stelle evitando le immense distese di spazio che separano le diverse masse solari è la cosiddetta tecnologia dei punti di balzo.
In sostanza, le stelle risultano essere collegate da una sorta di ragnatela di forze che possono, con una piccola spinta, essere utilizzate per aprire "corridoi" che collegano stella a stella azzerando la distanza di spazio normale. La possibilità o meno di aprire questi "corridoi" dipende da precise leggi fisiche, non direttamente correlate alla distanza fra punto di partenza e arrivo: a volte stelle relativamente vicine in termini di spazio non presentano punti di balzo diretto e per viaggiare dalla stella A alla stella B è necessario un lungo giro. In alcuni casi (fortunatamente piuttosto rari) è possibile aprire un corridoio dalla stella A alla stella B ma non il contrario, con tutte le conseguenze del caso.
La collocazione dei punti di balzo fa si che certi sistemi siano più importanti di altri: colonizzandoli è infatti possibile porre ostacoli all'avanzata di potenze coloniali ostili o persino riservarsi zone di spazio non altrimenti accessibili.

Fra tante stelle sarà possibile di tanto in tanto incontrare pianeti dove una si è evoluta razza senziente indigena. Tali "razze minori" si troveranno sempre in uno stato tecnologico pre-viaggi interstellari, stato che comunque può variare dall'equivalente di una civiltà classica fino ad una industriale. L'approccio da tenere nei confronti di queste entità sarà interamente a vostra discrezione.
Contattarli pacificamente? Invaderli approfittando della vostra superiore tecnologia? Lasciarli andare per la loro strada, inconsapevoli dell'Impero Interstellare che si stà formando attorno a loro?
La scelta sarà vostra.

Come avrete capito, la mia scelta nel formare questo leader è di usare una scala un pò più "ravvicinata". Non imperi formati da centinaia di sistemi e flotte di migliaia di astronavi, ma imperi formati da dozzine di pianeti (e dovrete sudare per arrivarci, alle dozzine di pianeti) e flotte composte da decine di astronavi.
E' forse un tantino meno epico ma mi permette di focalizzarmi maggiormente sul dettaglio ed introdurre alcune cose che spero vi piacerannno...ad esempio l'esperienza per le astronavi della vostra flotta ^__^.

Per quanto riguarda i miglioramenti planetari vorrei mantenere il modello del fantasy che mi è parso vincente: una serie di miglioramenti comuni a tutte le razze e massima libertà per i singoli giocatori per quanto riguarda progetti ad ampio respiro(per i quali fra l'altro mi pare che abbiate già idee molto chiare ^__^ ).
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Posso dare un consiglio? Metti una scala temporale nell'ordine del decennio a turno. Viste le dimensioni dello spazio e delle imprese sarebbe brutto vedere "riempirsi la mappa" in una manciata di anni, come se tutti si fossero appena ricordati di aver lasciato la Galassia sul fornello acceso.

Non sono un grosso fan dei wormholes: irrigidiscono eccessivamente la mappa e quindi la politica, bidimensionalizzando lo spazio.

Come dice dixie fatti un favore ed elimina la parte dei combattimenti terrestri, gestendola stile Endless Space: una volta che si ha la superiorità in orbita/nel sistema bersaglio parte un countdown al termine del quale se il difensore non rompe l'assedio il sistema viene conquistato.
 
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