[... GOBLIN!] Un goblin va ad Oldeytia

[Redual]

Cosa ci fa un goblin con un turbante bianco nella regione di Oldeytia?
Se lo chiedeva pure Sdeng, il goblin con il turbante bianco in testa.


Camminando per la regione non incontrava molta gente, e la poco che incontrava scappava urlante, il povero Sdeng non capiva, aveva il turbante bianco, Gnak gli aveva detto "tu tranquillo, tu mette straccio bianco in testa loro no uccide, tu vai e parla".
Eppure qui nessuno sembrava voler parlare, almeno finchè quei venti uomini a cavallo non arrivarono galoppando con le lance abbassate verso Sdeng.. saranno gli usi del luogo.

Giunti al galoppo si fermarono con le punte delle lance ad un soffio dal povero Sdeng e urlarono a voce alta:
"Cosa ci fa un goblin qui? dove sono tutti gli altri? parla o ti ammazziamo figlio di tiamat!"

"No tu no uccide! Sdeng solo no altri, Sdeng no figlio di Timat, tu forse confonde sdeng con altro, io no conosco Tainat, a me manda Gnak, lui no chiama timat!

Io viene qua per parla, Gnak detto che io con straccio bianco in testa no muore perchè io parla con bianco!
Io dico te tu poi vede te che fare, però no uccide Sdeng, lui nemmeno deve venire qua, lui vuole andare a fare un buco in cielo...

Tu ascolta me eh? Bravo ecco si già!
Tu tiene, prende questa, questa carta scritta da Gnak, tu prende, tu dare me altra carta io poi corre corre tu no vede più me!

La lettera era cenciosa e maleodorante, scritta in una pessima calligrafia, quasi incapibile.

"Io Re Gnak! No io no essere Re Gnak in vero, io essere sciamago Sgrunt però Re Gnak dire me cosa scrive e io scrive!
Tu chi è? Tu essere uno di quello che crede vero? Se tu si tu legge se no tu no legge io no conosce te! ECCO!

Ecco.. io Re Gnak, tu di ciao a Re Gnak! Bravo!
Re Gnak furbo, lui sente cosa dice gente fuori da terra Goblin e lui sente voi! Voi forti e furbi! E Gnak capito tutto! sisi!

Voi detto che tutte razze essere uguali, no capito bene però a Gnak piace!
Gnak deciso che lui e goblin vuole convortirsi ad Astero, io no mangiato tranquillo, perchè se mangiato gnak non potere convertirsi, quindi Gnak avere forse mangiato uno chiama uguale.

Comunque, Gnak detto questo. Che dici tu? eh? eh? eh?
Tu detto tutti potere anche Gnak e goblin potere!

Sdeng stare fermo fermo li tu dire lui risposta, ah tu no dare a Sdeng lettera profumata o lui arrabbia!

Gnak dire ciao!"

 

[Silen]

L'arrivo di una siffatta missiva causa sconcerto tra le fila dei Veri Credenti, che decisamente si aspettavano tutto tranne un goblin che volesse essere convertito al culto di Astera. Dopo svariati giorni di consultazioni i capi dei Veri Credenti decidono che, in via di principio, anche a un goblin dovrebbe poter essere concesso di redimersi e quindi di convertirsi al Culto di Astera.

Ovviamente, non essendo proprio completamente sprovveduti, la risposta che viene inviata a Gnak è alquanto circospetta: i Veri Credenti chiedono prove della volontà di Gnak di convertire sè e il suo popolo al culto di Astera, ovvero l'abolizione del cannibalismo praticato sui nemici sconfitti, l'erezione di chiese dedicate al culto di Astera, la cessazione di qualsiasi atto di ostilità verso i Veri credenti e i loro alleati, eccetera, eccetera, eccetera.

In effetti al povero Sdeng viene consegnato un rotolo di pergamena circa dieci volte più voluminoso di quello che era venuto a consegnare, con tutte le condizioni che i Tre Saggi chiedono di ottemperare a Gnak prima di considerare la possibilità della sua conversione e l'accoglimento nella comunità dei fedeli.