Arminio
Ninja Skilled!
Un mese dopo il crollo del settore dell'industria pesante il Primo Ministro Yamashita convoca una conferenza stampa.
Quattro giorni prima della conferenza oltre 100.000 lavoratori disoccupati si erano radunati per manifestare lungo le strade di Yokohama, sede della Nissan e di importanti filiere di produzione. L'evento aveva destato forti preoccupazioni, poichè mai nel paese erano avvenute manifestazioni di cosi grande portata.
La sala delle conferenze della Dieta è gremita di giornalisti.
Il discorso di Yamashita si rivela essere un monologo lungo più di quaranta minuti, durante il quale ricorda come il paese è stato ricostruito alla fine della Seconda Guerra.
"Dopo aver riflettuto su come questo paese è risorto dopo la distruzione, il mio partito e l'opposizione hanno deciso di unire i propri sforzi per evitare il crollo economico"
"E' quindi con estrema decisione annuncio che lo stato provvederà alla nazionalizzazione della Nissan e di tutte le aziende del settore industriale entrate in bancarotta durante questo mese.
I lavoratori licenziati saranno reintegrati con contratto a tempo indeterminato. Nessuno sarà lasciato indietro"
"Non ho comunque intenzione di procedere per poi lavarmene le mani. Il nostro obiettivo non è solo quello di salvare i posti di lavoro, ma anche quello di modernizzare il tessuto economico del paese.
Di conseguenza ho dato direttive ai nuovi presidenti delle società di realizzare un piano di ristrutturazione e riconversione del settore.
"Parte degli impianti verrà riconvertita dal settore siderurgico ed automobilistico a quello chimico e di alta tecnologia. Importanti investimenti saranno effettuati per l'espansione degli impianti e la specializzazione degli operai"
"Abbiamo deciso di stanziare la somma di 50 miliardi per conseguire i nostri ambiziosi obiettivi.
Spero che la popolazione rimanga dietro di noi per supportarci, come ci ha supportato all'inizio dell'anno con il Nakaoka Act".
Quattro giorni prima della conferenza oltre 100.000 lavoratori disoccupati si erano radunati per manifestare lungo le strade di Yokohama, sede della Nissan e di importanti filiere di produzione. L'evento aveva destato forti preoccupazioni, poichè mai nel paese erano avvenute manifestazioni di cosi grande portata.
La sala delle conferenze della Dieta è gremita di giornalisti.
Il discorso di Yamashita si rivela essere un monologo lungo più di quaranta minuti, durante il quale ricorda come il paese è stato ricostruito alla fine della Seconda Guerra.
"Dopo aver riflettuto su come questo paese è risorto dopo la distruzione, il mio partito e l'opposizione hanno deciso di unire i propri sforzi per evitare il crollo economico"
"E' quindi con estrema decisione annuncio che lo stato provvederà alla nazionalizzazione della Nissan e di tutte le aziende del settore industriale entrate in bancarotta durante questo mese.
I lavoratori licenziati saranno reintegrati con contratto a tempo indeterminato. Nessuno sarà lasciato indietro"
"Non ho comunque intenzione di procedere per poi lavarmene le mani. Il nostro obiettivo non è solo quello di salvare i posti di lavoro, ma anche quello di modernizzare il tessuto economico del paese.
Di conseguenza ho dato direttive ai nuovi presidenti delle società di realizzare un piano di ristrutturazione e riconversione del settore.
"Parte degli impianti verrà riconvertita dal settore siderurgico ed automobilistico a quello chimico e di alta tecnologia. Importanti investimenti saranno effettuati per l'espansione degli impianti e la specializzazione degli operai"
"Abbiamo deciso di stanziare la somma di 50 miliardi per conseguire i nostri ambiziosi obiettivi.
Spero che la popolazione rimanga dietro di noi per supportarci, come ci ha supportato all'inizio dell'anno con il Nakaoka Act".
