Un'altra proposta da trattare alla conferenza di Kutaisi è la nomina a Basileus del Re di Georgia. Hiraki in persona si reca alla conferenza alla quale sono invitati: Italia, Turchia, Germania, Azerbaijan e tutti gli stati ortodossi non comunisti. Qui il sovrano annuncia che << Georgia Grecia e Italia sono stati fratelli, hanno una cultura di base comune, dei valori simili e condividono la medesima storia. Il progetto Costantino XI, volto alla restaurazione dei beni ecclesiastici e alla raccolta di fondi contro il comunismo è sfociato in qualcosa di più. Re Hirakli si sente estremamente onorato di ricevere tale offerta dal popolo greco ma ovviamente ci tiene a precisare alcune cose ai diretti interessati, in particolare agli amici turchi.
1) La Georgia si impegna a non rivendicare assolutamente nessun territorio turco precedentemente appartenuto allo stato greco. Invita comunque la Turchia ad avere rispetto dei greci e della religione ortodossa.
2) La Georgia si impegna e garantisce un'attività costante contro la follia bolsevica, considerandola un'aborto.
3) La Georgia si impegna a trattare con equità tutti i cittadini turchi in grecia e georgia
4) La Georgia non porterà unità militari al confine turco ne tantomeno attuerà una politica estera con stati ritenuti poco rispettosi del popolo turco.
1) La Georgia si impegna a non rivendicare assolutamente nessun territorio turco precedentemente appartenuto allo stato greco. Invita comunque la Turchia ad avere rispetto dei greci e della religione ortodossa.
2) La Georgia si impegna e garantisce un'attività costante contro la follia bolsevica, considerandola un'aborto.
3) La Georgia si impegna a trattare con equità tutti i cittadini turchi in grecia e georgia
4) La Georgia non porterà unità militari al confine turco ne tantomeno attuerà una politica estera con stati ritenuti poco rispettosi del popolo turco.