[GDR] Riunione del Senato della Cittadela, 375

Panda

Chosen one
Il presidente Ahhkar apparve molto nervoso. I suoi occhi cominciarono a sbattere freneticamente, poi si accostò ad un suo collaboratore, gli sussurrò qualcosa all'orecchio e fece ritirare il disco dal centro della sala.

Pochi secondi dopo il disco tornò nel mezzo, ma al posto del presidente presiedeva ora la seduta il vicepresidente Ivan Kelleden, umano.
 
Un delegato Trax si alzò in piedi, e arrivato al centro della sala, chiese la parola.
"Trax, visti gli animi fin troppo caldi che vi sono in sala, chiede una breve sospensione della seduta."
 

Laitorn

SoHead Hero
Mantenendo sempre il suo solito portamente elegante Dahiya riprese a discutere

Non credo ci sia bisogno di una pausa, qui siamo tutti Saggi e Nobili Senatori, possiamo risolvere la questione pacificamente come nostra consuetudine.

Luster, ancora una volta offendete e calpestate il Senato, al tempo stesso facendo richieste assurde e occupando indebitamente con forze militari i territori del Senato.

La lista di ingiustizie che state compiendo contro di noi e' molto lunga, Luster...

La vostra occupazione di quei due quadranti ha comunque rivelato la necessita' di una Flotta che difenda gli accessi al Nucleo, la votazione per costituire e utilizzare tale flotta e' in corso nobile Luster, ovviamente potete esprimere il vostro voto.

Non capisco pero' tutta questa preoccupazione, siete membri onorabilissimo di questo Senato, noi siamo vostri fedeli alleati, per quale motivo temete la nostra vicinanza? Stiamo costituendo una Flotta che sollevi VOI dai vostri oneri, coprire due interi quadranti da soli deve essere molto costoso, mentre per noi inviare una porzione della flotta non lo e' affatto.

Inoltre voglio ricordarvi che per quanto sia necessario difendere tali condotti, quelli sono territori del Senato e spetta quindi alla Flotta Senatoriale difenderli. Abbiamo pensato quindi, dopo lo sgombero del primo quadrante a Nord-Ovest del Nucleo, di piazzare progressivamente la flotta, per evitare spiragli nella difesa.

Voi sbagliate inoltre ritenendo la difesa dei viadotti una faccenda VOSTRA, il Nucleo e' di tutta la galassia e cosi' anche i suoi viadotti, la loro sicurezza e' la NOSTRA sicurezza, nostra di tutti i popoli.
Vi chiedete perche' mai dovreste liberare quei quadranti? Lo avete appena dimostrato il motivo: se voi ora non aveste dato ascolto alle nostre parole e aveste davvero lasciato il Senato, cosa avremmo potuto fare con i due quadranti ancora occupati?
La questione diventerebbe molto scabrosa, perche' si finirebbe in una condizione in cui voi ricattate il Senato, ma sono sicura che ne' il Senato ne' il nobilissimo popolo dell' Impero abbiano queste intenzioni.



Finito di parlare, Dahiya preme sul suo schermo riguardo la votazione in corso sulla Flotta Senatoriale
 

Panda

Chosen one
Il vicepresidente Kelleden disse, in riferimeto all'intervento del delegato della Repubblica di Trax: "Non possiamo giungere a una pausa poichè vi sono delle votazioni in corso alle quali ancora mancano molti votanti. Aspettiamo il risultato di tali votazioni, poi potremmo prenderci qualche momento di pausa e riflessione in merito alle future questioni che rimangono da trattare."
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Il portavoce Kailarita, dopo aver mandato un collaboratore per sincerarsi della salute del presidente, si rivolge nuovamente a Luster..

Luster, Lei ci offende, Lei dubita della lealtà dei piloti di Kail o Trax, con quale coraggio? Con quale coraggio ritiene una minaccia la costituzione di una Flotta Senatoriale a pochi quadranti dell'Impero, quando siamo noi i primi a permetterLe di promuovere un Ammiraglio imperiale, e quando per le tecnologie moderne, subluce o otlreluce, una flotta vicina o lontana da un quadrante ha la stessa facilità di raggiungerlo in un anno?


Quanto all'intelligenza, aspettiamo il loro intervento
 

Toga!

Chosen one
Luster cominciò a sorridere...mentre i delegati imperiali cominciavano a dare segni di rabbia vera e propria...

...mio buon Kailarita, secondo voi un pattugliamento dell'intero settore Lambda non presuppone rischi ai confini dell'Impero? o pensate di venire a fare colazione, fare una spolveratina, e poi tornarvene alla velocità che preferite nel vostro sistema stellare di preferenza?
Ci asterremo anche da questa votazione e valuteremo il da farsi su questa ennesima proposta chiaramente fatta allo scopo di interferire in un problema che per voi non dovrebbe nemmeno essere considerato tale, visto che stiamo già per operare le contromisure.
Se foste alleati fedeli vi fidereste ed ora staremmo solamente a discutere come distribuire l'eezo all'interno di un sicuro dominion del Senato, garantito dall'Impero.

Quanto agli amici Asari, sia ben chiara la posizione dell'Impero Galattico: non ci ritireremo dai quadranti orientali, se questo è quello che abbiamo inteso udire... noi non ci facciamo tagliare in due, ne attraversare nel cuore del nostro dominio per i vostri comodi riguardo l'eezo.
Ancora non acconsentiremo a nessun ritiro dai quadranti suddetti. Semmai finiremo l'opera di protezione del Core occupando i quadranti occidentali e creando una cintura di pianeti per chiudere i varchi nel settore Lambda!
E poi cominceremo a daziare... e controllare le navi in ingresso e uscita dal Core... unico sistema per avere un censimento degli accessi, se non la finite con queste sciocchezze.
Per paralizzare bucanieri e contrabbandieri serve una sovrastruttura statale in grado di supportare azioni di polizia come la vostra.
Qui non si da la caccia a una flotta ma a migliaia di piccole astronavi appena visibili.
Non si può credere di dar la caccia a un topo con un cannone a fotoni senza distruggere palazzi.
Quello che state facendo è sbagliato e assolutamente inutile.
Il protettorato è l'unica via per garantire qualsiasi commercio in quel quadrante.
Aprite gli occhi e smettetela di cercare di distogliere navi imperiali da funzioni in cui voi potete in qualche modo esercitare un influenza.
La nostra intraprendenza non vi danneggia, la vostra stupidità sì!

Ancora attendiamo una proposta riguardo la possibilità di far parlare i Velcar in questa sessione o far sì che possiamo informarvi sul loro comunicato...
Non dovevamo parlare d'altro?
 

Drew

Spam Master
L'ambasciatore Quence prese rapidamente la parola

Vi preghiamo nobile Lester di smetterla di accusare il senato di attaccare il vostro Impero! Saranno delle democratiche votazioni a decidere se quei settori debbano essere sorvegliati da una flotta del senato o se sarà la flotta imperiale ad occuparsene!

Non abbassatevi a ricatti o minacce e ricordate che da secoli il volere del senato è stato superiore al volere dei singoli popoli galattici, abbiate rispetto per un'istituzione che da sempre ha perseguito la giustizia e il bene comune
 

Laitorn

SoHead Hero
Il volto immobile della donna non mostro nessuna reazione di fronte al sorriso beffardo di Luster


Queste sono parole di guerra, che riempono il mio cuore di dolore, perche' proferite in un luogo sacro come il Senato e da un membro della vostra grandezza, nobile Luster.

Mi auguro fortemente possiate riconsiderare la vostra intenzione di aprire le ostilita' contro il Senato e che non trasciniate nella guerra l' intera galassia per le vostre brame di potere.

I dettagli con cui cercare di screditare la Flotta Senatoriale sono insignificanti, le vostre stesse armate farebbero parte di tale flotta quindi non faremmo mai nulla che potrebbe anche solo ipoteticamente danneggiare i vostri possedimenti.
Mi chiedo come possiate giudicare inutile un intervento con cui cerchiamo di garantire la liberta' di tutti i popoli del Senato.

Siete un uomo grandemente intelligente, Luster, e' impossibile che non capiate le implicazioni comportate dalla vostra decisione di occupare i viadotti per il Nucleo, sarebbero una mano intorno alla gola dell' intera galassia pronta ad essere serrata quando piu' vi aggraderebbe.

Mi auguro anche, confidando sempre nella vostra intelligenza, che riconsideriate la vostra dichiarazione di guerra contro il Senato e contro i popoli tutti della galassia. Sono sicuro che la saggezza di cui siete portatore vi condurra' allo sgombero dei quadranti occupati, in quanto unica soluzione possibile e pacifica del problema.



Per quanto riguarda la possibilita' dell' intervento Velcar sono totalmente favorevole, ma ritengo che soprattutto queste ultime parole gravissime da parte dell' Impero abbiano un' importanza piu' che fondamentale.
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Continuò il Kailarita, questa volta molto stizzito e con la collera trattenuta a fatica..

No, Luster offende la nostra intelligenza, ritiene più logico fidarsi di una flotta imperiale, di un protettorato imperiale, piuttosto che di una flotta senatoria e un protettorato senatorio.

Questi sono sputi davanti a tutti voi, colleghi e fratelli di lunghi secoli.

L'Impero dichiara di non adeguarsi al Senato, di non rispettarlo, di tentare, fallendo, di plagiarlo al proprio volere, e in caso di sconfitta democratica, di continuare nelle proprie azioni!


si sedette un attimo.. respirò a lungo, poi di colpo si alzò in piedi, rivolse lo sguardo in principio al vice-presidente, poi a tutti i colleghi, ed infine nella profondità degli occhi di Luster..

Ma questa è pure follia! Stiamo assistendo al delirio di un uomo!
Prima di poter continuare questa discussione esigo le tue scuse!
 

Toga!

Chosen one

...improvvisamente un grosso fervore agitava i banchi dei delegati del Senato, come formiche impazzite nei loro succinti ed eleganti pepli antracite gli imperiali presero a muovere i loro dischi mentre Luster molto serio si sedette e stesse lungamente zitto...
Poi mentre alcuni controllori del Senato Galattico presero ad armeggiare con alcune tensoleve a idrovalvole così da fare spazio ad un nuovo seggio-disco

Si incominciarono a sentire gli scatti degli elevatori agli ingressi H e J del palazzo del Senato Galattico. Alcune porte automatiche si schiusero ed una figura indistinta, completamente ammantata di nero, si erse in controluce accompagnato da una scorta di funzionari senatoriali...
e poi una maschera...
una famigerata maschera che fece sbiancare in molti...
darth-vader.jpg

...i delegati imperiali incominciarono a quel punto a cantare l'hannukai, il canto sacro solenne dell'Impero di Corellia, tramandato fin dai tempi antichi si dice dall'imperatore stesso...

...Nell'enorme emiciclo del Senato non sembrò per qualche lunga manciata di secoli che si potesse udire altro.

само любовта може да uccedere бог!
само любовта води до осъзнаване!

solo l'amore può uccidere Dio!
solo l'amore conduce alla consapevolezza!


Ritto in piedi, in completo peplo nero, con l'insegna imperiale in oro bianco appuntata al petto, in un silenzio rotto solo dal canto, stava Matheusz, L'Imperatore in PERSONA, L'Erede di Dio, l'Assoluto.
Quel bagno di terrorizzato silenzio sembrò quasi ingigantirlo.
Alzandosi il disco-seggio lentamente si portò fino agli anelli degli spalti settentrionali, raggiungendo la fila e il piano numerico esatto del suo emissario Luster, che vedendosi affiancato nella celletta, si inginocchiò veementemente senza ricevere in cambio dal Nero Signore, nemmeno un intenzione di saluto...
Poi l'Imperatore fissò la platea nell'inespressività del suo volto celato.
Fece scendere gli attendenti dal disco e lentamente, molto lentamente portò la mano verso i comandi del seggio volante e cominciò a scendere anch'esso verso la tribuna dei presidenti...
 

Laitorn

SoHead Hero
Dahiya osserva l'entrata dell' imperatore, inclinando il capo all' indietro e stringendo lievemente le mascelle, questa l'unica espressione che trapela dal volto della rappresentante asariana.

E cosi', con il naso all'aria, Dahiya osserva l' Imperatore avvicinarsi al centro del Senato


An-asaj, Imperatore.
 
Mentre Haaleek Enrun prendeva nota sul digitex di tutti gli ultimi sviluppi il Generale Gahal Therert si limitò a guardare annoiato l'ingresso dell'Imperatore, sbadigliando e grattandosi la spalla.
"Quanta teatralità inutile.."
 

Toga!

Chosen one

L'imperatore giunse sotto il palco dei presidenti...arretrò con il suo disco-seggio di qualche metro... infine prese la parola:

...Parlerò brevemente.

le mani dell'Imperatore andarono ai ganci della maschera, una breve pressione e il distensore dinamico cedette, mentre la maschera si sganciava lentamente lasciando trasparire la sagoma di volto.
Vi era uno stupore-terrore muto tra i delegati imperiali, visto che l'Imperatore mostrava il suo volto solo rarissime volte e la totalità dei presenti non aveva mai potuto avere quel privilegio.
La maschera si sganciò fino a scendere sul mento, il volto dell'imperatore apparve alla luce della sala.

DarthVader(Medicom)_03.jpg


Osservò i delegati in perfetta serenità e ricominciò a parlare:

Ho inteso mostrare il mio volto in rispetto alle differenze che esistono tra i popoli di questo senato.
L'Imperatore-noi non intende scavalcare il Senato e si ritiene pienamente all'interno delle leggi che lo regolano.
Se qualcuno ha lasciato intendere che L'Impero Amante si considera aldifuori del Senato, egli verrà punito severamente, se fosse egli uno spaziale, allora che guardi questo volto e rammenti il prezzo che il peso dell'Eredità comporta e giudichi con chi è disposto a parlare.
Noi intendiamo rimanere in questa assise per un tempo lungo, molto lungo.

Ed ora se vi sono proposte concrete riguardo l'assetto da dare al Nucleo, siamo giunti sino a qui per discuterne direttamente con l'assemblea.
Per usanza dell'Impero l'onore concesso a voi del Volto dell'Erede è pari alla considerazione che L'Assoluto ripone nel Senato; il rispetto della nostra tradizione non è dovuto ma amabilmente preferito, se il suo intento è quello di onorare.

Se il Senato intende domandare qualcosa all'Impero Galattico, io, L'Impero Galattico, posso rispondere...
 

Laitorn

SoHead Hero
Dopo alcuni attimi di silenzio, probabilmente dovuti ad un attenta valutazione del peso delle parole, Dahiya riprese a parlare, guardando ora negli occhi l' Imperatore.


Noi Asari siamo onoratissimi di questo vostro segno di riconoscenza e teniamo in alta considerazione la vostra cultura, cosi' come quella di tutti i popoli della galassia, e quindi intendiamo onorarvi mostrando il massimo rispetto.

Per discutere del Nucleo, ritengo si possa giungere ad un compromesso. Nessuno qui dubita del vostro stretto collegamento con esso, che e' visibile sia per la vostra posizione nella mappa galattica sia perche' se l'eezo e' in pericolo anche voi siete in pericolo.
I vostri destini sono doppiamente legati.

Ma sappiate che l'eezo e' una risorsa fondamentale per gran parte dei popoli della galassia, anche per chi non e' vicino come voi, il quale pretende giustamente che l'accesso all' eezo rimanga libero da ogni condizionamento personale.

Riteniamo che l' occupazione dei viadotti debba cessare il prima possibile, per essere sostituita da una forza collettiva dove l' Imperatore ha certamente un ruolo preponderante considerata la sua vicinanza.
La totale indipendenza da qualunque potere, se non quello del Senato, e' di primaria e assoluta importanza.
La flotta nei quattro quadranti di accesso all' eezo potrebbe essere composta per meta' dalle forze del senato non-imperiali e per l'altra meta' dalle forze del senato imperali. Questo implica che entrambe le parti sarebbero sotto il diretto controllo del Presidente e nessun altro.

Confidiamo nella vostra immensa saggezza, Imperatore.
 

ding

Chosen one
*I delegati coloniali rimangono in ascolto, alcuni borbottando qualcosa tra di loro, altri impietriti con lo sguardo fisso verso l'imperatore*
 

Toga!

Chosen one
L'imperatore ascoltò attentamente l'Asari e poi replicò:

Vi è certamente la capacità da parte vostra di comprendere l'Amore.
Noi proviamo l'Amore verso la storia, storia che eternamente ritorna e che conduce all'accettazione serena di essa nella sua completezza, di tutta la storia.
Tutta.
Tuttavia l'Imperatore-noi nota dalle vostre parole una maggior preoccupazione per la garanzia del salvacondotto sui corridoi che un effettiva preoccupazione per gli atti di pirateria ai danni dei mercanti traxiani.
Mi pare superfluo citare il codice del Senato, il quale provvede a definire il Nucleo Galattico zona franca ad ogni popolo e nazione. noi intendiamo rispettare questo codice.
Noi siamo felici di comandare questo Senato assieme a voi tutti.
Siamo fieri della nostra posizione di comando in concorso con le vostre maggioranze e pertanto ci riteniamo favorevoli ad una soluzione compromissoria di questo genere.

Il mio interrogativo è però riguardo all'efficacia di questa misura nel combattimento della pirateria, ovvero il punto focale dell'ordine del giorno. Infatti all'Assoluto non è parso affatto di leggere rimostranze particolari del Senato sull'occupazione dei quadranti orientali, forse per il semplice fatto che il Senato sa che non vi è alcun tipo di pirateria di alcun genere nei domini imperiali.
Immensamente grande, come ben sapete, è l'Amore dell'Impero verso gi commettitori di tali errori contro l'Ordine, noi ci prodighiamo per la loro correzione e smaterializzando le loro parti chimiche all'interno delle nostre piscine biologiche, affinchè la loro materia si ricomponga in altro organismo intelligente e più devoto all'ordine cosmico e all'Amore, noi effettuiamo la nostra amorosa redenzione.

Ragion per cui, benvenga la nostra flotta congiunta, purchè sia in un numero accettabile per l'Impero Amante, che non può e non deve come membro del Senato, far sì che il senato sottointenda esso stesso una sorta di forma di controllo dei suoi confini, che come avete giustamente riconosciuto anche voi, sono naturalmente collegati con gli accessi orientali.
Ragion per cui la nostra proposta è di istituire una flotta Senatoriale che si occupi delle dogane, che sia vietato il viaggio iperluce da e per le zone di competenza della flotta Senatoriale come ben sperate voi.
Logicamente la cessione di piena sovranità dei quadranti va a minare la nostra continuità di navigazione subluce, soprattutto per quanto riguarda la Flotta dell'Amore.
Ragion per cui gradiremmo fosse riconosciuto all'Impero il diritto di reclamare a dominion gli interi 4 passanti, a forma di compensazione.
Non pensate al termine dominion, come a un termine di sovranità assoluta, non è così.
Affiancheremo semplicemente, per ogni quadrante, un governatore dello spazio vuoto, che riferirà direttamente al Senato e sarà delegato e sottoposto da vincolo militare direttamente al Senato.
Il senato governerà questi funzionari, questi funzionari saranno di estrazione umana-corelliana ed agiranno secondo la legge di Corellia proteggendo il diritto del Senato su questi quadranti con l'unica legge che serva a fermarli, ovvero quella dell'amorosa redenzione.
Questi governatorati avranno il preciso compito di stanare con azioni di tecnopolizia i convogli contrabbandieri che una flotta numerosa nei numeri come la prevista, non può ottimamente combattere.
Non si può entrare in uno stivale stretto con una gamba di manzo.
Questo è ciò che intendiamo per riconoscimento della centralità dell'Impero.
vi preghiamo di acconsentire.

Voi garantite questo progetto e nessuno più toccherà e andrà a minacciare il beneamato Nucleo Galattico.
Per lungo, lunghissimo tempo, potete starne certi.
 

Laitorn

SoHead Hero
L'espressione dell' Asari, dopo quell'eccezionale manifestazione di emozioni alla scoperta del viso dell' Imperatore, torna ad essere perfettamente calma e immobile.


Noi Asari siamo felici di notare una volonta' compromissoria, ma continuate a richiedere troppi sforzi alle popolazioni del Senato, noi tutti abbiamo a cuore tanto quanto voi la vitale, essenziale, fondamentale neutralita' assoluta e permantente del nucleo e dei suoi accessi. Non e' prerogativa esclusiva dell' Impero proteggere l'eezo.
Pero' osservate, giustamente, che essendo i viadotti adiacenti ai vostri territori possono peggiorare le vostre vie commerciali.

E' per questo motivo che rettifico la mia proposta affinche' la neutralita' assoluta e permanente, sia politica che militare, venga mantenuta e i vostri scambi rimangano intatti: propongo di costruire, a spese del senato tutto escluso l'impero, due basi spaziali nei quadranti di condotto ad Est del Nucleo.
Tali basi spaziali avrebbero il duplice compito di essere utilizzate come scalo per il commercio imperiale ma anche di vigilanza Senatoriale della sua flotta. A capo di tali strutture verrebbero piazzati due Governatori eletti direttamente dal Senato e coadiuvati da vice-Governatori eletti dall' Imperatore.

Infatti seppure sia giusto che l' Impero abbia una percentuale di flotta maggiore rispetto agli altri, per controllare che nessuno varichi i confini senza il loro permesso, e' altrettanto giusto che il potere politico venga esercitato in prima istanza dal Senato, altrimenti ogni pretesa di neutralita' verrebbe vanificata.
Sia chiaro che non intendiamo considerare l' Imperatore una persona degna di poca fiducia, ma per evitare conflitti di interesse e spiacevoli situazioni ci sembra l'unica soluzione percorribile.
 

Toga!

Chosen one
L'Imperatore Matheusz fissò l'Asari con sguardo penetrante, ancorchè privo di alcuna emozione:

Le basi per una trattativa mi sembrano addotte. Per il completamento e il perfezionamento rivolgetevi all' ambasciatore diplomatico al Senato. Il delegato Karimon.
L'Impero ha parlato abbastanza per oggi.

Detto questo, Matheusz ripose l'elmo e la sua faccia tornò ad essere oscura e celata.
Riportando il suo seggio volante pronunciò ancora la seguente frase in tono passivo e privo di emozioni, al burocrate imperiale che lo attendeva inginocchiato a terra:

Ex ambasciatore Luster, siete già nel pieno della maturità da anni ormai, fate buon uso, ve ne prego, del tempo che vi resta da vivere.

Così facendo lasciò la sala. Mentre Luster faticava a deglutire con gli occhi gonfi di lacrime; Karimon, sorridendo bieco verso il vecchio diplomatico, mosse il suo disco verso il centro della sala.
 

Laitorn

SoHead Hero
Dopo un breve momento di silenzio e riflessione, Dahiya parlo' ancora, tornando ora con lo sguardo verso il vice-presidente.


Completamento e perfezionamento verranno fatti solo una volta che questa nuova politica verra' accettata da questo sacro Senato. Sostanzialmente puo' essere riassunta in questi brevi punti:

- Sgombero dei quadranti a Est del Nucleo

- Costruzione di due basi spaziali commerciali utilizzabili dall' Impero, comandate da due uomini scelti e agli ordini del Senato

- Costitutizione della Flotta Senatoriale, la quale nei quadranti Est sara' composta al 50% dalle forze imperiali, nei quadranti Ovest rispettera' invece quanto proposto dai Kailariti


Vorrei ricordare che qualunque attacco, che sia da parte di pirati o di altre forze, diretto alle Basi verrebbe considerato un attacco contro il Senato, in quanto ne e' a tutti gli effetti un prolungamento atto a proteggere i confini del nucleo.
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Dopo qualche minuto tornò a parlare il Kailarita..

Non so, signori. Non abbiamo ancora deciso cosa votare, ma questo tentativo di sottomissione all'Impero non ci rallegra molto.

Il Nucleo non è spazio imperiale, e va difesa dal Senato con pari forze di ognuno. Sollevare l'Impero dagli oneri delle spese e consentirgli una maggiore partecipazione alla fondazione della flotta non ci piace affatto.

Detto questo, ringrazio l'Imperatore per le rassicurazioni riguardo la compartecipazione imperiale al Senato.
 
Alto