L'imperatore ascoltò attentamente l'Asari e poi replicò:
Vi è certamente la capacità da parte vostra di comprendere l'Amore.
Noi proviamo l'Amore verso la storia, storia che eternamente ritorna e che conduce all'accettazione serena di essa nella sua completezza, di tutta la storia.
Tutta.
Tuttavia l'Imperatore-noi nota dalle vostre parole una maggior preoccupazione per la garanzia del salvacondotto sui corridoi che un effettiva preoccupazione per gli atti di pirateria ai danni dei mercanti traxiani.
Mi pare superfluo citare il codice del Senato, il quale provvede a definire il Nucleo Galattico zona franca ad ogni popolo e nazione. noi intendiamo rispettare questo codice.
Noi siamo felici di comandare questo Senato assieme a voi tutti.
Siamo fieri della nostra posizione di comando in concorso con le vostre maggioranze e pertanto ci riteniamo favorevoli ad una soluzione compromissoria di questo genere.
Il mio interrogativo è però riguardo all'efficacia di questa misura nel combattimento della pirateria, ovvero il punto focale dell'ordine del giorno. Infatti all'Assoluto non è parso affatto di leggere rimostranze particolari del Senato sull'occupazione dei quadranti orientali, forse per il semplice fatto che il Senato sa che non vi è alcun tipo di pirateria di alcun genere nei domini imperiali.
Immensamente grande, come ben sapete, è l'Amore dell'Impero verso gi commettitori di tali errori contro l'Ordine, noi ci prodighiamo per la loro correzione e smaterializzando le loro parti chimiche all'interno delle nostre piscine biologiche, affinchè la loro materia si ricomponga in altro organismo intelligente e più devoto all'ordine cosmico e all'Amore, noi effettuiamo la nostra amorosa redenzione.
Ragion per cui, benvenga la nostra flotta congiunta, purchè sia in un numero accettabile per l'Impero Amante, che non può e non deve come membro del Senato, far sì che il senato sottointenda esso stesso una sorta di forma di controllo dei suoi confini, che come avete giustamente riconosciuto anche voi, sono naturalmente collegati con gli accessi orientali.
Ragion per cui la nostra proposta è di istituire una flotta Senatoriale che si occupi delle dogane, che sia vietato il viaggio iperluce da e per le zone di competenza della flotta Senatoriale come ben sperate voi.
Logicamente la cessione di piena sovranità dei quadranti va a minare la nostra continuità di navigazione subluce, soprattutto per quanto riguarda la Flotta dell'Amore.
Ragion per cui gradiremmo fosse riconosciuto all'Impero il diritto di reclamare a dominion gli interi 4 passanti, a forma di compensazione.
Non pensate al termine dominion, come a un termine di sovranità assoluta, non è così.
Affiancheremo semplicemente, per ogni quadrante, un governatore dello spazio vuoto, che riferirà direttamente al Senato e sarà delegato e sottoposto da vincolo militare direttamente al Senato.
Il senato governerà questi funzionari, questi funzionari saranno di estrazione umana-corelliana ed agiranno secondo la legge di Corellia proteggendo il diritto del Senato su questi quadranti con l'unica legge che serva a fermarli, ovvero quella dell'amorosa redenzione.
Questi governatorati avranno il preciso compito di stanare con azioni di tecnopolizia i convogli contrabbandieri che una flotta numerosa nei numeri come la prevista, non può ottimamente combattere.
Non si può entrare in uno stivale stretto con una gamba di manzo.
Questo è ciò che intendiamo per riconoscimento della centralità dell'Impero.
vi preghiamo di acconsentire.
Voi garantite questo progetto e nessuno più toccherà e andrà a minacciare il beneamato Nucleo Galattico.
Per lungo, lunghissimo tempo, potete starne certi.