[GDR] Riunione del Senato della Cittadela, 375

Laitorn

SoHead Hero
La rappresentante Asari ascolta attentamente le parole del Presidente


Molto bene, mentre si procede con questa votazione mettero' alcuni dei miei delegati a lavorare su di un numero equo di forze da impiegare, lo presentero' al piu' presto possibile.


Detto cio' Dahiya preme senza nessuna esitazione il pulsante apparso sul suo schermo riguardo l' accettazione o meno della Repubblica popolare di Alrivis
 

ding

Chosen one
Il delegato della Federazione fece muovere il proprio disco dalla sua postazione, richiamando l'attenzione dei colleghi, cominciando a parlare con un tono irritato

Voi, Luster, parlate di Amore? Parlate di buona gestione? Parlate di bugie e callunnie e di status quo mantenuto per tutti tranne che per l'Impero stesso? Penso di aver sentito abbastanza fandonie, oggi, in questa sala. Troppe, perfino per un Imperiale come voi. Ci concederete addirittura il vostro sacro riconoscimento e collaborerete con noi? FINALMENTE! Dopo secoli che ignorate le vostre colonie più remote! Devo forse ricordarvi come il vostro "portare amore e pace" ha ridotto i pianeti che adesso fanno parte della nostra Federazione e della Repubblica di Alvirisì Non ci siamo separati da voi, dopo secoli, per divertimento? Non necessitiamo del vostro riconoscimento, come non lo abbiamo necessitato per i decenni passati. Ci stiamo riprendendo dalla situazione in cui ci avete lasciati, dopo l'accentramento che avete compiuto per sete di potere - che ancora vedo fa parte del vostro modo di agire - in miseria, senza risorse e burocrati, se non le truppe di occupazione per sopprimere le rivolte che sapevate sarebbero scoppiate.
Abbiamo ricostruito le colonie dalla miseria in cui le avete abbandonate. Abbiamo ricostruito strutture, organizzazioni, scuole... tutto! Tutto, senza il vostro aiuto. Da parte vostra e del vostro... Impero, al momento, vogliamo solo essere lasciati in pace per poter ricostruire ciò che in secoli avete distrutto...


*Dopo una breve pausa per riprendere fiato e ricomprosi, il delegato continuò il suo discorso*

Riguardo gli altri punti già trattati ampiamente, mi sento di appoggiare i discorsi degli ALTRI esimi colleghi delegati, dall'occupazione dei settori di accesso del Deep Core alla liberalizzazione dell'accesso alle risorse. Ritengo, e con me il leggittimo governo che rappresento, che determinate risorse, fondamentali per la società in cui viviamo, debbano essere di libero accesso e di libera commercializzazione per tutti coloro che sono in grado di poterlo fare. Non nego che il popolo Traxiano faccia un lavoro eccellente con l'estrazione e la raffinazione dell'eezo, anzi, siamo grati loro per tutto ciò che fanno, ma il monopolio non è sempre una buona cosa, in una società.
La pirateria risulta inoltre un grave problema. Non è compito di UN governo combatterla da solo, per quanto esso possa essere potente, come lo è la vostra, Luster. Concordo con la collega Asari nel dire che l'istituzione di una sorta flotta comune al comando diretto del senato possa essere una buona soluzione.
Vorrei inoltre far presente quello che il nostro collega Danzàs ha puntualizzato nel suo discorso, che non è da dimenticare.
Infine non posso che essere daccordo per riconoscere l'indipendenza ai "fratelli" di Alviris, che hanno come noi combattuto una dura lotta per la sopravvivenza e la ricostruzione in questi decenni.


*detto ciò, tra gli applausi dei colleghi coloni, il delegato fece rientrare il disco nella sua postazione e andò senza pensieri ad eseguire il voto per la repubblica di Alviris*
 

Nemo

Chosen one
I delegati kinzoani votarono la mozione, poi Salia Thiara, una delegata asari, chiese la parola.

"E' nostro parere che la discussione stia precipitando troppo in fretta. Si parla già di inviare flotta senza avere alcuna informazione specifica sulla situazione del settore Lambda.
Priorità della Repubblica di Kinzoa è che qualunque decisione sia presa con la dovuta calma attraverso la discussione, e cercando di evitare il più possibile interventi militari.

Secondo noi è doveroso che l'accesso all'Eezo, la risorsa più importante della Galassia, non sia prerogativa di uno o di pochi, siano questi i Traxiani, l'Impero o chiunque altro. Per questo riteniamo che sia il monopolio traxiano che l'occupazione imperiale dovrebbero cessare.
I Traxiani hanno una grande esperienza ed un'elevata capacità tecnologica per l'estrazione dell'Eezo, e la Repubblica si serve e si servirà da loro per mantenere le sue scorte, ma deve essere data la possibilità di estrazione a tutti se si vogliono evitare situazioni spiacevoli, come quella che ora ha portato l'Impero ad occupare settori che per le leggi del Senato dovrebbero rimanere al di fuori della giurisdizione dei singoli stati.

La priorità ora è eliminare la pirateria del Deep Core, e la soluzione secondo noi non è né una occupazione unilaterale imperiale, né l'affrettato invio di una flotta verso il settore Lambda, le cui informazioni a riguardo sono a dir poco scarse, ma piuttosto l'elaborazione di un piano comune per l'eliminazione di questa piaga.
Proponiamo quindi la creazione di una flotta sotto il diretto comando del Senato per il pattugliamento dei quattro corridoi.
Per il tempo necessario alla costruzione, l'Impero potrà mantenere il controllo del corridoio di Nord Ovest, a patto che liberi immediatamente il corridoio di Sud Ovest e non intervenga in alcun modo negli altri due o nel settore Lambda.

Vorrei concludere con un commento riguardo la votazione appena avvenuta.
Se è compito di questo Senato il proteggere le libertà e i diritti degli stati che lo compongono, lo è anche proteggere le libertà e i diritti dei singoli abitanti di questi. Quindi qualora alcuni dei cittadini di uno stato decidano di loro spontanea volontà di non farne più parte è dovere di questa istituzione non solo accettare la loro decisione, ma anche proteggerli affinché nessuno preverichi i loro diritti.
Vorremmo anche quindi proporre che in futuro, qualora popoli tramite plebiscito decidano di dichiararsi indipendenti, l'accettazione di questa decisione da parte del Senato e dei suoi membri sia automatica.
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Il Kailarita riprese a parlare..

Delegati, vi chiedo di non correre.. siamo sicuri che la liberalizzazione della sorgente di questa risorsa sia il bene per tutti? O meglio, siamo sicuri che permetterà realmente di continuare a godere di uno stato alla pari?

Senza dimenticare che stazioni commerciali, di raccolta, di estrazione, di deposito, possono essere una spesa enorme per tutti, e in questo modo coloro che avranno meno disponibilità economiche rischieranno addirittura di non avere un posto di estrazione, e di doverlo comprare a prezzi mai visti fin ora.
Inoltre dal punto di vista logistico stiamo parlando di un progetto complicatissimo, della suddivisione, secondo proporzioni ancora da decidere, di una piccolissima parte della galassia, e della sua difesa in modo frammentario e personale.

Quel che dico, infine, è che questo impegno disgreterebbe parte dell'unità e della parità di cui godiamo, ponendoci a livelli differenti.
Infatti saremmo molto più alla pari se stabilissimo un prezzo comune per tutti, molto basso, ed un massimo acquistabile annuale.
 

ding

Chosen one
*Il delegato della Federazione riprese la parola*

Chiedo perdono per l'insistenza e la domanda che sto per farle, collega, ma mi spieghi: per quale motivo la liberalizzazione dell'estrazione e del trattamento della nostra principale risorsa, l'eezo, dovrebbe non essere possibile per coloro per i quali è, all'atto pratico, possibile?
Come ho già precedentemente espresso, nessuno credo metta in dubbio le capacità di estrazione e, soprattutto, di raffinazione della risorsa del popolo Traxiano. Il loro prodotto finito risulta di qualità eccelsa, e non credo che sarebbe possibile, almeno per molti, raggiungere tali livelli di lavorazione. In tanti continuerebbero comunque a comprarne in gran quantità da loro, non potendo raggiungere tali quantità, o quantità, in modo autonomo.
Di contro, ci terrei a ricordarle, collega Kailerita, il funzionamento del libero mercato e del monopolio, e a chiederle per quale motivo, in un libero mercato, dovremmo rischiare a pagare maggiormente una risorsa rispetto ad un mercato chiuso e di monopolio, dove non vi è concorrenza. Accadrebbe il contrario, probabilmente; ci troveremmo ad avere un prezzo che fluttuerebbe leggermente verso il basso per stabilizzarsi ad un valore medio, rendendo l'eezo più accessibile e più sfruttabile. Ciò non farebbe che bene all'economia e all'esplorazione spaziale, permettendo la creazione di nuove rotte commerciali e la scoperta di nuove fonti di risorse.
Non penso che ai nostri cari amici Traxiani, ottimi commercianti e lavoratori, creerebbe poi troppi problemi perdere il monopolio su una risorsa, per quanto fondamentale, per il bene della società comune e, soprattutto, per la possibilità di avere altri sbocchi commerciali su altre risorse, magari a noi ignote..
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Continua il Kailarita..

Nel monopolio, generalmente, i principali problemi possono essere il prezzo e la scarsa qualità. Ma la qualità Traxiana non è messa in dubbio da nessuno, rimane da parlare del prezzo.
Se il prezzo sarà bassissimo e fisso, ne godremo tutti, e godremo tutti di grandi quantità e qualità.

Liberalizzando una corsa all'Eezo, d'altra parte, si rischierà di creare dissidi tra noi. Noi personalmente non conosciamo lo stato di flusso di estrazione dalle stazioni, ma se questo fosse basso o irregolare o costoso, rischierebbe di divenire un grave problema per molti.

Non si è ancora discusso dello stato delle sorgenti nè del modo in cui saranno distribuite. Potremo avere un'idea giusta solamente dopo aver preso visione di tali informazioni.
 

Drew

Spam Master
Interviene il delegato Quence

Come già affermato da noi e da altri membri del senato un monopolio sull'Eezo porterebbe al crollo del commercio galattico, Vi ricordo che non solo i Traxiani si occupano del commercio della sostanza in questione e la Repubblica di Quence non è il loro unico concorrente.

Serve trovare un compromesso fra libertà di commercio e sicurezza di quest'ultimo. Un'alternativa che appoggiamo è il libero accesso al Deep Core assistito da un sistema di vigilanza sotto gli ordini del senato
 

ding

Chosen one
Non metto in dubbio, come già detto, che la qualità ed il prezzo Traxiani siano eccellenti. Dico solo, e penso di esprimere l'idea di molti nostri colleghi, che ognuno dovrebbe poter essere libero di provarci, se ritiene di poterlo fare e di poter competere commercialmente. Se dovesse produrre una risorsa scadente o ad un prezzo troppo alto, rispetto a quello di mercato, o a quello attuale dei Traxiani, il loro commercio non esisterebbe e torneremmo a breve alla situazione attuale.
Quello che penso possa spaventare, di contro, è che si possa arrivare a delle lotte per la gestione delle zone di estrazione, arrivando a scontri armati. Se questa è il suo timore, non posso che essere concorde. Se decidiamo di rendere aperto il mercato, dobbiamo stabilire regole ferree per quanto riguarda l'acquisizione della risorsa.
 
Una giovane delegata Traxiana si alzò in piedi di scatto, facendo levare in volo il suo disco.

"Senatori, colleghi, vi esorto alla calma! Trax tutta è ben lieta di vedere come tutti voi siate giustamente interessati all'Eezo, in un modo o in un altro. Ciò ci riempie d'orgoglio, perchè è evidente che il nostro buon lavoro è ripagato da tale attenzione.
Come abbiamo già detto e ribadito, ci sono pro e contro a questa liberalizzazione: ovviamente tutti aspirano ad un libero mercato, e a liberi scambi di questa preziosa risorsa che noi"
calcò con forza su questa parola "estraiamo dal Deep Core. Di contro c'è il costo, che non è irrisorio, e il rischio nonchè l'adeguato know-how su strutture e metodi.
Siamo certi che anche una volta chiuso questo nostro diritto di monopolio, scelto a suo tempo dal Senato come metodo per pacificare la zona centrale della galassia che da tempo immemore è luogo di lotte intestine. Noi ricordiamo Kordia signori, noi ricordiamo."

Fece una breve pausa, come a riordinare le idee.
"Trax non si opporrà al volere del Senato, ma ripensate alla storia. Chi ha voluto dominare il Deep Core con intenti guerreschi è sempre andato incontro a distruzione nella galassia.. siete davvero pronti ad aprire una corsa a chi si aggiudica il posto in prima fila per estrarre l'Eezo? Non credete che prima o poi tra voi sorgerà il dubbio che se la stazione del mio vicino estrae più della mia, forse è un bene prenderla con le armi? Riflettete senatori, pensate attentamente."
 

Laitorn

SoHead Hero
Dopo aver ascoltato attentamente le opinioni degli altri presenti al Senato la rappresentante Asari prende nuovamente parola


Rispettabili rappresentanti, le vostre posizioni sono tutte egualmente importanti e tentero' in queste mie parole di giungere ad una conclusione forte e decisa.

Il discorso si e' articolato su due questioni fondamentali: la liberta' dell' accesso al nucleo e la modalita' con cui ci si puo' accedere

Riguardo il primo argomento, sono necessarie delle modifiche alla mia proposta precedente che sono state rese evidenti dall' intervento molto acuto dei Kinzoani.
La formazione della Flotta Senatoria e' di vitale importanza per la difesa dei quattro accessi al Nucleo, in quanto l' intervento dell' Impero ha reso evidente lo stato di abbandono in cui versavano. Noi personalmente ci sentiamo di ringraziare l' Impero per cio' che hanno fatto contro le incursioni dei pirati, ma non e' la modalita' giusta per farlo.
Propongo a tutti voi che la Flotta Senatoria venga costituita da ogni popolo qui presente, che si impegna nel mettere al servizio del Senato un minimo di 1/4 della propria flotta.
Esortiamo percio' l' Impero a partecipare nella costituzione di questa flotta, consci del fatto che la vostra forza militare accrescerebbe a dismisura il suo potere.
Crediamo sia giusto un progressivo abbandono dei due corridoi occupati, a cominciare da quello a Nord-Ovest, procedendo di pari passo con l'accrescere della Flotta Senatoria, in modo da non lasciare scoperto nessun corridoio nel periodo di transizione.

Chiedo a tutti voi, e innanzitutto all' Imperatore stesso, cosa pensate di questa proposta.


In secondo luogo, riguardo chi e come puo' accedere al nucleo credo vada chiarita una questione fondamentale per poter procedere oltre.
Cio' che i Traxiani stanno facendo e' una diretta conseguenza del volere Senatorio, non hanno "conquistato" nulla, noi tutti usufruiamo del loro lavoro e noi stessi utenti siamo coloro che regolano il prezzo.
La parola monopolio e' usata a sproposito, in quanto l'accesso al nucleo e' stato concesso ai Traxiani dal Senato stesso, piuttosto si dovrebbe dire che abbiamo statalizzato l' eezo in quanto Senato. In caso il servizio offerto dai Traxiani risultasse insufficiente il Senato stesso potrebbe revocargli questo compito.
Ritengo possa essere un' ottima cosa dare l'accesso anche ai Quence nei condotti ad Ovest del nucleo, una volta riaperti dall' Imperatore, in quanto potendo controllare entrambi tramite il Senato si abbasserebbero le spese per entrambi i produttori, quindi costi inferiori per tutti noi.
Una liberalizzazione del mercato richiederebbe molte piu' regolamentazioni e pericoli.
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Ancora il Kailarita..

Mi trovo d'accordo con il rappresentante Asari. Come già anticipato nello scorso intervento, una liberalizzazione porterebbe troppi pericoli, siamo invece favorevoli ad acconsentire ai Quence l'accesso ai condotti Ovest, a patto che il prezzo di vendita rimanga lo stesso dei Traxiani, ovvero quello stabilito dal Senato.

Riguardo la Flotta Senatoria, ritengo anche io che sia strettamente necessaria, tuttavia suppongo che impegnare 1/4 delle nostre flotte al nucleo sia spropositato. Una delle problematiche, poi, è la non conoscenza dell'entità vera delle flotte di ogni regno membro, in aggiunta alla scomoda possibilità che alcune bandiere possano trovarsi in netta maggioranza o minoranza.

Questa, dunque, la nostra proposta:

I 4 regni con maggiore rappresentanza (50 seggi ognuno), in tutto ben 200 seggi su 330, quindi in maggioranza, dovranno fornire in tutto:

- 4 navi da battaglia
- 2 incrociatori
- 2 navi madre

E sono:

- Impero
- Asari
- Salariani
- Trax

Gli altri 6 regni dovranno fornire le navi più leggere:

- 1200 caccia leggeri
- 600 caccia pesanti

E sono:

- Federazione Colonialista
- Repubblica di Kinzoa
- Quence
- Elcar
- Dànzas
- Corporazione

Quindi verrà eletto da questa assemblea un Ammiraglio (magari proposto dai 4 maggiori), e se riterrete necessario, un vice-ammiraglio (magari proposto dai 6 minori).


Se, delegati, ritenete questi numeri inferiori o superiori al necessario, è questo il momento di parlare..
 

Drew

Spam Master
Un ambasciatore Quence, questa volta un anziano Salarita prese la parola

Le proposte espresse dall'ambasciatore Kailarita e dall'ambasciatrice Asari non possono che essere appoggiate dalla Repubblica di Quence; sarebbe un grande onore avere la responsabilità di rifornire l'intera galassia del suo bene primario, ma ci atteniamo alla decisione futura del senato tutto.

Inoltre siamo convinti che una Flotta Senatoria possa solamente giovare all'ordine galattico, rendendo gli accessi più sicuri rispetto all'attuale situazione in cui si ritrovano

Ci accodiamo quindi all'ultima richiesta espressa dall'ambasciatore Kailarita, confidando del buonsenso dell'intero Senato
 

Nemo

Chosen one
Riprese la parola Salia Thiara.

"Per quanto riteniamo che solo una totale liberalizzazione delle risorse possa portare ad una totale equità, comprendiamo che l'estrazione dell'Eezo, risorsa fondamentale quanto rara, debba essere regolamentata attentamente, e che una sua totale liberalizzazione nell'attuale situazione di monopolio e difficoltà di accesso potrebbe portare più danni che benefici a noi tutti.
Quindi ci riteniamo favorevoli all'estensione dei diritti ai soli Quence, suddividendo gli accessi al Nucleo tra loro e i Traxiani.

Ma la priorità rimane comunque l'accesso al Nucleo, ostacolato al momento dalla presenza dei pirati e dalla politica unilaterale dell'Impero a riguardo.
Riteniamo la proposta dei Kailariti per la creazione della flotta del Senato più fattibile e giusta di quella delle sorelle Asari, ma per l'attuazione della stessa è fondamentale che l'Impero stesso dia il suo contributo e abbandoni le sue posizioni ostili ed autarchiche".
 

Panda

Chosen one
Il presidente prese parola

Dunque, vista la volontà comune di tutti i popoli del Senato di procedere ad una votazione in merito alla questione si proceda.
La proposta del mio confratello, delegato di Kail, ci sembra organizzata e ben stesa.

Vi chiamo dunque ai seguenti quesiti:

1) "Siete favorevoli alla creazione di un esercito permanente del Senato composto in base alla rappresentanza di ogni singolo membro dell'assemblea, come esposto nella RK-417 dei rappresentanti di Kailì"

Situazione dell'Eezo

2) "Siete favorevoli all'estensione dell'accesso al nucleo anche ai mercanti della Repubblica mercantile di Quence?"

2a) "Siete favorevoli ad un protettorato Imperiale della risorsa?"

2b) "Siete favorevoli ad una totale e immediata liberalizzazione del mercato?"

I punti 2,2a e 2b che potete vedere sul vostro monitor sono esclusivi, è quindi possibile selezionare una sola risposta affermativa fra le tre.

Ricordo inoltre al Senato che la votazione dell'Indipendenza della Repubblica popolare di Alrivis è ancora in sospeso, invito caldamente chi si fosse attardato nella decisione ad esprimerla.


[Anche queste votazioni via PM ragazzi]
 

Panda

Chosen one
*Una voce sintetica si udì in tutta la sala*

Votazione completata.

Visualizzazione dei risultati in corso...

Indipendenza della repubblica popolare di Alrivis

Votanti: 330

Favorevoli: 257
Contrari: 21
Astenuti: 52
 

Toga!

Chosen one

...Luster prese nuovamente a parlare...questa volta il tono sembrava molto differente quasi si fosse nascosto fino a quel momento.

...E così il senato delibera l'indipendenza di una parte dell'Impero... Prendiamo atto che si sta assistendo ad una persecuzione contro di noi. Come dovremmo giudicare un alienazione di più di una decina di corpi planetari? Perchè questo comportamento? Come possiamo piegarci alla volontà del Senato accettando una simile cosa? Sembra oramai evidente che questo Senato sta scegliendo una posizione di aperta ostilità verso di noi, ostilità che o è derivata dalla paura o è derivata dalla volontà di banchettare su di noi, quadrante dopo quadrante.
Il meccanismo che permette al Senato di controllarci non possiamo ritenerlo condivisibile... In virtù di cosa, in virtù di quale mefistofelica attività dell'Impero Amante si aliena una parte di territorio così vasta? Per quale ragione la visione dei ribelli viene benedetta mentre la nostra è cagione di avversione?
Non potrete rispondere se non con offese o con critiche personali. Voi giudicate l'Impero una minaccia, un monolito tirannico e autoritario al centro della galassia.
Ecco che cosa veramente pensate dell'Assoluto!
Prendiamo atto di questa decisione ma come le leggi della politica impongono pretenderemo qualcosa in cambio.
Viceversa la soluzione non sembra essere che una sola: lasciare questo Senato.
Ho finito...
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
subitamente rispose il Kailarita..

Questa votazione può avere varie interpretazioni, Luster; ben 257 delegati su 330 si sono espressi in modo favorevole, nonostante ancora non fossero state espresse le ragioni della Repubblica popolare; nè voi, tuttavia, ci avete convinto riguardo i vostri diritti su quelle genti: un fenomeno ribelle di tali dimensioni denota un grave cancro nell'impero, un impero dell'amore, che almeno lì, ha fallito.

E ora sarebbe assurdo addossare al Senato le responsbilità di tale scissione! Assieme a questo, sarebbe profondamente improduttivo abbandonare questa sede!
 

Laitorn

SoHead Hero
Dahiya risponde prontamente alle parole di Luster

Ostilita'? Persecuzione? Offese?

Fin da quando abbiamo iniziato questo consiglio avete solamente insultato l'autorita' del Presidente e del Senato tutto, elevandovi a unico potere decisionale e sprezzando tutti noi popoli qui presenti.
Avete apertamente occupato con la vostra flotta zona dichiarata neutrale dal senato, sputando sulle regole del Senato.
Inoltre non avete ancora partecipato alla discussione riguardo alla Flotta Senatoriale, che servirebbe a sostituire i quadranti che al momento sono difesi dalla vostra flotta personale.

Il senato non puo' e non deve esprimersi contro un suo stesso appartenente, per di piu' fondamentale come e' lo stesso Impero, quindi parlo a nome di tutto il popolo Asari nel chiedervi di non prendere decisioni affrettate.
Abbiamo votato l'indipendenza alla Repubblica popolare di Alviris perche' ha rispettato l' iter democrato d' indipendenza,non certo per fare uno sgarbo all' Imperatore.

Vi prego, quindi, nuovamente, di rimanere nel Senato e mantenere tra noi nobili Senatori un colloquio pacifico e libero.
 

Panda

Chosen one
Il presidente si rivolse ai delegati imperiali

L'autorità di questa assemblea è stata decretata dai nostri padri fondatori secoli or sono e non sarà certo la vostra parola e metterla in discussione, onorevole Luster. Tuttavia vi esortiamo a riflettere sulle vostre parole, forse dettate da un'incauta dialettica, e a cercare di rappresentare il volere del vostro imperatore e del vostro popolo.

Invito i delegati a concentrarsi sulle ulteriori questioni rimanenti come la politica estera da adottare nei confronti del messaggio lanciato dalla Intelligentia Adirno o della comparsa di Krork nel sistema Boeus o del nascente Impero Turian nei sistemi occidentali.
 

Toga!

Chosen one
...ancora Luster incalzò...

...Ancora ci si ostina a non rispondere alle domande che l'Impero pone e a rassegnarsi da parte nostra a dover dibattere a pezzi e monconi sentendosi rispondere le stesse cose...ovvero che qui il nostro diritto viene messo da parte in virtù della volontà della maggioranza...maggioranza palesemente interessata a moderare la nostra intraprendenza...null'altro di più mi si consenta...null'altro che questo!
Non è forse un diritto per una civiltà progredire? non è forse un diritto inalienabile dell'Impero Amante quello di mantenere i propri confini? o qualsiasi popolo di un planetoide può chiamarsi fuori da un nazione stellare con un semplice ballotaggio? che razza di pensiero è mai questo! credete che vi sarebbe progresso nella divisione?
Stolti!

Abbiamo già spiegato l'assoluta necessità per quanto riguarda l'Assoluto di impedire che un quadrante distante pochi parsec da Corellia o Coruscant possa divenire una pericolosa zona franca;nella quale in mezzo ai traffici fittisismi, tra pirati e corsari, qualche attentatore può facilmente nascondersi...
Questi discorsi forse a voi grandi e potenti democrati, voi che da millenni solcate le stelle possono sembrare carta straccia, ma a questo volgare e giovane Impero, che se ne infischia del Senato a quanto dite voi, interessa alquanto la propria sicurezza!
Abbiamo già ampiamente dimostrato che la nostra posizione riguardo il commercio e il monopolio dell'elemento zero, sottostà alle volontà del collegio senatoriale, noi ne facciamo una questione di territorialità e pertanto chiediamo il protettorato appunto per questioni di sicurezza interna, elemento questo che è aldifuori della potestà di questa assemblea e che ci riserviamo di decidere ad ogni modo, quantunque fosse in contrasto con la volontà dell'assemblea! In quanto il collegio non può certo costringere l'Imperatore ad abdicare a quanto mi risulta...bene ciò vuol dire che decisioni di politica interna non debbano essere discusse in questi termini altezzosi da parte vostra!
Se siamo qui a informare il Senato di ciò che sarebbe la nostra volontà dovreste essercene grati, o avremmo tramato, se avessimo voluto, nell'ombra...

Avete chiesto di partecipare ad una flotta senatoriale? e a che pro? siamo benissimo in grado di bastare a noi stessi sollevando numerose civiltà dai costi e dagli oneri di un simile impegno... A che pro desiderare che navi da guerra per quanto battenti la bandiera del Senato, si aggirino nei pressi dei confini dell'Impero Galattico? Perchè non chiedete a Klinzoa se è favorevole al fatto che 5 incrociatori da battaglia, 4500 caccia pesanti e un nugolo imprecisato di caccia leggeri imperiali possano scorrazzare ai loro confini?
Voi applicate a noi una soluzione che nessuno di voi accetterebbe...
Pertanto se siamo qui è per discutere di un compromesso tra la volontà del Senato e la nostra esigenza di sicurezza statale, sicurezza statale di cui non abbiamo nulla a che spartire con il Senato... ora che siamo divorati dalle faide dei coloniali nelle regioni meridionali della galassia e dai comunisti in quelle orientali...cioè da coloro i quali voi fate sedere tra i dischi di quest'aula...
L'Assoluto ha tuttora un patto di non aggressione che intende rispettare e portare avanti...ma non possiamo che lamentarci davanti alla leggerezza con cui questo Senato tratta l'esproprio di un quadrante stellare come quello di Alrivis. Non ad Alrivis, con cui trattiamo da pari per quanto in totale discordia, vanno le nostre rimostranze, bensì a questo Senato che invece di promuovere soluzioni nella fratellanza, sapendo e ben sapendo che è la razza umana quella presente in quel quadrante da secoli e secoli, proclama diritti di indipendenza senza alcuna assennatezza se non per un vaghissimo principio di autodeterminazione delle comunità, che se fosse esteso alla sua massima potenza sarebbe solamente un danno!


...Luster portò un medicinale al naso, una sorta di provetta bianca, ed aspirò fortmente col naso la sostanza...

Ancora... per accontentare la giusta richiesta del presidente... sulla Intelligentia Adirno abbiamo contatti con i Velcar, e facciamo nostra la loro proposta di intervenire a questa assemblea per delucidazioni in merito. Noi non sappiamo nulla di questa intelligenza artificiale, se non che si tratta di un intelligenza a tutti gli effetti...sicuramente molto superiore a molte intelligenze tutelate dal Senato in tutta la galassia, quandi siamo per il dialogo e per un ambasceria.

Per quanto riguarda Krork e Turian siamo dell'idea che debbano essere contattati e trattati a seconda delle leggi che vincolano anche noi Corelliani, per quanto alcune interpretazioni di esse, da parte di questo Senato, ci facciano andare su tutte le furie.

Quanto al volere del Figlio del Dio Morto mio Oltreumano Imperatore, a 71 rivoluzioni di Corellia intorno al suo sole e passa, credo di saper distinguere tra le pieghe della sua immacolata perfezione ciò che un imperfetto come me può rivelare al Senato della Galassia.
 
Alto