Fine della partita e classifica generale

[Ilario]

Per mettere un pizzico di competizione nella partita, vi ribadisco un paio di concetti.

fine della partita
la partita finisce quando resta in gioco un solo giocatore.

Ci sono solo tre modi per uscire dal gioco:
- abbandono
- calo del livello di influenza a 0 (succede anche in caso di esilio, quando si diventa dei perfetti sconosciuti in un'altra polis)
- morte fisica del personaggio

turni vuoti
Per velocizzare la partita ed eliminare alcuni "punti morti" introduciamo il concetto di "turno vuoto". Significa che il turno c'è, dura un paio di giorni, poi si va avanti e il report manca. In pratica si tratterà di turni in cui non ci sono guerre nè scelte politiche importanti da prendere, quindi solo ordinaria amministrazione. Ovviamente la cosa non riguarda voi ma le poleis e i report.
Voi potete comunque dichiarare di fare quello che vi pare negli "anni morti", avvertendomi anche prima o dopo la durata del turno vuoto (che sarà di una manciata di giorni, quindi magari non riuscirete a farlo nei limiti di tempo).

durata della partita
Considerando che si parte da un età media di 35 anni e assumendo una vita media di 55 (?) anni e massima di 70 (?), diciamo che occoreranno al più 40 turni per finire la partita, ovvero una durata di al massimo 6 mesi di gioco.
Ma ovviamente potrebbe finire anche in uno/due/tre mesi se siete tanto abili da farvi ammazzare in fretta come Tarpa o se altri abbandonano come Artista e Valchiria.

classifica finale e vincitore
Alla fine del gioco ci sarà quindi un vincitore assoluto e una classifica in base al tempo di sopravvivenza e al livello di influenza raggiunto. Oltre ovviamente allo svelamento dei vari retroscena e l'assegnazione di premi speciali.
Saranno assegnati i premi: giocata più lulz, giocata più stupida, giocata più geniale e giocata più infame.



nota finale
Io spero che la partita duri pochissimo, nell'ordine delle settimane, perchè altrimenti diventa noiosa (giocando ognuno un solo personaggio e non avendo grandi regni o mille mila cose da gestire come negli altri leader).
Quindi, lo scopo del gioco del master sarà ammazzarvi più in fretta possibile.

 

[The Shiran Reborn]

Ora devi dirci come é riuscito a farsi accoppare Tarpa.

Bello, fa molto Battle Royale.

Battle Royale Trailer

 

[Ilario]

è andato a Sardi a farsi decapitare
ognuno impiega il tempo libero come crede..


i (gustosissimi) dettagli a fine partita

 

[Mikhail Mengsk]

è andato a Sardi a farsi decapitare
ognuno impiega il tempo libero come crede..

 

[Ilario]

anche falciatore ha lo stesso hobby di tarpa, a quanto pare

ma cosa ci sarà di bello nel farsi decapitare dai persiani? :auhm:

 

[Artemisia_Loony]

...ci sono rimasta malissimo

 

[Panda]

Ma quindi non si può rientrare a giocare finchè la partita non finisce?

 

[Ilario]

eh no, meglio fare che si aspetta la fine
così ci facciamo la nostra rapida partita con un inzio e una fine, quindi vediamo quanti anni di allostoria abbiamo creato e cosa ne è venuto fuori. Poi, volendo si può fare un'altra partita riprendendo dall'anno in cui arriviamo e mantenendo lo scenario. Se il gioco piace, perchè no.

Se c'è qualcuno che vuole unirsi alla partita, quindi, ha ancora poco tempo per farlo. Tipo un paio di giorni.

 

[Panda]

Io non sono molto d'accordo con questa cosa, credo che dia continuità e varietà al gioco un ricambio di personaggi continuo. Così magari uno che esce perchè ha fatto una cazzata può rientrare dopo molto tempo di gioco.
Poi magari si stila una classifica come dici tu e si riparte, ma credo sia meglio fare che chiunque può rientrare a giocare :sisidinet02:

 

[Falciatore]

Bel tempo a Sardi, è il servizio che fà un po discutere

 

[Ilario]

ma se entra sempre gente nuova la partita può essere teoricamente prolungata all'infinito e non c'è mai un vincitore. Poi uno dovrebbe rientrare per forza nella stessa polis di prima altrimenti si crea un bel pò di metagioco (uno ha info sulla sua vita passata che possono essere fondamentali). E quindi diventa anche noioso, imho, rientrare e rigiocare per forza nella stessa città.

E poi io stesso non so quanto reggo a masterizzare. Magari alla prossima partita io gioco e un altro masterizza :sisidinet02:

Vedetela come una semplice missione di un qualsiasi gioco di ruolo: a missione finita se ne fa un altra e se muori durante la missione aspetti la fine della partita...

Leader, e in particolare questa versione sperimentale, non è un gioco fatto da un computer ma è gestito da una persona in carne ed ossa per cui o è un simil-automa oppure non potrà verosimilmente garantire una partita che duri molti mesi o addirittura anni. Il fatto che la partita non finisca mai e che non ci sia scopo del gioco per i singoli giocatori è una delle cose che più contesto nella struttura classica di leader e non vorrei riprodurla qui dentro. Comunque mi sembra giusto parlarne.

 

[Nemo]

Io personalmente non capisco neanche che senso abbia parlare di fine partita, vincitori e classifiche in un gioco di ruolo.
Ciò che conta in un gioco di ruolo è il percorso, ricevere alla fine la medaglietta di vincitore, o peggio di più longevo come in questo caso , mi pare una cosa priva di significato.

Ovvio che poi è Ilario che mastera, e se preferisce avere un fine partita e un vincitore è lui che decide

 

[Ilario]

come no?
in generale in un gioco di ruolo interpreti un personaggio vivo che può avere o meno una "missione" da compiere. se ce la fai vinci, sennò perdi.
in questo caso tutti i giocatori partono con lo stesso "scopo" e pertanto se alla fine qualcuno l'avrà raggiunto sarà il vincitore.
non vincerà un cazzo ma sarà il vincitore.
(poi qualcuno può pure giocare un pg senza perseguire la missione di default ma per puro spirito interpretativo/goliardico e a quel punto poco gli interesserà "chi vince e chi perde")

non ho capito tu se tipo fai una partita a d&d la missione la completi di sicuro? no...può andare a buon fine e allora hai vinto, altrimenti puoi anche perdere. o no?

 

[Nemo]

Perché tutti i giocatori qui partirebbero con lo stesso scopo?
Quale sarebbe poi? Diventare Arconte? Arrivare a livello 10?
A me personalmente non interessa, gioco per giocare

 

[Ilario]

primo punto del regolamento
http://forum.sohead.org/http://sohead.org/phpBB3/viewtopic.php?t=0.msg275574.html#msg275574

poi ovvio che nulla ti vieta di giocare "per giocare", però per me un gioco senza scopo nè vincitore, oltre a non essere propriamente definibile un gioco, è noioso

sinceramente non so cosa intendi tu quando dici "gioco per giocare", comunque puoi farlo tranquillamente senza problemi

cioè mi spiego: se interpreti un essere umano fino in fondo, come fai a non avere sogni o comunque aspirazioni? e se hai aspirazioni allora potrai raggiungerle oppure no...ed ecco lo scopo del gioco in un gdr. Qui si interpretano i cosiddetti personaggi storici, cioè quelle persone che con la loro vita condizionano il corso degli eventi umani. E di conseguenza alla fine in base alle loro azioni potranno essere "giudicati" come vincenti o "perdenti" così come facciamo pensando a qualsiasi personaggio storico realmente esistito: ad esempio mussolini può essere considerato perdente e alessandro magno decisamente vincente...Spero sia chiaro il concetto, insomma.

 

[Nemo]

O cazzo, esiste un regolamento?!


Scherzi a parte, lo avevo letto, ma pensavo che il livello di influenza fosse una parte del gioco, ma non lo scopo unico. Prima di questo thread ero convinto che fosse una partita aperta, anche perché avevi detto che chi moriva poteva rientrare con un altro personaggio

Comunque ripeto, non è un problema, gioco per divertirmi, finché il mio personaggio resta in vita

Proprio perché interpreti un essere umano, ogni personaggio avrà uno scopo diverso, comunque Di solito uno se lo sceglie, e se magari incredibilmente lo raggiunge se ne trova un altro

 

[Artemisia_Loony]

Nel mio caso è più forte di me: se faccio un gioco che mi sembra anche solo vagamente di ruolo (e questo dove nel bene o nel male interpreto un personaggio per me è un gioco di ruolo) il mio obiettivo è quello di interpretare al meglio il mio personaggio piuttosto che quello di diventare re e tutto quanto.

 

[Ilario]

sinceramente non capisco ciò che dite

voi siete partiti con personaggi che hanno in un modo o nell'altro sulle spalle le sorti delle vostre città.

vorrei a questo punto capire quali sono le aspirazioni dei pg che interpretate? perdere i vostri soldi? ritirarvi a vita privata? avere una famiglia e tanti figli e vivere lontano dai guai?

siete personaggi mediamente ricchi e mediamente importanti dal punto di vista politico. per cui a meno che non aspiriate a peggiorare la vostra condizione, cosa che non avrebbe senso, come tutte le persone normali punterete a migliorarla! e quindi rientrereste automaticamente nello scopo del gioco...

se volevate interpretare disinteressandovi dello scopo del gioco perchè non vi siete fatti un artigiano di provincia, un locandiere, una cortigiana, un artista o non so cos'altro? ci sono tanti ruoli molto più interessanti che fare i ricchi proprietari aristocratici. tu stessa artemisia mi ha detto "è troppo difficile fare la donna in questo periodo quindi faccio un uomo"...perchè mai se tanto non ti interessava lo scopo del gioco ?

in definitiva, se coi vostri pg perseguite:
1) la sopravvivenza
2) un qualche miglioramento della vostra condizione
allora rientrate automaticamente nello scopo del gioco, per via delle caratteristiche di partenza dei vostri pg


a parte tutto, cmq è chiaro che lo scopo del gioco complessivo è creare tramite il gioco di ruolo un corso degli eventi alternativo, quindi è un gioco al servizio dell'allostoria, per cui fate un pò quel che vi pare insomma
L'idea mia era quella di avere un tot di personaggi storici giocati, che, per i punti 1 e 2 di cui sopra, tendono per loro natura a modificare involontariamente il corso degli eventi, perseguendo in realtà i propri interessi individuali, mentre il master fa da contrappeso cercando di spingere in direzione della storia reale.

 

[Artemisia_Loony]

quello che intendevo dire è che se il mio personaggio crepa ma la sua morte è in qualche modo utile ai suoi obiettivi e ai suoi ideali io non la considero una sconfitta.

 

[Mabelrode]

E io che mi disperavo per aver perso un braccio