[Federazione] Seduta straordinaria del senato

Redual

Brontolo
L'aula del Senato federale era gremita, sugli spalti eccezionalmente erano presenti anche le maggiori gerarchie della Flotta stellare, direttamente convocati dall'Alto Cancelliere.
D'improvviso una numeroso delegazione di burocrati e faccendieri entrò facendo da cornice all'Alto Cancelliere.

"Onorevoli colleghi, è infine giunto il tempo di un doveroso e necessario bilancio di quanto fatto nel settennato di questo governo ed ai pericoli che ci attendono innanzi a noi.
In questi anni, questo governo, questo senato e il nostro amato popolo si è trovato davanti a sfide titaniche, che parevano inaffrontabili. Gli occhi e le orecchie dell'intera galassia ci scrutavano e silenti scommettevano su quanto la Federazione Terrestre avrebbe perso negli anni avvenire vittima di spinte centrifughe inarrestabili.

Noi, abbiamo guardato queste sfide, una ad una negli occhi, e abbiamo mostrato che l'ecumene terrestre è stato più forte di tutto questo, abbiamo dimostrato che la nostra determinazione è incrollabile difronte alla prospettiva di vedere la rovina dell'opera dei nostri avi, abbiamo dimostrato che siamo ancora in grado di alzarci in piedi fieramente e dire con orgoglio alla galassia che la nostra era non è finita ma deve ancora cominciare!

Abbiamo affrontato il tradimento di ufficiali deviati e senza scrupoli, abbiamo affrontato il separatismo di uomini che anteponevano il potere personale al bene di tutti, abbiamo assistito il subdolo tradimento ai danni di coloro che chiamavamo fratelli e amici, lo abbiamo affrontato come unica schiera e abbiamo trionfato.

Quando questo governo si è insediato portai dinnanzi a voi i miei intenti, tutti avrebbero avuto modo di parlare, nessuno di ricattare.

Abbiamo affrontato tutto questo onorevoli colleghi, e ci siamo illusi.
Ci siamo illusi che il nostro grande nemico fosse la nostra cupidigia.
Ci siamo illusi che da oggi avremmo potuto vivere un periodo di serenità.

Coloro che sette anni fa nelle oscure profondità dello spazio ci scrutavano non si sono rasserenati dell'unità che a prezzo di sacrifici, sangue e difficili compromessi abbiamo raggiunto, ma hanno tramato, si sono armati e premono ai nostri confini.

Certo dico i nostri confini, poichè al di là dei trattati, al di là dei diritti e dei doveri, delle autonomie e delle eccezioni, al di là delle rimostranze e delle incompatibilità politiche, al di là dei diversi valori, non dobbiamo dimenticare mai che siamo tutti figli della stessa patria, che siamo tutti fratelli, che a volte perdono la strada non seguendo i consigli del maggiore tra essi ma che, alla fine di tutto, non sono altro che un unica, grande famiglia. Una famiglia che non sono disposto a barattare per nulla, perchè la fuori nelle gelide profondità dello spazio alieno, è l'unica cosa che conta.

Una nuova grande minaccia incombe su tutti noi ed ha un solo fine, la nostra divisione, debolezza e distruzione. Una minaccia che ha molti volti, il volto di un inspiegabile epidemia che colpisce la I Legione e due nostri settori, quello di una flotta da invasione a Missus, o quello di una coalizione in violento riarmo.

Una minaccia che solo un anno fà ci ostinavamo ad ignorare, anche dentro questa stessa sala.

Onorevoli senatori, c'è stato il tempo del dialogo, c'è stato il tempo della divisione e della forza, oggi è il tempo di un Indivisibile Unione di settori ed intenti, oggi è il tempo che da questa sala nasca un nuovo patto tra noi, una nuova Concordia Terrestre.
Oggi fronteggiamo l'inizio di una nuova era di gloria o di una lenta rovina, e di fronte a questo non possiamo che essere chiari e cristallini, in primis tra di noi, è giunto il necessario tempo che il dialogo e il sano confronto per sempre abbandonino il subdolo sabotaggio ed ostruzionismo, è tempo che ognuno si prenda le proprie responsabilità, qui, ora.

Questo governo intende quindi agire su capisaldi che non è disposto a trattare ma è pronto a riaffermare con ogni mezzo a sua disposizione.
Difesa ad ogni costo dell'ecumene umano e terrestre, federale e non.
Unità ed indivisibilità della Federazione Terrestre.
Messa in sicurezza dei confini e dei territori di ogni parte costituente la Federazione Terrestre, comprese le autonomie e i territori dati in dipendenza, compresa la diretta azione contro minacce che intendano metterla in pericolo.
Sviluppo delle istituzioni democratiche nella Federazione Terrestre, nelle autonomie e nelle legioni iniziando da un necessaria ristrutturazione e rafforzamento degli istituti federali e dall'Ufficio dell'Alto Cancellierato.

Davanti a questo, onorevoli colleghi, questo esecutivo rimette nelle vostre mani il suo futuro chiedendo un voto di fiducia."


@Mikhail Mengsk @Balto @Guy_Montag @Epitaffio e @h (acca)
 
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Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Il Senato intero protesta per la vaghezza delle richieste del governo unite ad un voto di fiducia: come è possibile non solo votare, ma dare anche un giudizio sì definitivo sul Governo Federale, senza sapere su cosa si sta votando?

Nella fattispecie, due punti vengono contestati:

- se la Federazione si accolla la difesa anche delle Legioni, nate proprio per custodire i propri confini senza l'intervento della Federazione e da essa ABBONDANTEMENTE pagati per farlo, a che pro mantenerle come organismi ampiamente indipendenti?

- che intende il Governo con "ristrutturazione e rafforzamento degli istituti federali e dall'Ufficio dell'Alto Cancellierato"?
 

Redual

Brontolo
"Avete ragione, le Legioni sono state create per affrontare la minaccia aliena, ciò che ci dobbiamo chiedere e se esse siano in grado di affrontare una coalizione come quella ai nostri confini, ma soprattutto cosa fare se i loro territori venissero direttamente minacciati.
Questo senato è disposto a rischiare un invasione dei territori umani dati in gestione alle Legioni?
Questo Governo no. E se mai dovesse giungere questa minaccia, la Federazione ha l'obbligo morale di salvaguardare l'umanità, i propri territori e ricacciare per sempre la minaccia xeno da dove è giunta.
Se le Legioni dovessero soccombere non ci libereremo di una voce in bilancio, metteremo alla morte miliardi di uomini e donne e troveremo ai nostri confini un nemico divenuto una minaccia temibile non più per qualcun'altro, ma per i vostri stessi settori.

La Federazione non intende più dover giocare in difesa, questo cancellierato non intende più dover affrontare crisi e minacce portateci da altri.
Siamo stati colti impreparati dalle razzie dei pirati, di origine incerta, siamo stati colti impreparati dall'invasione del settore dei Principi Mercanti, siamo stati colti impreparati dall'epidemia che flagella la I Legione e due nostri settori, così come siamo stati colti impreparati negli anni passati dai separatismi e dalla costruzione stessa di flotte militari.
E' tempo che l'iniziativa spetti a noi. E' tempo che la Federazione si comporti come l'organismo egemone che è e smetta di reagire davanti alle tragedie ma di eliminare le cause prima che si avverino le conseguenze.
Questo stesso senato chiedeva un solo anno fa la diminuzione sensibile della forza militare.

Per rispondere a queste sfide la Federazione necessita di una ristrutturazione del governo federale e dell'Alto Cancellierato nei suoi poteri esecutivi per consentirgli di rispondere in tempi di emergenza, quali quelli in cui viviamo, con più decisione, forza e autonomia."
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Il Senatore Venthick di Callax prende la parola.

"Se la Federazione è stata "colta impreparata" da tutte queste cose, Cancelliere, la responsabilità è del Governo e non della struttura amministrativa federale. Il Senato ha avallato la maggior parte delle vostre mozioni, e per tutto il resto avete avuto le mani libere. E adesso chiedete più poteri per giustificare il vostro fallimento? Fallimento del quale nessuno vi ha del resto incolpato? No, Cancelliere, io credo che il Senato non sia disposto ad accettare alcuna "ristrutturazione" su queste basi. La Federazione ha già tutti gli strumenti necessari per affrontare queste emergenze: grazie al vostro operato siamo più uniti che mai, e le risorse di una Federazione unita sono immense. Non c'è alcun bisogno di mettere mano alla struttura stessa della Federazione, a meno che questa "ristrutturazione" non sia un fine e non un mezzo, Cancelliere.

Se avete intenzione di proseguire su questa strada sappiate che Callax voterà la sfiducia all'esecutivo, nonostante il giudizio positivo sul suo operato in questi ultimi anni."


Il Senato sembra compattarsi sulle posizioni di Callax. Poche Province sembrano convinte dell'opportunità di ampliare i poteri del Governo Federale.
 
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