[Evento/Teocrazia] Seduta straordinaria del Consiglio degli Illuminati

Silen

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Pur essendo ancora in corso i lavori del Concilio, viene convocata una rinione del Consiglio degli Illuminati, avente per oggetto la discussione del trattato sottoscritto l'anno precedente col Triangolo dei Basilischi Nefasti.

Il consigliere Peltastes, promotore della riunione, prende la parola per un breve discorso.
"Magister Astrum, onorevoli confratelli, chiedo la vostra indulgenza per avervi distratto, per breve tempo, dai lavori del Concilio, ma ritengo che la recente votazione sulla Tabula Racis ponga una nuova luce su alcuni deplorevoli eventi dei mesi passati. Come tutti sapete, l'anno scorso era stato sottoscritto un trattato commerciale col cosiddetto Triangolo...trattato che prevedeva da parte nostra l'acquisto di una certa quantità di schiavi e merci. Ora, io per primo mi rendo conto dei vantaggi che il trattato comportava ma possiamo davvero ritenere di doverlo mantenere? Non solo la belva di Tiamat che abita nelle stesse isole abitate da queste creature ha assalito una delle nostre città, ma gli stessi Basilischi sono stati appena dichiarati expugnabiles e per buona ragione! Troppo spesso hanno dimostrato parole e con gli atti di non essere insensibili alla seduzione della magia oscura e personalmente non sarei affatto stupito se nel giorno glorioso dell'Ultima Battaglia essi sceglieranno di schierarsi insieme ai draghi e agli abomini non morti nel tenebroso schieramento del Mostro del Caos. Alla luce di tutti questi fatti propongo che il trattato coi Basilischi venga stralciato e reso nullo."
 

Toga!

Chosen one

Alledon Tassedis risponde con una lettera:

"Egregissimo Peltastes,

Il Magister ha da oggi il potere di proporre l'anatema contro gli expugnabiles. Tuttavia credo sia opportuno attendere la fine del Concilio prima di promulgare qualsivoglia santa guerra. Inviate un messo alle isole nel nord, chiedendo che una delegazione di quel reame visiti Astera e parli con l'Alto Consiglio riunito in seduta plenaria. Troppo tempo abbiamo chiuso le nostre porte ai Perfetti Destinatari. Ancora inviate in ogni modo ambasciatori presso i basilischi dove si chiede spiegazione e compensazione per gli atti ignobili compiuti dalla bestia di Tiamat. Scegliete un uomo d'armi che sappia parlare bene come difende la Vera Luce. Qualora essi non rispondano, solo allora mandate messaggeri a tutti i regni delle razze dicendo che Astera pagherà 2 togaril per ogni testa di basilisco consegnata alle sue frontiere.

Che la Luce illumini questa mia volontà inappellabile.

A.T. "

 

Silen

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A seguito della direttiva del Magister Astrum viene richiesto ufficialmente al Triangolo dei Basilischi Nefasti di inviare ad Astera un'ambasceria perchè giustifichi quanto accaduto. La mancata risposta a questo perentorio invito verrà considerata come un'ammissione di colpevolezza.
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
Poche settimane dopo la notifica, giunge una piccola delegazione ad Astera, composta da sei Basilischi tutti di pari fattezze, dai colli sinuosi e le teste simili a quelle delle murene, e da uno sparuto gruppo di palesi guerrieri torreggianti sugli altri, con gli occhi gialli e le lunghe fauci zannute.
A parlare è solo uno di essi. Altri rettiliformi potrebbero affermare senza indugio la sua appartenenza al sesso femminile, ma agli occhi degli umani la differenza è a malapena risibile.

Signori, i miei ossequi.
Potete chiamarmi Scilla. Sono il Latore del Re Scalogna, sua "maestade" Verdesca il Serpentino [è impossibile non accorgersi della nota di sarcasmo che accompagna questi epiteti]. Il Latore è il primo responsabile degli affari esteri del nostro regno, e sono stata mandata qui per evidenziare l'importanza che il nostro Re attribuisce a questo disguido. Non un ambasciatore qualsiasi, ma il primo tra essi.
Voi ben conoscete il valore di questo trattato, sia dal punto di vista diplomatico, che economico. Il flusso di merci, schiavi e denaro allieta le casse di entrambi i regni, e distende la tensione bellica che ormai attanaglia il nostro continente. Noi abbiamo rispettato i patti stabiliti, abbiamo vegliato sulle navi commerciali, e siamo pronti a rispondere a qualsiasi attacco pirata che possa danneggiare i commerci.
Converrete con me che, il "drago", non è un pirata.
Non è un cittadino del Triangolo.
È una creatura dalla forza ineguagliabile, dotato di una fierezza tale che molti di noi hanno cominciato a venerarlo, allo stesso modo in cui il Magister possa dichiarare santo un paladino distintosi in battaglia, e dare inizio ad un nuovo culto.
Con la differenza che il mio popolo non ha scelta, o vivere, o morire.
Voi solo sapete la distruzione e la devastazione che la furia di questo drago ha arrecato alla desolata regione di Drakenlort, quando l'avete scacciato al prezzo di innumerevoli, eroiche vite. Immaginate cosa può fare una simile creatura in un arcipelago densamente popolato come il Triangolo.
È una strage che nessuno vuole, o almeno mi auguro che sia così.
Ma non sono qui per parlare di teologia. Se volete approfondire i dogmi del culto di Moloch, una vostra delegazione di prelati sarà più che bene accetta ad Anemonia, la nostra capitale, dove si trovano i funzionari religiosi più importanti.
Parliamo di affari.
Nonostante l'attacco del drago non sia sotto la nostra responsabilità diretta, il mio Re Verdesca è disposto ad offrire un'unità di portentose navi da guerra alla marina della Teocrazia, come eventuale risarcimento per i danni.
La fattura delle nostre navi è praticamente ineguagliata in tutti i mari conosciuti.
Altresì, sono disposta ad ascoltare eventuali lamentele e proposte, anche se mi auguro che non ce ne siano, specie dopo una tale proposta. Sono qui per questo.
 

Toga!

Chosen one
Alledon Tassedis scrive una lettera:

"Egregissimo Peltastes,

I nocchieri mi sembrano un buon risarcimento. Assicurati che i nocchieri dei basilischi siano portati al porto di Astera. Dite ai serpentiformi che manterremo il trattato, per quanto il Magister lo consideri sub iudice da parte di una Inquisizione che organizzerai con i migliori tra i nostri cavalieri. Scegline 7 e che siano esperti nella fede, più un dotto capace di comprendere le scritture di questi esseri. Tra un anno faranno ritorno e l'Inquisizione rapporterà sulla religione di queste creature, se essa contenga l'opera di Tiamat e se esse debbano essere considerati expugnabiles o peggio. Di loro che questo Drago va reso inoffensivo, o non lasceremo queste bestie senza redini ancora per molto. Chiunque adori il Drago è servo di Tiamat per quel che mi risulta. Per il momento comunque non procedere contro questa razza. Valutiamo maggiori informazioni. Pronuncia la beatificazione sui 7 che si mischieranno a questi animali, e ringraziali per servire con così tanta servizievole pazienza la volontà di Astera.

Che la Luce illumini questa mia volontà inappellabile.

A.T."
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
Alcune settimane dopo la partenza di Scilla, un plico rilegato giunge all'attenzione dei potenti di Astera.
Messeri cortesissimi,
il Latore Scilla mi ha confermato la benevolenza dei signori paladini, non che ne avessi mai avuto dubbio. Siamo disposti ad accogliere i delegati imperiali, se non fosse per un problema che devo sottoporre alla vostra attenzione.
Alcuni diplomatici dei territori dei serpumani ci han consegnato, non molto tempo fa, una dichiarazione di guerra. Abbiamo scoperto che si fan chiamare Yuan-Ti.
Questa dichiarazione mi fa riflettere sul fatto che, nei prossimi mesi, le acque, e le coste del Triangolo, chissà, possano tingersi di sangue oltre che di salsedine.
Mi auguro ovviamente che non sarà così, ma, per ricambiare la cortesia che avete paventato nei miei confronti, mi è sembrato giusto mettervi al corrente di queste notizie, e consigliarvi un periodo più tranquillo per la visita.
Mi auguro che mi facciate sapere al più presto la Vostra decisione.
Con i migliori riguardi,
Re Scalogna, Verdesca il Serpentino
 
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