Il conclave era terminato, la voce corse per tutta Viterbo e tutto il popolino della città accorse nella piazza di fronte al palazzo vescovile per apprendere la buona nuova. Dopo qualche ora la folla era numerosissima, il cardinale proto-diacono del collegio cardinalizio si affacciò ad una finestra e pronunciò l'habemus papam:
" Annuntio vobis gaudium magnum:
Habemus Papam!
Eminentissimum ac reverendissimum Dominum
Dominum Simonem
Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem Paltinieri,
Qui sibi nomen imposuit Stefanis X"
Il conclave era finalmente terminato. Simone Paltinieri, ex legato pontificio presso l'Ordine del Tempio a Lisbona, è eletto nuovo papa della Santa Romana Chiesa. Nel suo discorso inaugurale Simone Paltinieri pone l'accento sulla necessità di una forte azione comune contro l'infedele ma senza dimenticare l'importanza della concordia interna tra gli stati cattolici. Facendo molto leva sulla metafora del figliol prodigo, inoltre, rammenta l'importanza di ogni buon regnante nell'ascoltare le parole del loro Padre nella fede e annuncia che presto saranno approntate missioni pontificali presso tutti i regnanti cattolici al fine di verificare lo stato della situazione, soprattutto nelle remote zone del nord.
Inoltre annuncia che un Concistoro del collegio cardinalizio verrà subito convocato a margine del Conclave per poter immeidatamente decidere una linea da seguire riguardo alcuni temi come: creazione nuovi cardinali, stato del Patrimonio di San Pietro e nomina del cardinale camerlengo e decano.
In pochi mesi la notizia si sparge per tutta l'Europa e finanche nei paesi del vicino oriente.
" Annuntio vobis gaudium magnum:
Habemus Papam!
Eminentissimum ac reverendissimum Dominum
Dominum Simonem
Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem Paltinieri,
Qui sibi nomen imposuit Stefanis X"
Il conclave era finalmente terminato. Simone Paltinieri, ex legato pontificio presso l'Ordine del Tempio a Lisbona, è eletto nuovo papa della Santa Romana Chiesa. Nel suo discorso inaugurale Simone Paltinieri pone l'accento sulla necessità di una forte azione comune contro l'infedele ma senza dimenticare l'importanza della concordia interna tra gli stati cattolici. Facendo molto leva sulla metafora del figliol prodigo, inoltre, rammenta l'importanza di ogni buon regnante nell'ascoltare le parole del loro Padre nella fede e annuncia che presto saranno approntate missioni pontificali presso tutti i regnanti cattolici al fine di verificare lo stato della situazione, soprattutto nelle remote zone del nord.
Inoltre annuncia che un Concistoro del collegio cardinalizio verrà subito convocato a margine del Conclave per poter immeidatamente decidere una linea da seguire riguardo alcuni temi come: creazione nuovi cardinali, stato del Patrimonio di San Pietro e nomina del cardinale camerlengo e decano.
In pochi mesi la notizia si sparge per tutta l'Europa e finanche nei paesi del vicino oriente.