[Esplorazione] Prima spedizione della marina reale

The Shiran Reborn

Chosen one
Dopo aver offerto alcuni sacrifici al Kraken (0,5 pop offerti segnati in scheda) e pregato Solonielle affinché protegga le navi di Ishitara, una piccola flotta con a bordo alcuni reggimenti di soldati si diresse dal mare di Ishitara verso il Mare di Pandaria dove alcune storie raccontate tra i pescatori, e confermate da alcuni mercanti, affermano che vi sia una grande isola, in parte ricoperta da una lussureggiante foresta, senza specificare se sia popolata o no.

Dopo alcune settimane di viaggio le navi arrivarono e un piccolo gruppo scese a terra per esplorare il luogo.

@Silen
 

Silen

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La flotta di Ishitara giunse a destinazione dopo un viaggio breve e liscio come l'olio. L'esplroazione della foresta si dimostrò non altrettanto facile; bastarono pochi passi perchè gli esploratori si venissero a trovare nel folto di una foresta vergine trasformando la loro avanzata in un processo lento e faticoso. Mentre avanzavano a fatica nel folto della foresta improvvisamente una salva di frecce andò a piantarsi a meno di un passo di distanza dal primo degli esploratori.
 

The Shiran Reborn

Chosen one
Il gruppo si fermò immediatamente. Il capo degli esploratori, un tale Haraldsen, tese la mano verso l'alto in segno di pace, poi ordinò all'avanguardia del gruppo, composta da sei soldati, di posare le accette a terra, utilizzate per farsi strada tra la folta vegetazione.
"Veniamo in pace. Siamo stati inviati dal Re Shiran Blacklion, sovrano del Regno di Ishitara... per esplorare questi luoghi. Vorrei parlare con un vostro rappresentante. Fatevi vedere, non abbiamo intenzioni ostili" Appena finì fece un rapido cenno ai soldati, muovendo appena il capo, di stare allerta.
 

Silen

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Dal folto della boscaglia emerse un elfo vestito di abiti verdi e marroni che si confondevano con facilità con i colori di alberi e foglie. Quando parlò l'elfo non usò il comune, ma un dialetto del linguaggio degli elfi.
"Ya quena, dh'oine? Mankoi naa lle sinome?" (Traduz.: Chi sei umano? Perchè sei qui? )
 

The Shiran Reborn

Chosen one
Haraldsen fece cenno ad uno dei suoi soldati Elfici che lo accompagnano di avvicinarsi. <capisci quello che sta dicendo? traduci che siamo qui con intenzioni pacifiche e che proveniamo da un grande regno poco distante, siamo qui per esplorare questi luoghi, commerciare e fare altri affari qualora interessati>
 

Silen

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"Proverò. Questa gente parla un dialetto diverso dalla nostra lingua, forse a causa dell'isolamento" rispose il sodlato facendosi avanti. Dopo alcuni brevi scambi, l'elfo si girò nuovamente verso il capitano Haraldsen.
"Costui è un elfo silvano, signore. Il suo rango si può tradurre all'incirca come 'Sentinella'. Dice che agli stranieri non è consentito di procedere oltre e di non allontanarsi in futuro dal limitare della foresta. Dice che difficilmente al suo popolo possono interessare le nostre merci ma che ascolterà quello che abbiamo da proporre."
 

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Chosen one
Elfi Silvani?

Disse Haraldsen che una nota di curiosità.

Chiedigli come si chiama questo posto e se è governato da un Re, in caso affermativo siamo disposti ad incontrarlo. Mi recherò io stesso all'incontro, con te che potrai tradurre.

Il capo esploratore fece cenno al capitano della scorta di avvicinarsi e gli sussurrò alcune parole stando ben attento a non infastidire gli Elfi.

Torna alle navi e riferisci all'ammiraglio e al vice capo esploratore di tenersi pronti e allerta, se non avranno mie notizie entro tre lune da oggi, che prendano le dovuto contromisure.
 

Silen

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"Dice che l'isola, o almeno questa regione, si chiama Imbrail e che non sono disposti a portare degli stranieri nella loro città, nemmeno sotto scorta. Dice che le vostre proposte saranno comunicate tramite messaggeri." disse il sodlato dopo un altro scambio di frasi in elfico.
 

The Shiran Reborn

Chosen one
Harldsen sbuffò per un istante.

"Soldato digli che sono disposto anche ad aspettare, ma voglio trattare con un valido rappresentante del sovrano di questi luoghi, che possa prendere decisioni commerciali e diplomatiche, o se preferiscono possono recarsi alla mia nave, dove verranno accolti con tutti gli onori."

Infine aggiunse.

"Chiedigli se hanno contatti con il mondo esterno, se conoscono il denaro, la moneta"
 

Silen

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Il successivo scambio di discorsi ebbe un tono leggermente sprezzante.
"Dice che gli umani pensano soltanto al denaro...invieranno un messo fra due giorni alla nave. E' il massimo che sono disposti a fare."
 

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"Non pensiamo solo al denaro e lo dimostreremo! Digli che lo aspetteremo alla nave ammiraglia ancorata vicino al grande scoglio a forma di piramide, delle scialuppe li aspetteranno"
Disse al traduttore prima di far cenno ai soldati di prepararsi a tornare.
 

Silen

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Due giorni dopo, come promesso, l'inviato si recò al punto convenuto, accompagnato da una piccola scorta di due arcieri. L'elfo non portava alcun chiaro segno di autorità, i suoi abiti erano i medesimi di quelli della scorta, ma l'atteggiamento rispettoso dei due guerrieri faceva chiaramente capire chi era in una posizione di autorità e chi no.
 

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Fatto salire sulla grande nave ammiraglia fu portato nel salone da pranzo e accolto con tutti gli onori del caso. "Il mio nome è Harldsen e sono un ambasciatore di Ishitara, nonché primo esploratore. Ishitara è un grande regno non molto distante da qui, siamo un popolo misto: elfi e uomini vivono in pace da secoli. Il Re di Ishitara, appena incoronato, è Shiran Blacklion ed è stato lui a chiederci di esplorare queste aree immense e in parte sconosciute"

Non vi voglio mentire rappresentante, la nostra intenzione originaria era quella di allargare il nostro regno, conquistando ogni isola scoperta, abitata o disabitata che sia, ma incontrandovi ho capito che il nostro futuro potrebbe fondarsi su premesse diverse. Siamo interessati al commercio, più di ogni altra cosa e siamo disposti anche a proteggervi qualora qualcun'altro - e ce ne sono intorno a voi - deciderà di attaccarvi"
 

Silen

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"Anche io voglio essere sincero con te, straniero. Secoli fa anche noi vivevamo sul continente. I regni vanno e vengono ma non c'è mai pace, per questo siamo venuti su questa isola. Non desideriamo combattere con la tua gente, ma lo faremo se necessario. Il mio compito è esplorare ogni possibile alternativa."
 

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"E' per questo che vi offriamo la nostra protezione. Noi commerceremo e vi proteggeremo"

L'esploratore aprì una grande mappa di Ea e gli mostrò la posizione dei vari regni e fece un breve riassunto delle guerre in atto e passate, focalizzandosi su quelle avvenute vicino all'isola, in particolare l'invasione di Justa.

"Ishitara è un regno di pace, non amiamo la guerra, ma la prosperità e il commercio. Vi proponiamo di diventare nostri fratelli, non dovrete versare tributi di sorta, sarà un rapporto alla pari, ma se volete potremo costruire un nostro porto e/o una città qui nella vostra isola affinché prosperi il commercio. Vogliamo che voi capiate che non siamo qui per farvi del male, ma per unirvi a voi. Non tarderà il momento in cui altre nazioni ben più ostili alla mia decidono di posare il vostro sguardo su di voi."
 
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Silen

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L'elfo inarcò un sopracciglio "Mi stavo giusto chiedendo cosa ci sarebbe costata questa 'protezione'. E la risposta è un insediamento straniero sulla nostra isola. Tutto questo parlare di commercio è quindi una scusa per occupare la nsotra terra un pezzo per volta?"
 

The Shiran Reborn

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"ho detto: se volete.."
L'esploratore rispose stizzito.
"è comunque una grande opportunità per voi, una città e un porto a vostra misura.. ma la scelta è vostra. Se invece avete qualcosa da proporre fatelo subito"

Poi girò lo sguardo verso una guardia e disse

"mandate a chiamare il rappresentante commerciale intanto"
 

Silen

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L'elfo incrociò le mani sotto il mento "Siete impaziente per essere un negoziatore" osservò con un pizzico di superiorità nella voce. Tacque per un momento "Non siamo tanto ciechi da non capire che come siete arrivati sull'isola voi, possono arrivare anche altri." sospirò "Un porto...non è la soluzione ottimale dal nostro punto di vista Ma proseguiamo la nostra discussione, avevate delle proposte commerciali da sottoporre non è vero?"
 

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Chosen one
"dovete perdonarmi, il viaggio è stato non privo di problemi per quanto vicino alle coste di Ishitara voi siate e devo aver perduto ogni barlume di civiltà ed educazione"

Degli uomini servirono del vino ad entrambi

"questo vino proviene dalle terre Frostlings del nord, nostri alleati e amici"

"dunque, scartiamo il porto, cosa potrebbe interessarvi? cosa producete? cosa cercate dunque?"

chiese l'esploratore, dopo aver bevuto dal boccale.
intanto un elfo dal bell'aspetto entrò nella sala.

"benvenuto rappresentante, prendete posto vicino a noi"
 

Silen

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"Una cosa più modestra, come un emporio commerciale, sarebbe accettabile. Per quanto riguarda le risorse dell'isola...temo che Imbrail non produca risorse di particolare interesse. Legname e pesce sono presenti in abbondanza."
 
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