Scusami Silen, so che sei il master e la parola del master sovrasta sempre e comunque quella del giocatore, ma mi permetto di dissentire.
Arriviamo direttamente al punto, dal report si evince che i problemi burocratici si sono alla fine risolti, dunque mi par normale che alla fine il ferro sia giunto a Centaurestria. Ora, sono piuttosto sicuro che questi problemi si siano risolti in pochissimo tempo in quanto sia i centauri che i naga (che hanno assistito alle trattative) conoscevano l'importanza di quel ferro e certamente non stavano lì a cincischiare. C'erano dei termini prefissati dalle arpie? Si. E' verosimile che, nonostante qualche intoppo burocratico, il ferro sia giunto a destinazione entro i limiti concessi? Decisamente si.
Parlando quindi in termini di GDR ciò che è accaduto nel report non ha senso.
In termini di gioco e regolamenti, invece, ho spulciato il regolamento e non ho trovato nulla a riguardo.. non dico che non ci sia, magari ho cercato nei posti sbagliati, ma ciò che ho trovato parla di intermediari o empori, e non è questo il caso. Tra l'altro, non so quanto possa c'entrare, ma sia Centaurestria che Regno della Tempesta hanno a tutti gli effetti degli accordi commerciali con la Confederazione (il paragrafo 1.3 degli Accordi di Concordia si chiama appunto "Accordi Commerciali"), che siano essi anche delle mere rotte pure. Dunque insomma, non è che la rotta sia passata per territori strani e dove il commercio non sia all'ordine del giorno.. .
Inoltre, sebbene in GDR le arpie abbiano dato un limite di tempo, di fatto se il ferro è arrivato allora sulla mia scheda deve trovarsi (e si trova) lo scambio di ferro, mentre su quella delle arpie si trova l'arrivo del ferro. Ad esempio, se io dovessi dire a Redual in un GDR privato di inviarmi il ferro entro il 1° Febbraio, e lui non specifica in scheda quando mi invia il ferro, cosa si farebbe?
Chiedo scusa se il tono può sembrare un po' sgradevole, ma devo ammettere di esser rimasto particolarmente deluso, soprattutto perché l'errore fatto non era troppo palese, di fatto si trattava solo di specificare con azione gratuita in scheda (non è che abbiamo cercato di barare e dunque meritavamo una qualche punizione).
E sai che non sono il tipo di giocatore che cerca di avere sempre ragione o che cerca di powerplayare, hai avuto modo di notare come accetto gli errori e chiedo scusa per l'inconveniente, lo scorso turno mi è stato annullato un assalto perché avevo messo prima l'azione di movimento e poi quella di assalto.. (tra l'altro, anche ciò non è chiaro nel regolamento) e non ho battuto ciglio, ho compreso l'errore ed infatti non l'ho ripetuto. In quel caso ci è stata una ripercussione, minima potremmo dire, ma ci è stata ed è giusto così. Adesso, però, non posso che dissentire, stiamo parlando di una ripercussione bella grossa per un errore minimo, una vera e propria piccolezza che, a dirla tutta, ad ometterla non è nemmeno stato il giocatore che ha subito in maniera diretta la ripercussione. Molto più sensato sarebbe stato dire chessò, "a causa del ritardo del ferro, Centaurestria deve pagare 6 monete in più per la lavorazione del metallo in quanto ha assunto nuovi fabbri per lavorare il metallo più velocemente, ma visto che i Naga hanno causato l'inconveniente essi hanno deciso di pagare 4 delle 6 monete.". In questo modo io pagavo una sanzione perché.. perché si, Abyssien pure perché nella sua scheda manca la concessione, abbiamo imparato questa azione necessaria e bon, la prossima volta che si ripete questo errore, una sanzione peggiore.
Chiedo ancora scusa se il tono sembra sgradevole ma questa volta ho preferito commentare a caldo.