Editto sugli indigeni

da oggi in poi gli indigeni di stirpe iberica, abitanti nel territorio appena colonizzato circostante la città di vanadzor, sono considerati privi di ogni giurisdizione e paragonati alla stregua di semplici oggetti. furto, razzia e schiavitù compiuta da privati di stipe armena ai danni di questi esseri inferiori è legalizzata e tollerata. i territori abitati da questi indigeni sono considerate proprietà della nobiltà armena e della stirpe regale e sarà provveduta una attenta ed equa divisione per garantire che non vi siano iniquità tra fratelli di nobile stirpe armena.


così il re Oronte II ha deciso, sia sempre benedetto nel nome di ahura mazda.
 
Alto