Missive Dragonglin attraversano ogni continente, dirette qua e la ad ogni angolo conosciuto del mondo. La notizia della rottura con l'Alleanza ha fatto il giro del globo in breve tempo e Tsi'ir vuole dire la sua. Il messaggio è una copia di uno degli ultimi Consigli degli Anziani.
<< Popoli vicini e lontani, conosciuti e conosciuti chi vi parla è il possente Tsi'ir, della stirpe del Drago. I fatti che ci hanno portato a rompere con l'Alleanza sono qui prevemente esplicati, in ordine cronologico. Da quando sono salito al rango di Principe dei Draghi, il popolo della Santa Alleanza non ha fatto nient'altro che infamare il buon nome del Drago. All'inizio veniamo accusati, dall'odioso principe Lisandro, di avere rapporti commerciali con i Nani, cosa peraltro infondata. Le nostre giustificazioni non valgono che un leggero ammonimento per quell'essere. Vediamo poi che le nostre richieste vengono ignorate a più riprese, mentre il popolo umano di Dimora prepara una Crociata contro gli infedeli, resa ufficiale da poco. Mentre ammassano soldati su soldati al confine, subiamo l'attacco del popolo nanesco. Nonostante si tratti di un piccolo raid, enfatizziamo la cosa, annunciando che i nani hanno minacciato di farci guerra. La risposta di Dimora è una sola "arrangiatevi". Inoltre, hanno anche la faccia tosta di chiedere la disponibilità dei nostri eserciti per l'imminente crociata. Poi arrivano gli ultimi mesi, dove Lisandro ci invia un ultimatum " o ci dite chi sono gli ambasciatori tauren e non che sono entrati a casa vostra, oppure è la guerra". Guerra! Quante parole di vendetta per degli ambasciatori. Allora abbiamo inviato una formale lamentela al Basileus, ritirando i nostri delegati dal loro Consiglio. Per tutta risposta, riceviamo un ultimatum da Dimora stessa, di tornare quatti quatti al nostro posto, pena la morte.
L'odio degli umani dimoreani per tutto ciò di diverso da loro è stato ampiamente mostrato e questi sono solo alcuni degli esempi. Molte volte ci hanno chiamato "inferiori, infedeli, adoratori di falsi dei, rettili ecc". Tutta la politica dimoreana si può riassumere nella frase di Lisandro << Siete servi ed inferiori, dovete obbedire e pagare >>.
Per chi non lo sapesse, il popolo del drago crede in quattro cose. Il popolo, il proprio Dio, la terra sacra e l'onore. Quando una di queste cose viene minacciata, allora non c'è niente da fare se non alzare il capo. E siccome siamo stati minacciati, alziamo il capo, con onore, con fierezza, senza temere la morte.
A tutti i popoli che non si riconoscono in un gruppo di fanatici antitecnologisti, che amano la propria terra, la propria famiglia, i propri padri, che non vogliono essere trattati come schiavi da un potere retrogrado, cieco, vecchio e insulso. Che non vogliono essere prede degli inquisitori e delle loro contorte teorie o venerare un Basileus come Dio, quando Dio non è affatto. A tutti questi popoli io dico...combattete!
Andate nelle caserme dei vostri regni, arruolatevi nell'esercito, oppure raggruppatevi in bande ed agite per contro proprio ma fate qualcosa, poichè il nemico è alle porte e non avrà pietà di donne, vecchi, bambini, inabili. Brucerà i vostri villaggi, ruberà i vostri raccolti. Chiunque pensi di venire liberato si sbaglia di grosso, perchè l'unica cosa che faranno sarà trasformare tutto in cenere. Hanno lanciato terremoti contro la popolazione civile di nani e Lancaster, usano la magia non sui soldati ma sulle città e sulle campagne, sulla popolazione! Qualunque differenza ci sia nei vari regni, questa è l'occasione per cementarsi, eliminare le diversità ed unirsi sotto la bandiera della speranza, per scacciare il fanatismo invasore!
Mi rivolgo poi agli elfi della Santa Alleanza. Sappiamo cosa pensate del malvagio Lisandro, ne abbiamo parlato a lungo. Amici, aprite gli occhi. Noi siamo i primi, i prossimi siete voi! Eseguendo i loro ordini a bacchetta non vi risparmieranno. Vi stanno usando come carne da macello contro i Lancaster per poi consumarmi e tradirvi. Lisandro non ha mosso un milite, vi ha mandati soli! Quando arriverà la Madrepatria Lancaster, siete certi che vi difenderà?
Quando ho chiesto ad alcuni popoli "Dimora per voi è un pericolo?secondo voi la controcrociata sarebbe cosa buona e giusta?" la risposta affermativa mi è stata data da:
Picchi Gelidi
Ammiragliato
Nani occidentali
Yuan ti
E naturalmente dal Lancaster orientale, che sta soffrendo sulla sua pelle il fanatismo
Infine, rivolgo le parole ai leader dell'Alleanza (degli schiavi aggiungerei). Prima a Lisandro il tiranno.
Ci temevi così tanto da volerci tenere sotto il tuo tallone, bene, ora avrai qualcosa di concreto per avere paura. Ci temevi da alleati, pensa come saremo da nemici.
Infine, al grasso ed opulento Basileus.
Cogliamo le tue minacce con serietà. Rispondiamo solo: hai gli eserciti più forti, hai le magie più devastanti, ma la forza dell'onore, tu non la puoi fermare!
<< Popoli vicini e lontani, conosciuti e conosciuti chi vi parla è il possente Tsi'ir, della stirpe del Drago. I fatti che ci hanno portato a rompere con l'Alleanza sono qui prevemente esplicati, in ordine cronologico. Da quando sono salito al rango di Principe dei Draghi, il popolo della Santa Alleanza non ha fatto nient'altro che infamare il buon nome del Drago. All'inizio veniamo accusati, dall'odioso principe Lisandro, di avere rapporti commerciali con i Nani, cosa peraltro infondata. Le nostre giustificazioni non valgono che un leggero ammonimento per quell'essere. Vediamo poi che le nostre richieste vengono ignorate a più riprese, mentre il popolo umano di Dimora prepara una Crociata contro gli infedeli, resa ufficiale da poco. Mentre ammassano soldati su soldati al confine, subiamo l'attacco del popolo nanesco. Nonostante si tratti di un piccolo raid, enfatizziamo la cosa, annunciando che i nani hanno minacciato di farci guerra. La risposta di Dimora è una sola "arrangiatevi". Inoltre, hanno anche la faccia tosta di chiedere la disponibilità dei nostri eserciti per l'imminente crociata. Poi arrivano gli ultimi mesi, dove Lisandro ci invia un ultimatum " o ci dite chi sono gli ambasciatori tauren e non che sono entrati a casa vostra, oppure è la guerra". Guerra! Quante parole di vendetta per degli ambasciatori. Allora abbiamo inviato una formale lamentela al Basileus, ritirando i nostri delegati dal loro Consiglio. Per tutta risposta, riceviamo un ultimatum da Dimora stessa, di tornare quatti quatti al nostro posto, pena la morte.
L'odio degli umani dimoreani per tutto ciò di diverso da loro è stato ampiamente mostrato e questi sono solo alcuni degli esempi. Molte volte ci hanno chiamato "inferiori, infedeli, adoratori di falsi dei, rettili ecc". Tutta la politica dimoreana si può riassumere nella frase di Lisandro << Siete servi ed inferiori, dovete obbedire e pagare >>.
Per chi non lo sapesse, il popolo del drago crede in quattro cose. Il popolo, il proprio Dio, la terra sacra e l'onore. Quando una di queste cose viene minacciata, allora non c'è niente da fare se non alzare il capo. E siccome siamo stati minacciati, alziamo il capo, con onore, con fierezza, senza temere la morte.
A tutti i popoli che non si riconoscono in un gruppo di fanatici antitecnologisti, che amano la propria terra, la propria famiglia, i propri padri, che non vogliono essere trattati come schiavi da un potere retrogrado, cieco, vecchio e insulso. Che non vogliono essere prede degli inquisitori e delle loro contorte teorie o venerare un Basileus come Dio, quando Dio non è affatto. A tutti questi popoli io dico...combattete!
Andate nelle caserme dei vostri regni, arruolatevi nell'esercito, oppure raggruppatevi in bande ed agite per contro proprio ma fate qualcosa, poichè il nemico è alle porte e non avrà pietà di donne, vecchi, bambini, inabili. Brucerà i vostri villaggi, ruberà i vostri raccolti. Chiunque pensi di venire liberato si sbaglia di grosso, perchè l'unica cosa che faranno sarà trasformare tutto in cenere. Hanno lanciato terremoti contro la popolazione civile di nani e Lancaster, usano la magia non sui soldati ma sulle città e sulle campagne, sulla popolazione! Qualunque differenza ci sia nei vari regni, questa è l'occasione per cementarsi, eliminare le diversità ed unirsi sotto la bandiera della speranza, per scacciare il fanatismo invasore!
Mi rivolgo poi agli elfi della Santa Alleanza. Sappiamo cosa pensate del malvagio Lisandro, ne abbiamo parlato a lungo. Amici, aprite gli occhi. Noi siamo i primi, i prossimi siete voi! Eseguendo i loro ordini a bacchetta non vi risparmieranno. Vi stanno usando come carne da macello contro i Lancaster per poi consumarmi e tradirvi. Lisandro non ha mosso un milite, vi ha mandati soli! Quando arriverà la Madrepatria Lancaster, siete certi che vi difenderà?
Quando ho chiesto ad alcuni popoli "Dimora per voi è un pericolo?secondo voi la controcrociata sarebbe cosa buona e giusta?" la risposta affermativa mi è stata data da:
Picchi Gelidi
Ammiragliato
Nani occidentali
Yuan ti
E naturalmente dal Lancaster orientale, che sta soffrendo sulla sua pelle il fanatismo
Infine, rivolgo le parole ai leader dell'Alleanza (degli schiavi aggiungerei). Prima a Lisandro il tiranno.
Ci temevi così tanto da volerci tenere sotto il tuo tallone, bene, ora avrai qualcosa di concreto per avere paura. Ci temevi da alleati, pensa come saremo da nemici.
Infine, al grasso ed opulento Basileus.
Cogliamo le tue minacce con serietà. Rispondiamo solo: hai gli eserciti più forti, hai le magie più devastanti, ma la forza dell'onore, tu non la puoi fermare!
