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Ding
- Creatore Discussione Shaka
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Ding? Sei tu?
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Shaka ha scritto:
Dai 30 ai 5000€ ::\:
Non va bene comunque, ti è arrivato il messaggio che ti ho inviato?
Un ciras io ce l'ho ed anche di marca buona ma è una cosa del tutto secondaria. E' pesante ed ingombrante e spesso poco traspirante, è un ottimo modo per suicidarsi mentre scali una collina. Nella realtà c'è il bisogno di tutta quella imbragatura per contenere le piastre antiproiettile ma per fortuna a noi non servono. L'ho preso solo per proteggermi nei campi urbani visto che ci si spara a 2-3 metri e non mi piace farmi del male ma non lo uso praticamente mai.
Poi non conviene mai iniziare con un sistema di tasche prefatto. In questo modo mi ritrovo un cassetto pieno zeppo di tasche che non uso. Il bello del sistema MOLLE è la sua modularità. Comprare quel coso prefatto è come prendere un portatile del centro commerciale quando si hanno invece determinati bisogni. E tu se prendi il G36 hai l'enorme bisogno di avere delle tasche portacaricatore decenti, in quel tipo di tasche ci entrano ma dovrai chiedergli per favore quando vorrai estrarle. E se devi prendere un caricatore al volo non è il massimo litigarci per 5 min.
Quando torno a Sora ti mando una foto del mio equipaggiamento, non sarà perfetto però ci sono vari anni di esperienza dietro e ti salti tutta l'odiosissima parte in cui compri cose e ti accorgi che non ti servono.
yes il messaggio è arrivato e letto, sto valutando le varie cose in base ai consigli dati.Raufestin ha scritto:
Il ciras che dicevo è proprio quello in foto, swiss arms, con 3 sacche defcon. Lo chiedevo perchè c'è un mio collega che se lo sta togliendo, quindi chiedevo per info
sto valutando le cose, è un mondo che non conosco
Ma i caricatori sullo stomaco non sono scomodi? a prescindere intendo dal modello/tipo di gilet tasca...ma i militari non si stendono più a terra?
Raufestin ha scritto:
Magari... è la prima volta che mi cimento in qualcosa che non conosco assolutamente, neanche nella teoria o per sentito dire...
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
il bello del sistema molle è che le cose te le metti dove vuoi. Comunque no, non sono scomodi perché non li senti.
In generale quella disposizione di tasche non è giusta, è lo standard di vendita ma per una scelta random dei cinesi. La regola è che sul lato sinistro/centrale metti i caricatori, sulla destra le altre cose.
Comunque ti sconsiglio l'acquisto se sopra i 20€ perché alla lunga non ti ci troverai bene per nulla.
Considera sempre che quel genere di equipaggiamento da "fanteria" nella realtà vieni caricato su un veicolo, scendi, spari, torni sul veicolo. Non si scalano montagne con quella roba addosso. Le nostre esigenze richiedono roba leggera che non impacci i movimenti distribuita nel miglior modo possibile (la regola delle tre linee, poi te la spiegherò su msn/pm)
In generale quella disposizione di tasche non è giusta, è lo standard di vendita ma per una scelta random dei cinesi. La regola è che sul lato sinistro/centrale metti i caricatori, sulla destra le altre cose.
Comunque ti sconsiglio l'acquisto se sopra i 20€ perché alla lunga non ti ci troverai bene per nulla.
Considera sempre che quel genere di equipaggiamento da "fanteria" nella realtà vieni caricato su un veicolo, scendi, spari, torni sul veicolo. Non si scalano montagne con quella roba addosso. Le nostre esigenze richiedono roba leggera che non impacci i movimenti distribuita nel miglior modo possibile (la regola delle tre linee, poi te la spiegherò su msn/pm)
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Shaka ha scritto:Almeno mi dici anche che comprare da attaccarci
Ok, mi sa sul nuovo msn non ti ho o forse sei sempre offline. Comuqnue è alberto.imbrosciano@gmail.com sono a favore delle statistiche sempre e comunque ma magari a nessuno frega niente di questa roba tranne che a noi
Raufestin ha scritto:Ok, mi sa sul nuovo msn non ti ho o forse sei sempre offline. Comuqnue è alberto.imbrosciano@gmail.com sono a favore delle statistiche sempre e comunque ma magari a nessuno frega niente di questa roba tranne che a noi
No no, ce l'ho, è che spesso sono offline
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Shaka...comunque per iniziare le cose fondamentali non sono quelle.
Te le metto in ordine di importanza
1) Anfibi, massimo investimento. Quando ti muovi in un bosco la possibilità di farsi male con anfibi scarsi sono alte. Il 90% degli infortuni nel softair derivano da suole con scarso grip sul terreno oppure che non tengono bene la caviglia. Inoltre devono avere la giusta dose di impermeabilità, fino a quando non ti fai qualche ora con il freddo ed i piedi bagnati non puoi capire l'importanza di un buon anfibio. Una volta a causa dei miei vecchi scarponi replica magnum mi sono fatto una settimana di frebbe a letto.
2) Protezioni. Senza buone protezioni perdi un occhio o un dente facilmente. Ho visto gente spendere miliardi di € in occhiali superfighissimi ecc ma uso con un discreto successo occhiali da lavoro presi al ferramenta più per la bocca mi sono costruito una protezione con della rete verniciata e con il bordo siliconato.
3) Mimetica. Vedi se il gruppo a cui ti vuoi unire ha un mimetismo di squadra. Anche qui fai un buon mimetismo, inutile spende poco e doverne comprare millemila ogni volta che si rompono. Assolutamente deve essere di cotone per la traspirabilità e di tessuto rip-stop. Se non hanno un mimetismo specifico come ti dicevo via pm acquista una vecchia mimetica statunitense, costano poco e sono le migliori qualità-prezzo.
4) Replica messa a punto ed affidabile. Senza di quella non fai nulla quindi. Per iniziare basta un solo caricatore aggiuntivo che puoi mettere senza problemi in una delle tasche della mimetica.
5) Guanti, in un bosco farsi male alle mani è facilissimo. Assolutamente da evitare le mezze dita, sono comode per prendere cose ecc ma ai primi rovi in cui rimarrai impigliato mi ringrazerai.
6) Acqua. Si trovano nei mercatini borracce con la loro tasca e cinturoni ALICE (che usavi di sicuro quando hai fatto li militare). 5-10 e te la cavi.
Dopo di questo non ti serve nient'altro per almeno cinque sei partite. Fatte queste se ti ha preso molto torna qua e ti indirizzo sui primi acquisti, superata quella fase sarai abbastanza autonomo.
Te le metto in ordine di importanza
1) Anfibi, massimo investimento. Quando ti muovi in un bosco la possibilità di farsi male con anfibi scarsi sono alte. Il 90% degli infortuni nel softair derivano da suole con scarso grip sul terreno oppure che non tengono bene la caviglia. Inoltre devono avere la giusta dose di impermeabilità, fino a quando non ti fai qualche ora con il freddo ed i piedi bagnati non puoi capire l'importanza di un buon anfibio. Una volta a causa dei miei vecchi scarponi replica magnum mi sono fatto una settimana di frebbe a letto.
2) Protezioni. Senza buone protezioni perdi un occhio o un dente facilmente. Ho visto gente spendere miliardi di € in occhiali superfighissimi ecc ma uso con un discreto successo occhiali da lavoro presi al ferramenta più per la bocca mi sono costruito una protezione con della rete verniciata e con il bordo siliconato.
3) Mimetica. Vedi se il gruppo a cui ti vuoi unire ha un mimetismo di squadra. Anche qui fai un buon mimetismo, inutile spende poco e doverne comprare millemila ogni volta che si rompono. Assolutamente deve essere di cotone per la traspirabilità e di tessuto rip-stop. Se non hanno un mimetismo specifico come ti dicevo via pm acquista una vecchia mimetica statunitense, costano poco e sono le migliori qualità-prezzo.
4) Replica messa a punto ed affidabile. Senza di quella non fai nulla quindi. Per iniziare basta un solo caricatore aggiuntivo che puoi mettere senza problemi in una delle tasche della mimetica.
5) Guanti, in un bosco farsi male alle mani è facilissimo. Assolutamente da evitare le mezze dita, sono comode per prendere cose ecc ma ai primi rovi in cui rimarrai impigliato mi ringrazerai.
6) Acqua. Si trovano nei mercatini borracce con la loro tasca e cinturoni ALICE (che usavi di sicuro quando hai fatto li militare). 5-10 e te la cavi.
Dopo di questo non ti serve nient'altro per almeno cinque sei partite. Fatte queste se ti ha preso molto torna qua e ti indirizzo sui primi acquisti, superata quella fase sarai abbastanza autonomo.
Raufestin ha scritto:
Beh, devo dire leggendo questo post che un pò mi rincuoro visto che sono le priorità che avevo messo anche io
Per i piedi, per ora sto usando degli scarponi da trekking Salomon con Contagrip. Impermeabili e rinforzati, antitaglio, impemeabili e un sacco di altre cose tipiche di queste calzature... certo, non son fighe da vedere sotto una mimetica, ma sono anche verde e marroni
Per ora ho queste e mi ci son trovato sempre bene quando faccio trekkin in montagna, bene o male per un pò dovrebbero reggerele protezioni andrò a prenderle domani. Ho provato un pò di cose in questi giorni, prestate dal gruppo, e ora penso di aver trovato la giusta soluzione. Rete per la bocca/naso e occhiali grandi, che mi permettono di tenere anche i miei da vista. E' tutto leggero, mi evita l'appannamento degli occhiali da vista e mi protegge bene
Per la mimetica, alla fine ho preso quella del gruppo... un replica della vegetata italiana. Sulla targhetta c'è scritto cotone 100%
E ecco... ora sono infatti alla replica del fucile (anche se in verità, in questi giorni, insieme alle protezioni comprerò anche i guanti, che a mani nude è fastidioso nel bosco)
Chiedevo del gilet solo perchè c'era questo in vendita, non perchè effettivamente al momento nne sentivo il bisogno, visto che per adesso mi serve solo una tasca per le sigarette e una per un eventuale caricatore di un eventuale fucile.
Come detto, mi rincuore che le priorità corrispondevano a quello che pensavo
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Vanno benissimo scarpe da trekking specialmente se di buona qualità. Dipende molto dalla stagione però, durante l'inverno goretex e cuoio e protezione alta sono fondamentali per via dell'acqua che si accumula nei boschi la mattina. Il concetto base è che i piedi devono essere SEMPRE asciutti, quando facevo le preparazioni per i tornei imponevo sempre non solo scarpe impermeabili ma anche un paio di calzettoni asciutti per ogni 8 ore di gioco.
La peggiore cosa che può accadere è questa: http://it.wikipedia.org/wiki/Piede_da_trincea durante le partite domenicali è impossibile che accada ma anche in tornei leggeri non è difficile che accada
La peggiore cosa che può accadere è questa: http://it.wikipedia.org/wiki/Piede_da_trincea durante le partite domenicali è impossibile che accada ma anche in tornei leggeri non è difficile che accada
Fakè
Chosen one
La Salomon non mi ha mai delusa, ho avuto svariate paia di scarpe da Trail Running e mezza montagna (comodissime, indistruttibili e buon rapporto qualità/prezzo), poi di recente ho comprato le Nytro GTX, trovate in super offerta a 80 euro e le devo ancora provare per bene, ma sono super awesome .
.
ding
Chosen one
mi sento offeso. replicacce di merda. puah. ti meriti un wot.Oghard El Burro Fireburp ha scritto:
comunque shaka se hai voglia di spendere sui 450€+ (devo ancora fare il prezzo ma in teoria sono un po' di più) ti vendo il mio rhodesian della eagle con tutto quanto quel che c'è montato sopra, o quel che ti serve tra le tasche che ho che sto giusto pensando di venderlo per prendere un paio di altre cose
(tipo questo)i caricatori davanti possono essere scomodi in alcune circostanze, ma è il posto più comodo dove poterli prendere al volo, con entrambe le mani (se cambi spalla per sparare magari ti serve poterlo fare). i caricatori ormai stanno SOLO davanti, almeno i primari. le considerazioni sul ciras di rauf le concordo in pieno. a meno che non sia roba originale - ma solo la base ti va per 350\400€, mi pare, senza tasche - di solito è cordura abbastanza del cazzo, cucita a cazzo, che non traspira nulla. se non fai reenacting poi al 90% delle volte hai troppa roba dietro e un ingombro notevole. le volte che ti serve parecchia roba dietro (24h o eventi particolari) opterai per uno zaino quasi sicuramente o qualcosa di simile, quindi non ti andrà bene un body armor quasi sicuramente.
per iniziare ti conviene probabilmente stare su un gibernaggio classico tipo LC2 americano o anche più moderno con H-Harness modulare (click me) con qualche porta caricatore, a seconda di quanti ne hai, un litro d'acqua in una borraccia, se non direttamente un camelbak, buttpack o utility generica se non ti vuoi portare dietro più roba del necessario.
io comunque quando facciamo "cose serie" e non ho particolari necessità di equipaggiamento (di navigazione con gps, reenacting, carico extra da avere a portata di mano uso questo senza le due tasche lunghe ai lati. la radio, che per ora è minuscola, sta in un porta caricatore. 6 caricatori M4, un paio di accessori frontali (mag pistol o pinze e torcia o snickers). il resto va sulla cintura, se c'è bisogno (utility small dietro, un paio di portamag per pistola, fondina se ho voglia). acqua cibo cambio intimo e altre menate vanno nello zaino, che ultimamente è quello nero piccolo che avevo a sora (questo ma nero e pagato decisamente di meno.)
ingombro a zero, quel che serve dove mi serve quando mi serve e posso "smontarmi" all'evenienza (la storia dei 3 livelli che diceva rauf)
se poi vuoi stare su roba tipo il ciras perché ti fa figo vai sulle repliche - repliche perché anche qua la base sono sui 300€ solo lei, originale - del 6094, versione B per te direi, della LBT. non saprei consigliarti marche replica visto che ho quello originale. tiene un po' meno roba - soprattutto a livello pettorale - ma ha decisamente meno ingombro dei ciras, sei più agile soprattutto per andare in posizione di tiro visto che è sagomato, ha 3 portamag integrati, volendo, ma esclusivamente stanag. infine nessuno può giocare a smontartelo col release d'emergenza per i lulli
alla fine c'è comunque chi ci si trova bene e ci gioca bene, coi ciras. son dell'idea che, soprattutto se ci si può permettere, fare errori ti consente di imparare, conoscerti e scoprire cosa ti serve quando e come. ci sono delle "regole base" su cosa portare come e soprattutto dove, ma alla fine sta sempre alla persona. lo scopo finale è che devi arrivare in fondo, devi arrivarci più comodo possibile e devi poter accedere alla roba quando ti serve il più rapidamente possibile.
in sostanza: se non ti chiede 200€ ma non più di... 50 (20 è impensabile), se pensi possa andarti bene il ciras, prendilo. al massimo hai preso un fottiliardo di tasche da usare poi su altre basi, ad un prezzo ridicolo considerando i prezzi delle originali.
e comunque oghard, sei una merda :mabel:
ding ha scritto:mi sento offeso. replicacce di merda. puah. ti meriti un wot.
comunque shaka se hai voglia di spendere sui 450€+ (devo ancora fare il prezzo ma in teoria sono un po' di più) ti vendo il mio rhodesian della eagle con tutto quanto quel che c'è montato sopra, o quel che ti serve tra le tasche che ho che sto giusto pensando di venderlo per prendere un paio di altre cose
i caricatori davanti possono essere scomodi in alcune circostanze, ma è il posto più comodo dove poterli prendere al volo, con entrambe le mani (se cambi spalla per sparare magari ti serve poterlo fare). i caricatori ormai stanno SOLO davanti, almeno i primari. le considerazioni sul ciras di rauf le concordo in pieno. a meno che non sia roba originale - ma solo la base ti va per 350\400€, mi pare, senza tasche - di solito è cordura abbastanza del cazzo, cucita a cazzo, che non traspira nulla. se non fai reenacting poi al 90% delle volte hai troppa roba dietro e un ingombro notevole. le volte che ti serve parecchia roba dietro (24h o eventi particolari) opterai per uno zaino quasi sicuramente o qualcosa di simile, quindi non ti andrà bene un body armor quasi sicuramente.
per iniziare ti conviene probabilmente stare su un gibernaggio classico tipo LC2 americano o anche più moderno con H-Harness modulare (click me) con qualche porta caricatore, a seconda di quanti ne hai, un litro d'acqua in una borraccia, se non direttamente un camelbak, buttpack o utility generica se non ti vuoi portare dietro più roba del necessario.
io comunque quando facciamo "cose serie" e non ho particolari necessità di equipaggiamento (di navigazione con gps, reenacting, carico extra da avere a portata di mano uso questo senza le due tasche lunghe ai lati. la radio, che per ora è minuscola, sta in un porta caricatore. 6 caricatori M4, un paio di accessori frontali (mag pistol o pinze e torcia o snickers). il resto va sulla cintura, se c'è bisogno (utility small dietro, un paio di portamag per pistola, fondina se ho voglia). acqua cibo cambio intimo e altre menate vanno nello zaino, che ultimamente è quello nero piccolo che avevo a sora (questo ma nero e pagato decisamente di meno.)
ingombro a zero, quel che serve dove mi serve quando mi serve e posso "smontarmi" all'evenienza (la storia dei 3 livelli che diceva rauf)
se poi vuoi stare su roba tipo il ciras perché ti fa figo vai sulle repliche - repliche perché anche qua la base sono sui 300€ solo lei, originale - del 6094, versione B per te direi, della LBT. non saprei consigliarti marche replica visto che ho quello originale. tiene un po' meno roba - soprattutto a livello pettorale - ma ha decisamente meno ingombro dei ciras, sei più agile soprattutto per andare in posizione di tiro visto che è sagomato, ha 3 portamag integrati, volendo, ma esclusivamente stanag. infine nessuno può giocare a smontartelo col release d'emergenza per i lulli
alla fine c'è comunque chi ci si trova bene e ci gioca bene, coi ciras. son dell'idea che, soprattutto se ci si può permettere, fare errori ti consente di imparare, conoscerti e scoprire cosa ti serve quando e come. ci sono delle "regole base" su cosa portare come e soprattutto dove, ma alla fine sta sempre alla persona. lo scopo finale è che devi arrivare in fondo, devi arrivarci più comodo possibile e devi poter accedere alla roba quando ti serve il più rapidamente possibile.
in sostanza: se non ti chiede 200€ ma non più di... 50 (20 è impensabile), se pensi possa andarti bene il ciras, prendilo. al massimo hai preso un fottiliardo di tasche da usare poi su altre basi, ad un prezzo ridicolo considerando i prezzi delle originali.
e comunque oghard, sei una merda :mabel:
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
Ovviamente Shaka segui solo le cose che ti dico io e non quelle che ti dice Ding per ovvi motivi 
ding
Chosen one
puah- chi è che si è arrampicato la cascata, da te? eh? EH?
lui era partito a parlare di ciras, non di altro. frocio d'un sorano. comunque poco da dire sul resto. io girerei un po' le priorità, spostando l'acqua decisamente più in alto, ma più per un discorso "cosa avere fondamentalmente" che su cosa investire. l'acqua si porta anche in bottiglie di plastica, ma è fondamentale.
per quanto mi riguarda scarpe, liquidi, sgranocchi\cibo, protezioni (occhiali\guanti), cambio - se più di 6 ore o tempo di merda seriamente - tutto il resto viene dopo. stiamo comunque facendo attività ludica. l'asg affidabile è sì importante ma è più importante tornare a casa in condizioni per poter lavorare il lunedì senza troppi problemi. se poi c'è posto, capacità d'usarli e tutti, un po' di materiale "d'emergenza" fa sempre bene. duct tape, paracord, un multiuso...
per quanto riguarda le scarpe alla fine "uno vale l'altro" se stai su un certo livello. se hai una minima conoscenza del tipo di calzature di cui si parla non c'è da dire nulla, altrimenti le cose sono quelle: discreta protezione alla caviglia se il terreno è molto accidentato, suola con grip decente o più, goretex, imho pure d'estate, salvo situazioni particolari. diciamo che sono uno dei pezzi d'equpaggiamento su cui c'è effettivamente la necessità di spendere e spendere bene. uno dei pochi.
scarpe da trekking vanno benissimo. 3\4 degli operatori SF americani usano merrel, asolo prevalentemente, ma comunque scarpe del genere. sono più comode e performanti degli anfibi GI e potendo farlo scelgono. se vanno bene a loro van bene pure a noi
altrimenti ti puoi trovare senza troppa fatica un paio di anfibi GI americani a prezzi irrisori che sono comunque scarpe comode, goretex, suola vibram con discreta grip e da 8" quindi abbastanza protettivi.
una cosa fondamentale: salvo per le asg, cose o le occasioni particolari EVITA DI COMPRARE IN ITALIA se non magari usato da chi conosci. USA EBAY sia il .com che il co.uk di soito trovi materiale originale ad 1\4 del prezzo di quello che trovi qua, a volte pure più basso delle repliche in italia. magari ci metti di più a trovare\avere la roba, ma ti risparmi lo sbattimento di trovarti con materiali schifomerda che si rompono quando non devono e doverli ricomprare dopo.
lui era partito a parlare di ciras, non di altro. frocio d'un sorano. comunque poco da dire sul resto. io girerei un po' le priorità, spostando l'acqua decisamente più in alto, ma più per un discorso "cosa avere fondamentalmente" che su cosa investire. l'acqua si porta anche in bottiglie di plastica, ma è fondamentale.
per quanto mi riguarda scarpe, liquidi, sgranocchi\cibo, protezioni (occhiali\guanti), cambio - se più di 6 ore o tempo di merda seriamente - tutto il resto viene dopo. stiamo comunque facendo attività ludica. l'asg affidabile è sì importante ma è più importante tornare a casa in condizioni per poter lavorare il lunedì senza troppi problemi. se poi c'è posto, capacità d'usarli e tutti, un po' di materiale "d'emergenza" fa sempre bene. duct tape, paracord, un multiuso...
per quanto riguarda le scarpe alla fine "uno vale l'altro" se stai su un certo livello. se hai una minima conoscenza del tipo di calzature di cui si parla non c'è da dire nulla, altrimenti le cose sono quelle: discreta protezione alla caviglia se il terreno è molto accidentato, suola con grip decente o più, goretex, imho pure d'estate, salvo situazioni particolari. diciamo che sono uno dei pezzi d'equpaggiamento su cui c'è effettivamente la necessità di spendere e spendere bene. uno dei pochi.
scarpe da trekking vanno benissimo. 3\4 degli operatori SF americani usano merrel, asolo prevalentemente, ma comunque scarpe del genere. sono più comode e performanti degli anfibi GI e potendo farlo scelgono. se vanno bene a loro van bene pure a noi
altrimenti ti puoi trovare senza troppa fatica un paio di anfibi GI americani a prezzi irrisori che sono comunque scarpe comode, goretex, suola vibram con discreta grip e da 8" quindi abbastanza protettivi.
una cosa fondamentale: salvo per le asg, cose o le occasioni particolari EVITA DI COMPRARE IN ITALIA se non magari usato da chi conosci. USA EBAY sia il .com che il co.uk di soito trovi materiale originale ad 1\4 del prezzo di quello che trovi qua, a volte pure più basso delle repliche in italia. magari ci metti di più a trovare\avere la roba, ma ti risparmi lo sbattimento di trovarti con materiali schifomerda che si rompono quando non devono e doverli ricomprare dopo.
Ampliando e prendendo spunto da un intervento che scrissi su softair.it feci una mini-guida per i ragazzi del mio club, ora la posto anche qui magari potrebbe esservi utile per gli eventi un pò più complessi.
Quante volte vi sarete domandati: cosa mi porto per questa gara?
Lo scopo che mi prefiggo con questa guida è quello di darvi un metodo per buttare una lista schematica e non in maniera confusionaria, sia per eventi di lunga o corta durata, per cercare di non farvi dimenticare nulla e sapere già dall'inizio la disposizione dei vari oggetti e cominciare a memorizzarla.
Innanzitutto va considerato un quadro generale della gara/evento, poichè solo in questo modo potremmo ricavarne l'equipaggiamento necessario. Questa è la lista che i solito compilo io.
Data:
Località:
Altitudine:
Morfologia terreno:
Condimeteo:
Tipologia:
Forza:
Durata:
Opfor:
Infiltrazione ed esfiltrazione:
Equip team:
Data, Località, Altitudine -> ovviamente indispensabili per localizzare temporalmente e fisicamente il luogo dove si terrà l'evento, oltre a ciò queste tre informazioni insieme rendono l'idea di un eventuale temperatura e rischio precipitazioni, ovvio che se siamo sui 1000 metri precipitazione e temperature saranno statisticamente peggiori di un evento svolto a 200 metri, quindi sono necessarie per farsi una idea delle condimeteo con largo anticipo.
Morfologia terreno -> facciamoci un giro su google earth e consultate il cartografo per farvi una idea delle pendenze, della vegetazione locale e di tutto ciò che può risultare importante ai fini della missione. Non basta sapere l'altitudine poichè con essa indica meramente il punto minimo ed il punto massimo, magari è tutta pianura con un singolo picco, o peggio un continuo sali e scendi.
Condimeteo -> Vanno controllate almeno da una settimana prima, consiglio il sito www.ilmeteo.it preciso e con parecchi comuni. Oservate le temperauture la massima e la minima, per esempio se piove il goretex è obbligatorio altrimenti si risparmia peso e non lo si porta. Ricordatevi che le condimeteo incidono molto anche su un eventuale bivacco. Ovviamente consiglio di guardare le previsioni dei comuni più vicini all'AO e tirare le opportune conclusioni considerando l'altitudine dell'AO rispetto ai vari comuni.
Tipologia -> importantissimo sapere cosa state andando a fare, recon o combat? Che regolamento utilizzano? E` una gara con regole ferree per determinare un punteggio o è un evento senza classifica concentrato sulla simulazione? Se è recon dovrò adottare un low profile e mimetizzare con cura l'equip, dovrò stare parecchio tempo fermo in osservazione e se fa freddo dovrò portarmi qualcosa per coprirmi, se è un combat equip leggero e tanti pallini. C'è un campo dove appoggiare il materiale, quindi posso portarmi tutte le comodità del mondo, o dovrò scarrozzarmi tutto per la durata dell'evento quindi devo ridurre al minimo lo zaino? ecc.
Forza -> Cioè la pattuglia, quanti elementi siamo, che tipologia di pattuglia andremo ad effettuare? (questo dipende dalla tipologia di gioco)
Durata -> Questo parametro è essenziale per sapere quanti livelli dovremmo portarci.
Opfor -> L'organizzazione ha anticipato qualcosa? L'opfor sarà solo sui sentieri? Ci sara controiterdizione da obj a obj? ecc.
Infiltrazione ed esfiltrazione -> dipendente o indipendente dagli organizzatori? C'è un punto unico per tutti, più punti, o sono totalmente libere?
Equip Team -> c'è del materiale che si può dividere? Esempio: in 8 bastano due fornelletti per preparare caffè per tutti. Mai dividersi cose strettamente necessarie magari il compagno che ha il goretex o il pile di un altro si fa male ed esfiltra prima, ed il malcapitato rimasto in AO senza attrezzatura muore di pioggia/freddo.
Arrivati a questo punto possiamo cominciare a pensare all'equipaggiamento da portare dividendolo in:
-1°livello = ciò che si ha sempre addosso (mimetica, anfibi, oggetti nelle tasche della mimetica ecc.);
-2°livello = ciò che serve per combattere (combat jacket, ciò che è nel combat jacket, fucile);
-3°livello = ciò che serve per permanere in AO il tempo necessario per completare la missione (quello che metteremo nello zaino in genere il materiale per il bivacco, raramente materiale che serve per svolgere determinati compiti in missione).
Questi livelli non sono di certo mia invezione ma pervengono dal mondo militare da cui spesso attingiamo e modifichiamo informazioni, in origine i livelli erano: -1°livello ciò che serve per sopravvivere, 2°livello ciò che serve per combattere, 3°livello ciò che serve per svolgere la missione.
Quindi da tutto questo discorso potete capire che le scelte per i vari livelli sono ovviamente soggettive e per ogni gara/evento sono diverse poichè dipendenti da molteplici fattori variabili. Con un ragionamento schematico come questo avete solide basi da cui poter scegliere cosa portare o no, cosa per voi è necessario e a cosa potete fare a meno in quella determinata situazione.
Quante volte vi sarete domandati: cosa mi porto per questa gara?
Lo scopo che mi prefiggo con questa guida è quello di darvi un metodo per buttare una lista schematica e non in maniera confusionaria, sia per eventi di lunga o corta durata, per cercare di non farvi dimenticare nulla e sapere già dall'inizio la disposizione dei vari oggetti e cominciare a memorizzarla.
Innanzitutto va considerato un quadro generale della gara/evento, poichè solo in questo modo potremmo ricavarne l'equipaggiamento necessario. Questa è la lista che i solito compilo io.
Data:
Località:
Altitudine:
Morfologia terreno:
Condimeteo:
Tipologia:
Forza:
Durata:
Opfor:
Infiltrazione ed esfiltrazione:
Equip team:
Data, Località, Altitudine -> ovviamente indispensabili per localizzare temporalmente e fisicamente il luogo dove si terrà l'evento, oltre a ciò queste tre informazioni insieme rendono l'idea di un eventuale temperatura e rischio precipitazioni, ovvio che se siamo sui 1000 metri precipitazione e temperature saranno statisticamente peggiori di un evento svolto a 200 metri, quindi sono necessarie per farsi una idea delle condimeteo con largo anticipo.
Morfologia terreno -> facciamoci un giro su google earth e consultate il cartografo per farvi una idea delle pendenze, della vegetazione locale e di tutto ciò che può risultare importante ai fini della missione. Non basta sapere l'altitudine poichè con essa indica meramente il punto minimo ed il punto massimo, magari è tutta pianura con un singolo picco, o peggio un continuo sali e scendi.
Condimeteo -> Vanno controllate almeno da una settimana prima, consiglio il sito www.ilmeteo.it preciso e con parecchi comuni. Oservate le temperauture la massima e la minima, per esempio se piove il goretex è obbligatorio altrimenti si risparmia peso e non lo si porta. Ricordatevi che le condimeteo incidono molto anche su un eventuale bivacco. Ovviamente consiglio di guardare le previsioni dei comuni più vicini all'AO e tirare le opportune conclusioni considerando l'altitudine dell'AO rispetto ai vari comuni.
Tipologia -> importantissimo sapere cosa state andando a fare, recon o combat? Che regolamento utilizzano? E` una gara con regole ferree per determinare un punteggio o è un evento senza classifica concentrato sulla simulazione? Se è recon dovrò adottare un low profile e mimetizzare con cura l'equip, dovrò stare parecchio tempo fermo in osservazione e se fa freddo dovrò portarmi qualcosa per coprirmi, se è un combat equip leggero e tanti pallini. C'è un campo dove appoggiare il materiale, quindi posso portarmi tutte le comodità del mondo, o dovrò scarrozzarmi tutto per la durata dell'evento quindi devo ridurre al minimo lo zaino? ecc.
Forza -> Cioè la pattuglia, quanti elementi siamo, che tipologia di pattuglia andremo ad effettuare? (questo dipende dalla tipologia di gioco)
Durata -> Questo parametro è essenziale per sapere quanti livelli dovremmo portarci.
Opfor -> L'organizzazione ha anticipato qualcosa? L'opfor sarà solo sui sentieri? Ci sara controiterdizione da obj a obj? ecc.
Infiltrazione ed esfiltrazione -> dipendente o indipendente dagli organizzatori? C'è un punto unico per tutti, più punti, o sono totalmente libere?
Equip Team -> c'è del materiale che si può dividere? Esempio: in 8 bastano due fornelletti per preparare caffè per tutti. Mai dividersi cose strettamente necessarie magari il compagno che ha il goretex o il pile di un altro si fa male ed esfiltra prima, ed il malcapitato rimasto in AO senza attrezzatura muore di pioggia/freddo.
Arrivati a questo punto possiamo cominciare a pensare all'equipaggiamento da portare dividendolo in:
-1°livello = ciò che si ha sempre addosso (mimetica, anfibi, oggetti nelle tasche della mimetica ecc.);
-2°livello = ciò che serve per combattere (combat jacket, ciò che è nel combat jacket, fucile);
-3°livello = ciò che serve per permanere in AO il tempo necessario per completare la missione (quello che metteremo nello zaino in genere il materiale per il bivacco, raramente materiale che serve per svolgere determinati compiti in missione).
Questi livelli non sono di certo mia invezione ma pervengono dal mondo militare da cui spesso attingiamo e modifichiamo informazioni, in origine i livelli erano: -1°livello ciò che serve per sopravvivere, 2°livello ciò che serve per combattere, 3°livello ciò che serve per svolgere la missione.
Quindi da tutto questo discorso potete capire che le scelte per i vari livelli sono ovviamente soggettive e per ogni gara/evento sono diverse poichè dipendenti da molteplici fattori variabili. Con un ragionamento schematico come questo avete solide basi da cui poter scegliere cosa portare o no, cosa per voi è necessario e a cosa potete fare a meno in quella determinata situazione.