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Valdemaro si era ritirato, abbattuto, nell’halland dove aveva deciso di formare il suo nuovo quartiere generale dopo le distruzioni nella Danimarca continentale. Davanti a se schiere di uomini feriti, lamenti, urla. Per lui, non erano altro che patrioti, fratelli che avevano combattuto con eroico coraggio l’invasore germanico. Fu in quel momento che ordinò ad uno scriba, di mettere per iscritto le parole che ai pochi rimasti avrebbe detto, e di fare molte copie affinchè giungessero,dove possibile, in ogni parte della Danimarca.
Valdemaro, in piedi, in mezzo ai suoi soldati, richiese l’attenzione e cominciò un colpente discorso:
“Uomini di Danimarca,Soldati,Fratelli, Patrioti! Fin da quando ho iniziato la lotta contro Sweyn, il mio scopo era evitare che la Danimarca diventasse schiava dei crudeli germani. Sweyn,infatti, non stava che diventando un fantoccio nelle loro mani, I tedeschi hanno sempre desiderato impadronirsi delle NOSTRE TERRE. Ma noi Ci siamo eretti a difenderle! Il mio cuore si rifiuta a vedere una Danimarca in mano ai germani,schiava del loro stato! Oggi,uomini, abbiamo combattuto bene, e ricordate abbiamo perso la Battaglia non la guerra. Noi torneremo Nell’Holstein e porteremo la guerra nel loro territorio! Ci vendicheremo di questo massacro. Il mio ultimo appello invece va anche a coloro che non sono,per un motivo o per un altro, qui nell’halland: non permettete all’invasore di privarci della nostra identità nazionale, Ribellatevi! Se i tedeschi dovessero vincere questa guerra, non esisterà piu la corona danese, ma la danimarca sarà una regione dei germani, come tante!”
Valdemaro innalzò un palo e vi mise in cima la bandiera danese, che sventolava in segno di speranza.
Valdemaro, in piedi, in mezzo ai suoi soldati, richiese l’attenzione e cominciò un colpente discorso:
“Uomini di Danimarca,Soldati,Fratelli, Patrioti! Fin da quando ho iniziato la lotta contro Sweyn, il mio scopo era evitare che la Danimarca diventasse schiava dei crudeli germani. Sweyn,infatti, non stava che diventando un fantoccio nelle loro mani, I tedeschi hanno sempre desiderato impadronirsi delle NOSTRE TERRE. Ma noi Ci siamo eretti a difenderle! Il mio cuore si rifiuta a vedere una Danimarca in mano ai germani,schiava del loro stato! Oggi,uomini, abbiamo combattuto bene, e ricordate abbiamo perso la Battaglia non la guerra. Noi torneremo Nell’Holstein e porteremo la guerra nel loro territorio! Ci vendicheremo di questo massacro. Il mio ultimo appello invece va anche a coloro che non sono,per un motivo o per un altro, qui nell’halland: non permettete all’invasore di privarci della nostra identità nazionale, Ribellatevi! Se i tedeschi dovessero vincere questa guerra, non esisterà piu la corona danese, ma la danimarca sarà una regione dei germani, come tante!”
Valdemaro innalzò un palo e vi mise in cima la bandiera danese, che sventolava in segno di speranza.