Cthulhu: Creiamo i nostri Investigatori

davr

Chosen one
Inizio copiandovi l'introduzione che il manuale riserva a noi player nel capitolo degli Investigatori.

"I giocatori assumono il ruolo di "Investigatori" nel gioco, un ruolo così definito perchè gran parte dell'azione ne Il Richiamo di Cthulhu consiste nella ricerca e nella valutazione di indizi e prove di altro genere. Il fatto che sulla scheda del personahhio la pima Abilità ad essere elencata sia "Antropologia" potrebbe certamente essere attribuito ad una semplice coincidenza dell'ordine alfabetico; tuttavia, è anche emblematico il fatto che in questo gioco le Abilità più importanti non sono quelle legate al combattimento. Ne Il Richiamo di Cthulhu, gli investigatori non sono delle macchine da guerra, e la loro caratteristica più straordinaria sta nelle conoscenze che via via andranno accumulando."

Ho voluto copiarvi questo frammento perchè non vorrei vedere personaggi unicamente dediti alla violenza e alle mani. I combattimenti sono veramente rari, e sprecare tanti punti abilità per essere degli assi con lo shotgun (ve lo dico da Narratore) non ne vale la pena. CoC è un gioco di investigazione, di intrighi, di paura e conoscenza. E ne le vostre calibro .38, ne gli shotgun, neppure i carrarmati o le mine antiuomo potranno fermare quello che vi si parerà davanti.

Per questo vi dico di pensare alla Signora in giallo, Poirot, Nero Wolfe, Sherlock Holmes, come anche ai protagonisti dei racconti di Edgar A. Poe.

ora. Pensate a come dovrà essere il vostro investigatore. Pensate alla psicologia, al lavoro, al titolo di studio. Dategli un nome e scrivetemelo.
Sappiate che giocheremo (almeno questa prima partita) negli anni '40, in America. Quindi non potete essere hacker o venditori di Mac, e l'essere di colore vi potrebbe portare non pochi problemi.

Ah, anche una foto potrebbe essere utile per ambientarsi :fag:
 
A

Anonymous

Guest
Michael Swonson. 20 anni.
A 16 anni, il giovane Michael, decise di abbandonare lo studio elitario che gli era concesso grazie alla posizione economica del padre, per andare a lavorare nella fabbrica di lacci di scarpe in fondo alla strada in cui viveva. Fece di tutto per ottenere quel posto di lavoro in modo da poter passare del tempo con AnnieBeth, la ragazza che aveva sempre amato e alla quale non si era mai dichiarato.
Un giorno decise di indossare la giacca buona e di farsi avanti. Sapeva che probabilmente avrebbe fallito nell'approccio, goffo e tonto com'era, ma volle provare lo stesso. Poco prima della pausa pranzo, quando ancora la sirena doveva suonare, si avvicinò alle spalle di AnnieBeth e le sussurrò qualcosa nell'orecchio. Lei, intimorita, si voltò di scatto, dando così, involontariamente, una spinta al povero Michael, il quale, per mantenere l'equilibrio, mulinò le braccia in cerca di un appiglio. Purtroppo, uno sbuffo sulla manica della giacca, si impigliò in uno dei macchinari, trascinando negli ingranaggi il braccio destro del ragazzo. Fu portato di corsa all'ospedale dove l'arto, ormai macellato, venne amputato.
O almeno questo è quello che gli è stato raccontato.
Michael ha ricordi confusi di quella storia; ha iniziato a soffrire di amnesia non appena risvegliato nel letto d'ospedale. Gli anni successivi li ha passati chiuso in casa e ora, dato che si è dimenticato perché non voleva più uscire, ha rimesso nuovamente il naso fuori dalla porta...


:fag5:
 

davr

Chosen one
ottimo personaggio, mi piace un sacco. davvero :fag: aspettiamo gli altri e proseguiamo nella creazione. :awesome:
 

Leyia

Chosen one
Georg Ferdinand Ludwig Philipp Cantor (Georg), 24 anni.
Nato a San Pietroburgo ma cresciuto a Berlino con la sua famiglia, sin da piccolo era un bambino sveglio, di intelligenza brillante ma estremamente introverso e solitario. Dopo la laurea in Matematica si trasferì negli Stati Uniti per completare le sua formazione nella logica e geometria grazie a Erik Sutter, professore universitario che notò il giovane Georg durante una conferenza, lo prese sotto al sua ala protettiva e lo portò con sè in America, facendosi carico delle spese di viaggio e della rette; impossibile da sostenere per la famiglia di Georg. Le sue frequentazioni sono sempre state poche e malvolute. Spesso si è definito "inadatto alla vita". La pace e la serenità per lui sono soltanto nei numeri e nei processi logici. Spesso è assente, come distante dal mondo. L'unico suo contatto con la realtà è sempre e solo stato il professor Sutter. Questa era la sua vita fino alle ultime settimane, fino a quando un evento sconvole la sua vita: il professor Sutter è stato trovato morto in casa sua in condizioni definite 'bizzarre'. Georg non è riuscito ad ottenere nessun tipo di informazione ulteriore, per ora solo un pensiero balena nella sua testa: "Ora sono davvero solo..."
 

Cedrata

Ninja Skilled!
Lionel Wyatt, 26 anni
Lionel è un l'ultimo figlio di una ricchissima famiglia di commercianti di Arkham (Massachussets) che non ha mai avuto troppe preoccupazioni su cosa fare nella propria vita e come procurarsi di che vivere. Estremamente portato per le arti figurative, fin da bambino dipinge quadri in grado di lasciare senza fiato chiunque, tanto per la maturità artistica con cui li realizzava, quanto per i soggetti deliranti in essi rappresentati. Quello che Lionel non ha mai confidato a nessuno è che quanto lui dipinge è la precisa trasposizione dei sogni che spesso gli capita di fare. Nel corso dell'adolescenza sviluppa una passione ossessiva per l'occultismo, che cresce di pari passo con la spaventosità dei soggetti raffigurati nelle sue opere. Dall'età di ventun anni, Lionel mette in viaggio per ampliare le proprie conoscenze, dopo aver donato alla Miskatonic University alcuni dei propri quadri. Non si sa cosa ne abbia ricevuto in cambio, sebbene alcuni riferiscano di diverse visite effettuate dal giovane artista alla fornita biblioteca dell'Università, che periodicamente torna a visitare fra un viaggio e l'altro.
 

Cedrata

Ninja Skilled!
No ho solo letto i libri un paio di milioni di volte
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Ivan79

Ninja Skilled!
Andrea Giordano.

29 anni .
Cresciuto nei soborghi di Roma , brillante studente di letteratura , completamente autodidatta.
La sua storia inzia a 14 anni , tornando a casa dalla palestra di box dove si allenava non trova più i genitori. Nella casa tutto era perfettamente in ordine , solo una scritta umida sul muro "xabraxas".
Da quel giorno , Andrea , viene trasferito in una casa di accoglienza. La sua vita sconvolta trova pace solo su di un ring oppure nella maniacale ricerca di quel nome.
A diciotto anni esce dalla casa di accoglienza con un diploma di ginnasio e una attenzione fobica per l'esoterismo.
Un antico testo di un suo omonimo "giordano bruno" "La Cena delle Ceneri " lo porta a Londra nella disperata ricerca dell'assassino dei suoi genitori.
L'opera ha un approccio esoterico alla matematica , cerca in questa la risposta dell'esistenza e allo stesso tempo dichiara che vi siano delle "forze" in grado di governare i "destini" al di la della nostra comprensione.
Do 11 anni , la sua mania per l'esoterico ha raschiato il fondo , ormai passa il tempo fra vecchi libri cercando di scoprire "xabraxas".
La sua vita sociale è ridotta alla sua presenza nelle palestre di box e nelle risse nei pub.
 

Ivan79

Ninja Skilled!
My Mom Calls Me Pepito ha scritto:
sì, va benissimo, però noi giochiamo in America, quindi devi farlo partire :awesome:

Visto che sto cercando un matematico mi fai incrociare con Georg "Ferdinand Ludwig Philipp Cantor" .
Anzi direi che :
"Andrea, viene a conoscenza di un importante studioso di esoterismo e matematica e decide di raggiungerlo negli Usa"
 

davr

Chosen one
bravo ragazzo :snob:
siamo in quattro già, aspettiamo i ritardatari e partiamo. intanto inizio ad accennarvi qualcosa: dopo questa fase ci saranno da tirare i punteggi caratteristica. li faccio io, quindi potete fidarvi. avrete un 6 numeri (se non ricordo male): alcuni potrete decidere dove metterli, altri no.
poi dopo le caratteristiche si passa ai mestieri e alle abilità!
 

Rustycircus

Typing Monkey
Jhon Abigail, 34 anni.
Nato e cresciuto in una Chicago troppo difficile per un ragazzo.
Passava la giornata tra un furtarello e l'altro e quando tornava a casa, davanti al focolare trovava ormai una donna troppo affezionata al fondo della bottiglia e alle carte da gioco ma che a lui piaceva ancora chiamare "mamma" e un padre che l'ha cresciuto attraverso la fibia della sua cintura.
Questa era la sua vita fino al giorno in cui i suoi genitori sparirono.
Non vi fu una macchia di sangue nè nessun segno di collutazione, semplicemente la mattina erano lì e la sera non più.
Venne trasferito nell'orfanotrofio della città dove si rivelò un ragazzo dalla mente sveglia e lucida e per qualche strano motivo incominciò a crescere in lui una fede e una devozione a Dio.
Prese i voti e grazie a degli agganci del direttore dell'orfanotrofio, affezionatosi a lui, riuscì a continuare i suoi studi al Vaticano.
Grande esperto di telogia e di esoterismo (anche se lui non ci crede) venne rimandato a Chicago per prendere il posto dell'ex direttore, ormai defunto, nella gestione dell'orfanotrofio.
Ora si fa chiamare padre Sebastian...
 

Alaisch

Chosen one
Yar Ali (Iraniano)

40 anni.

Soldati di ventura,mercenari,uniti dal caso e attratti l'un l'altro dalla reciproca ammirazione avevano vagato dall'India alla Persia, aveva sempre preso parte a gruppi stranamente assortiti ma molto efficienti.Spinto dalla smania di vagabondare (tavolta credendolo lui stesso) di avere lo scopo di scoprire qualche imprecisato manufatto,o una pentola d'oro ai piedi di un arcobaleno.
Nonostante i racconti degli Jinn a cui era abituato e che intimiva il terrore credeva che il suo destino era sulle ginocchia di Allah,e si addentrava anche nelle rovine riconquistate dal deserto dell'Iran,voleva trovare antiche tracce della Persia di un tempo,le prove di quelle che era stato alla stessa pari dell'impero di Roma.

Ma nonostante i sogni romantici doveva fare i conti con il destino beffardo,nei suoi lunghi viaggi prima che raggiungesse l'età di 25 anni era stato testimone del cambiamento dell'Iran dell'influenza Araba,e come tutti i Persiani aveva imparato il Taarof,il buon viso a cattivo gioco,che per chi non è mai stato in Iran questa parola governa il sottotesto della vita.Ospitalità,corteggiamento, questioni familiari,negoziati politici,il Taarof è un codice non scritto,è un cerimoniale che impone di piacere all'altro ma che naconde le reali intenzioni delle persone.
Cosi' accadeva che mentre Ali chiacchierava e scambiava inviti e rifiuti con gli ospiti,si cerca di capire cosa l'altro ha in mente,finchè la verità non emerge.Essere accattivanti e rimanere sinceri pur celando i propri veri sentimenti,e i sentimenti di Ali era di scappare da quella nazione,non voleva vedere il suo popolo ridotto alla mercè di nuovo degli arabi,da mercenario divenne idealista,fino al giorno quando uno degli ospiti arrivato dalla lontana America gli chiese di alcuni manufatti ancora non trovati.

Ali colse il momento proprizio per ricominciare una nuova vita,lontano da quell Iran,in cui stava tornando l'ombra del fondamentalismo arabo,e le donne erano costrette di nuovo ad insossare i veli,scappare via in America,dove grazie all'appoggio di quell'ospite storico avrebbe finalmente dato a se stesso una formazione e si sarebbe guadagnato da vivere,imparò perfettamente la lingua e aiutò lo storico-archeologo come meglio potè.
Fino alla laurea in Archeologia nell'università di Nantucket dove trovò lavoro e divenne abbastanza autosufficiente da campare da solo e si fece una ristretta cerchia di amici bizzarri,ora abita a Pound Street,divenne anche interessato ai segreti irrisolti,e divenne membro di un associazione culturale di archeologia e misteri.

Ora lavora in un museo in fase di restauro e pare abbia perso qualsiasi interesse per l'azione,nella rassegnazione di non tornare più in Iran,si era abituato alla moda Americana...e a volte mentre si accendeva un sigaro pensava alla sua casa,e di come a volte il destino ci fa imboccare strade che senza neanche accorgerci divengono solchi nel nostro destino.....sentiva di aver abbandonato la sua gente....

..........ma aveva conservato il Taarof.

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Di taglia media(Tag12),sicuramente nonostante sia sulla quarantina conserva un corpo ancora fresco coi primi segni di rughe marcate che rientrano nella normalità ,solo nei recenti anni si è laureato e ricordando abbia un passato alle spalle movimentato e da strada.Fino allo sbarco in America dove per essere rimasto ospitato dal misterioso storico ha dovuto svolgere lavori manuali e quindi non si può dire che sia l'ultimo dei fiacchi, sebbene non abbia mai fatto attività sportive conserva ancora un fisico (Cos6) e una forza relativamente allenata (For11).Sebbene ora sia solo un topo da biblioteca quando era ancora un ragazzino e un mercenario aveva impugnato svariate armi,diventando un asso nel fucile e nell'uso del machete,ma ciò che gli manca ora è sopratutto allenamento (Des10).
Le vicende che ha vissuto,le città in rovina che ha visitato e le esperienze sul campo gli hanno fatto sempre avere una cerchia di ammiratori,sia fosse un fuoco nel deserto o davanti al camino di Pound Street,a volte con compagnie alquanto bizzarre o sospette che rasentano quasi la normalità (Fas 11).
Dopo essersi laureato essere entrato nel circolo culturale di archeologia dei misteri,ha cominciato poco a poco a prendere piena coscienza di se della caducità del mondo che gli sta attorno e nato in Iran ha sempre portato rispetto per quelle entità che sono gli Jiin,gli spiriti del deserto,e sa che la verità sta oltre quello che si può vedere e dimostrare,la scienza non riuscirà mai con tutti i suoi sforzi a spiegare i misteri irrisolti che egli crede siano legati al mondo sovranaturale,e questo sicuramente gli ha reso una mente aperta a molte esperienze e poco suscettibile (Man10) anche conservando il timore reverenziale della sua gente.
Infine il lavoro che ora svolge da topo di biblioteca,di una biblioteca in restauro,lo ha forzato ad osservare parecchie copertine,e a leggere interminabili serie di libri per arricchirla e curarla,il che ovviamente ha reso la sua mente acuta (Int18).Infine il Taarof gli ha dato una certa etica che ha influito nei modi affabili e sul fascino (EDU9)
FOR11
COS 6
MAN 10
DES 10
FAS 11
TAG 12
INT 18
EDU 9






 

davr

Chosen one
direi che con 6 giocatori possiamo fermarci qui. altrimenti diventa troppo caotico. :fag:
 

davr

Chosen one
visto che ho pure un'altra richiesta in privato vi accetto entrambi. ma non fate casino eh! :X
 
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