Crociata contro i Turchi

Lord Attilio

Novice Spammer
Anno domini 1453 La cristianità non può più rimanere a guardare di fronte all'avanzata dell'esercito del Male: mentre in Spagna i regni cristiani stanno combattendo vittoriosamente contro il nemico musulmano, diversamente ad Est Mabus il Sultano dei Turchi sta per ridurre alla rovina Costantinopoli.

“Ci sarà un giorno in cui il coraggio dei Cristiani cederà,
[/color]in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza.
Ma non è questo il giorno.
Ci sarà l’ora dei lupi e degli scudi frantumati
quando l’Era di Cristo arriverà al crollo.
Ma non è questo il giorno.
Quest’oggi combattiamo!
Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra,
[/color]vi invito a resistere, Uomini di Dio!”

Quest'oggi viene solennemente proclamata contro i Turchi una crociata e si invita a prenderne parte ogni uomo, armata o stato cristiano. Chiunque vi si recherà riceverà l'indulgenza plenaria per tutti i peccati. L'obbiettivo è Costantinopoli tuttavia qualsiasi azione o conquista territoriale che possa indebolire il malvagio esercito di Mabus sarà ben vista, inoltre va ricordato che se Costantinopoli sarà salva la marcia continuerà verso Gerusalemme. In nomine patrii et filii e spiritus sancti.
 

TFT

Ninja Skilled!
La notizia fa in breve il giro del mondo.

Bologna e Ancona si offrono di diventare il porto franco per il trasporto dei crociati.

La famiglia estense si offre di guidare la spedizione.

Costantinopoli invia un commosso ringraziamento ed esorta i cristiani ad intervenire numerosi
 

L.Arrotino

Spam Master
Il Regno del Portogallo invia un profondo plauso alle richieste Papali, esortando a seguire l'invito del Santo Padre, rammaricandosi di non poter prender parte a questa doverosa opera per via dell'opera doverosa richiesta ed ottenuta dal Santo Padre circa l'evangelizzazione dei pagani.
 
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