Costituzioni Benin e Sao Tome

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IL PARTITO TI OSSERVA
REPUBBLICA POPOLARE DEL BENIN
La nuova costituzione beninese rispolvera molto della costituzione della Repubblica Popolare del Benin; tuttavia anche il nuovo governo socialista deve riconoscere che riadottare in toto una costituzione risalente all'epoca della guerra fredda sarebbe quantomeno anacronistico. Numerose sono le modifiche ed il risultato finale prende molta ispirazione dalle costituzioni della Nigeria socialista e della Cina popolare.
In linea di massima, il Benin diventa una Repubblica a partito unico, con il Partito Socialista Rivoluzionario Beninese come unico partito legale. A differenza della costituzione Nigeriana, in cui viene sancita una repubblica presidenziale (anche se molti poteri vengono affidati ai vertici del partito, compreso il potere del politburo di destituire lo stesso Presidente della Nigeria), nel nuovo ordinamento beninese presidente e primo ministro sono due cariche separate, con il presidente eletto a suffragio universale dai cittadini del Benin; il Primo Ministro è, costituzionalmente, il segretario del Partito Socialista Rivoluzionario Beninese. Viene posto l'accento sul diritto all'educazione, ma viene severamente limitata la libertà di stampa. È ammessa la costituzione di partiti minori, se approvati dal governo, ma non è contemplato il loro accesso al governo o al parlamento (anche se il governo non esclude emendamenti futuri che verranno valutati caso per caso).
Ai membri del precedente governo, escluso l'ex presidente deposto dal colpo di stato, viene data la possibilità di aderire al Partito. Non viene menzionata l'alternativa ma si presuppone che sia decisamente poco allegra.
Come nota finale, il Benin pianifica l'adozione del Naira nigeriano, che circolerebbe legalmente a fianco del Franco CFA; tuttavia il progetto è ancora in embrione: si prospettano lunghe trattative con l'ECOWAS ed il governo socialista ha lasciato intendere di avere comunque una buona considerazione nei confronti di quest'associazione e non ha manifestato intenzione di abbandonarla.


REPUBBLICA POPOLARE DI SAO TOME E PRINCIPE
Non avendo mai avuto precedenti socialisti, la nuova costituzione di Sao Tome prende decisamente più spunto da quella nigeriana, con qualche vago accenno a quella cinese ma in misura molto limitata. La carica di presidente è elettiva a suffragio universale ma i candidati sono nominati dai vertici del Partito. A parte il Partito socialista, tutti gli altri partiti del vecchio ordinamento vengono messi al bando tranne per un partito minore, la Lega dei Lavoratori, che alle elezioni si era presentata in coalizione col Partito Socialista e la cui linea politica pone molta più enfasi sulle opere pubbliche volte al beneficio del proletariato, ma per il resto differisce di poco da quella del Partito Socialista. La stampa viene posta sotto controllo, pur se in misura minore a quanto avviene in Nigeria ed in Benin.
 
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