[Corfù] Sulla difesa del Ducato

[TFT]

Viste le mire espansionistiche ed aggressive dell'Ungheria nei confronti dell'indipendenza legittima del ducato veneto di Corfù, il Senato dell'isola chiede alla Repubblica di Venezia, storia amica ed alleata, di farsi garante della loro indipendenza.
Tale appello è rivolto anche al Duca di Milano, allo Stato Pontificio, al regno di Sicilia e alla Signoria di Firenze, per affinità culturale dei popoli italici.

 

[daag]

Corfù si è ribellata al Regno di Ungheria e Boemia, peratnto è corfù a paventare mire espansionistiche dove non non ci sono essendo l'isola territorio regio.

Siamo inoltre a rammentare a Corfù come Ella divenne parte del regno tramite un trtattato di pace e non con l'uso di armi, trattato stipulato conVenezia che previde la restituzione di due territori in cambio dell'isola, per una guerra, tra l'altro, non voluta dall'Ungheria.

Abbiamo inviato dei delegati all'isola per un rientro pacifico senza conseguenze per chi ha causato la rivolta e la popolazione e di converso Essi hanno ucciso i delegati contravvenendo ad ogni legge di guerra e successivamente facendo questo proclama.

Il regno agirà di conseguenza per garantire la propria unità territoriale e coloro hanno agito contro di esso saranno puniti come devono così come le loro famiglie, i loro parenti e chiunque gli dia manforte.

L'isola è ancora in tempo per ritrattare la sua posizione, le concediamo un ultimatum di 1 mese per pensare a cosa andrà incontro, poi agiremo.

Così è deciso.