Contra Firenze, agli stati di Milano, Venezia, Firenze e Siena e all'Imperatore

[Lord Attilio]

Il Santo Padre convoca a Trento una riunione tra i suddetti stati per discutere riguardo alla situazione fiorentina. Firenze, incendiano, distruggendo, saccheggiando e conquistando barbaramente senza alcun motivo ha rotto la pace in Italia e ha portato rovina e distruzione. Pertanto il Santo Padre propone che Firenze restituisca i territori conquistati e paghi un indennizzo a tutti quegli stati che sono stati distrutti dalle sue armate.
Viene inoltre chiamato il causa l'Imperatore, poichè gli stati da Firenze conquistati erano suoi vassalli e gli si chiede di approvare quanto già detto.
Per evitare che tale situazione si ripresenti, il Santo Padre propone inoltre la creazione di una Confederazione Italiana con il compito di garantire una politica estera di interesse comune pur mantenendo l'indipendenza per quanto riguarda le questioni interne.

 

[Guy_Montag]

L'Imperatore è sempre alla ricerca della pace e sconfiggerà, come sempre, chi attenta a quest'ultima.

 

[dexter]

Le ritorsioni militari sono state effettuate a seguito di dure provocazioni da parte di Modena e Ferrara. La Signoria non intende restituire alcun territorio acquisito, nè pagare alcun indenizzo. Chi attenta alla pace italiana è piuttosto il Papa con queste dichiarazioni.

 

[Lord Attilio]

Il Santo Padre non vede alcuna prova di queste cosiddette provocazioni. Il duro atteggiamento fiorentino riceverà una dura risposta.

 

[dexter]

L'imperialismo dello Stato Pontificio si dimostra come sempre senza freni.