Conferenza di Neuilly

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IL PARTITO TI OSSERVA
I francesi, padroni di casa per la conferenza di pace, convocano le delegazioni di tutti gli alleati a Neuilly per discutere del futuro assetto della Bulgaria. Non viene invitata la delegazione Bulgara.

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La delegazione francese saluta i delegati partecipanti ed espone tramite Foch le opinioni del governo francese in questi punti:

1- La Bulgaria cederà la Tessalonica alla Grecia.

2- Le forze armate Bulgare dovranno essere di massimo 30.000 uomini con il divieto assoluto di imporre la leva obbligatoria.

3- Ogni fabbrica di armi dovrà chiudere e tutto il materiale industriale ceduto alla Romania.
 

Toga!

Chosen one
NOTA STAMPA: veementi proteste in una nota al ministero degli esteri transalpino per parte del governo bulgaro riguardo soprattutto il terzo punto, considerato inaccettabile. Il punto 1 è accettabile, mentre il punto 2 è accettabile solamente se supportato da un limite temporale. La proposta in questa maniera non è integralmente condivisa e quindi viene respinta.
 

Toga!

Chosen one
L'Inghilterra per bocca dei suoi inviati chiede alla Francia maggior attenzione nel ridisegnare la mappa dei confini Bulgari. Resta tuttavia favorevole alle cessioni territoriali bulgare a vantaggio dei greci. Scettica invece la posizione inglese sugli armamenti Bulgaria. Gli inglesi restano alla finestra attendendo di sentire Grecia e Stati Uniti.
 

Toga!

Chosen one
NOTA STAMPA: Il governo rumeno festeggia a Bucarest il piano francese. Grande ottimismo dopo la fiacca presa di posizione inglese sull'argomento da parte delle poche lobby industriali romene.
 

Toga!

Chosen one
Con un accorato appello pare telegrafato da Winston Churchill in persona, il Regno Unito sostiene la non smilitarizzazione della Bulgaria. Tessalonica a Grecia e nessuna cessione di armamenti a Bucarest. Per quanto riguarda l'esercito il Regno Unito chiede il contingentamento a 15 divisioni (NdToga: divisioni di gioco) massime.
 
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