Concilio di Vienna

[Lord Attilio]

Il Santo Padre convoca un concilio per discutere dei recenti eventi. Siccome la Norvegia ha evitato qualsiasi opzione di dialogo, il Santo Padre invita invece i rappresentanti più in vista che da tempo chiedono la riforma, in special modo Zwigli, a questo concilio, oltre a tutti patriarchi d'Oriente suoi fratelli, per discutere di una maggiore unificazione delle Chiese. Gli argomenti da discutere sono molteplici, ma in special modo si vuole discutere: dell'elezione di unico patriarca per tutti i cristiani, delle recenti esigenze di riforma, della crociata contro gli infedeli.

 

[daag]

L'Ungheria sarà lieta di partecipare

 

[Guy_Montag]

L'Arciduca d'Austria si augura che il concilio venga svolto senza problemi, data la sua importanza; ciò detto annuncia l'invio di un suo rappresentante. Si augura, inoltre, che le dispute tra le nazioni cristiane vengano appianate, anche per unire le forze contro il turco.

 

[Panda]

Il Regno di Norvegia e Islanda respinge ogni accusa di oltranzismo, ma vista l'importanza della discussione ignorando le ridicole accuse del vescovo di Roma e presenterà comunque dei delegati della Chiesa Scandinava chiedendo che vengano fatto entrare.

 

[Panda]

Spoiler

ma avete intenzione di farlo in 2 giorni? Bella discussione

 

[Arminio]

La Svezia manderà un suo rappresentante.

 

[Lord Attilio]

La Norvegia non verrà ammessa in quanto non ha accettato alcuna condizione ma ha imposto solo le sue, se essa vuole partecipare le condizioni sono note.

 

[Panda]

Il Regno di Norvegia ed Islanda prende atto del comportamento del papato, ma ricorda che l'idea del concilio è stata sua. Fosse dipeso dal vescovo di Roma non si sarebbe tenuto alcun concilio. Una riunione in cui non sono accettate opinioni diverse non è un concilio, ma solo una farsa.

 

[TFT]

Rappresentanti di tutto il mondo cristiani comunicano che giungeranno (tranne i genovesi)

 

[Guy_Montag]

L'Imperatore prega i norvegesi di mettere da parte i loro pregiudizi e di entrare nel concilio con lo spirito libero da questi.

 

[Panda]

I Norvegesi ricordando che l'accesso gli è vietato dal vescovo di Roma.

 

[Lord Attilio]

Nel frattempo prosegue l'unificazione della Chiesa Orientale e della Chiesa Cattolica. Viene stabilito, alla morte del Papa e dei Patriarchi Orientale, di eleggere un unico rappresentante di tutte e due le Chiese, il quale verrà eletto dai cardinali e dalle eminenze di entrambe le Chiese. Esso si impegnerà a rappresentare tutti i cristiani e a non ledere i diritti di nessuno di essi.

 

[TFT]

Il Patrarca di Lituania, quello di Costantinopoli e le principali Eminenze ortodosse giudicano molto favorevolmente l'idea e si augurano che la Cristianità possa ritrovare l'antica forza

 

[L.Arrotino]

Un'unica, singola nota, viene letta espressamente da un Monaco Domenicano all'interno del Concilio di Vienna, unico rappresentante plenipotenziario delle Arcidiocesi Portoghesi e Congolesi.

"Sin dal Primo Concilio Ecumenico, nessuno poteva permettersi di decidere autonomamente circa le questioni in materia dell'Unica Fede, nè revisioni, nè riforme. Per la seconda volta, non è stato sancito il metodo di approvazione dei punti dei Concili. L'Arcivescovado di Lisbona, non tollerando nuovamente il disinteresse verso le tradizioni Cattoliche, non riconosce il Concilio di Vienna come Concilio Ecumenico, ma solo come Concilio Vescovile, direttamente dipendente dalle Diocesi di Roma e ad esse Suffraganee."