Diploannessione [Clan Skullcrusher - Ispezione di Stratoplesia]

cavaliere_nero

Lonely Fapper
Un gruppo di orchi guidati dal mago Bubulam che bramava da tempo l'ispezionare una zona contaminata, il gruppo avanza con passo pesante attraverso una landa desolata, avvolta da un'atmosfera carica di mistero e pericolo. Le loro pelli scure sono sporche di fango e sangue, e i loro occhi gialli brillano con una luce selvaggia mentre scrutano l'orizzonte. Gli orchi mostrano segni distintivi della loro cultura tribale: collane fatte di denti e ossa, armature rozze e macchiate di ruggine, e armi taglienti e arrugginite che riflettono il loro stile di vita brutale. Mentre avanzano, le loro grida gutturali echeggiano in quelle terre una volta ospitali.

Nonostante il pericolo evidente, gli orchi sembrano abbastanza tranquilli, nelle loro facce c'è bramosia e curiosità mentre si avventurano più a fondo nel cuore della corruzione, pronti a reclamare qualunque cosa possa essere conquistata in nome del loro clan.
 

Silen

Get a life
Le colline di Stratoplesia, stando alle antiche mappe, erano state la sede della città di aurgrad, la città d'oro, così detta perchè sede di una delle più improtanti zecche di stato dellántica Repubblica di Ambir. Ora la regione appariva brulla e desolata, come tante altre che avevano duramente sofferto per la contaminazione magica seguita alle magie distruttive usate durante l'Ultima Guerra. Stando alle mappe superstiti le rovine della città dovevano trovarsi a qualche giorno di distanza dalla attuale posizione degli orchi. Non si vedeva alcuna forma di vita.
 

cavaliere_nero

Lonely Fapper
L'aria era carica di un silenzio opprimente, rotto solo dal lontano sussurro del vento tra le rocce e il sibilo occasionale di un rapace che planava nell'aria. Il sole, alto nel cielo senza una nuvola che oscurasse la sua luce, proiettava lunghe ombre delle rovine sul terreno arido e polveroso. Mentre avanzavano tra le colline desolate, il gruppo di esploratori sentiva il peso della storia che gravava su quei luoghi. La città di Aurgrad, con la sua ricchezza e la sua prosperità, era ora solo un ricordo sbiadito nel vento, un'ombra di un'epoca passata. Ma c'erano ancora segreti da scoprire tra quelle rovine, e gli esploratori erano determinati a trovarli. Guidati da mappe antiche e da racconti tramandati da generazioni, procedevano con cautela, consapevoli dei pericoli nascosti che potevano incontrare. Le rovine di Aurgrad si stagliavano davanti a loro come un labirinto di pietra, con i resti di antichi edifici che si mescolavano con la terra e le erbacce.

Il gruppo avanza verso il punto dove una volta c'era la città, ben consci che ogni angolo poteva nascondere una potenziale sorpresa: trappole dimenticate, creature selvagge che avevano fatto delle rovine il loro rifugio, o forse addirittura antichi incantesimi che ancora proteggevano i tesori sepolti sotto la polvere dei secoli. Ma gli esploratori non si lasciarono intimorire ne il mago Bubulam che fremeva per carpire i segreti di quella regione. Ma per evitare spiacevoli soprese a lui e al gruppo di esploratori decide di invocare la magia, utilizzando dei piccoli ossi tribali con i quali cercava di leggerne il responso o futuro, li prende, li inserisce in una piccola scatolina e dopo aver formulato alcune parole magiche , va a dire "troveremo pericoli mortali se andremo alla città di Aurgrad " per poi lanciare gli ossicini a terra e interpretare il possibile responso.
 

Silen

Get a life
La disposizione degli ossicini fu ambigua. I concetti di "Pericolo" e "Tesoro" apparivano netti e al contempo inestricabilmente intrecciati.
 

cavaliere_nero

Lonely Fapper
Bubulam chiude gli occhi e concentra la sua energia magica mentre i piccoli ossicini tribali cadono a terra con un suono sordo. Il gruppo osserva con attenzione, aspettando il verdetto della magia. Dopo un momento che sembra interminabile, il mago apre gli occhi e guarda con intensità i segni sugli ossicini.

"Pericoli mortali," sussurra, confermando le loro preoccupazioni. "Ma anche ricchezze." Il suo tono è grave ma determinato, pronto ad affrontare qualsiasi sfida che possa incontrare lungo il cammino. Gli esploratori scambiano sguardi, rafforzando la loro risolutezza di continuare la ricerca nonostante i pericoli. Decidono di procedere con ancora più attenzione, vigilando su ogni passo e preparandosi per qualsiasi evenienza. Il gruppo si muove in direzione delle rovine con cautela. Tutti sapevano che non sarebbe stata una passeggiata come con i dragonici l'anno precedente ma con coraggio e determinazione, continuano il loro viaggio attraverso le rovine di Aurgrad, pronti a scoprire i segreti sepolti nel cuore di quella città dimenticata dal tempo.
 

Silen

Get a life
La particolare natura della divinazione effettuata dallo sciamano pelleverde divenne manifesta quando, mentre vagavano fra le rovine della città, gli orchi si imbatterono in quella che certamente non era una cosa che si vedeva tutti i giorni. Sembrava un golem, almeno a prima vista ma...era fatto tutto d'oro.
 

cavaliere_nero

Lonely Fapper
il gruppo di orchi capeggiati dal mago osservano quel golem fatto interamente in oro, "che sia un altro di quegli esseri incontrati nel villaggio l'anno scorso?" alla fine a conti fatti anche l'apostata golem era ferma per poi animarsi, "ehm salve" dirà nelle lingue a lui conosciuti anche in quella magica per capire se il grosso golem fatto interamente in oro avesse modo di parlare "veniamo in pace, se possiamo aiutarti" dirà sempre in tutte le lingue a lui conosciute
 

Silen

Get a life
Il golem rimase immobile senza dare segno di aver compreso le parole del pelleverde.
 

cavaliere_nero

Lonely Fapper
il golem rimane fermo , per cui decide di avvicinarsi, mandando avanti qualche esploratore, giusto per capire se fosse ostile, se anche la vicinanza degli orchi al golem non destasse nessuna reazione, dirà agli orchi di esplorare la zona dove si trova il grosso golem per capire cosa c'è attorno al golem, se ci sono scritte, informazioni, insomma qualsiasi cosa possa aiutarli nella loro impresa, se continuerà a stare fermo anche lui cercherà sul golem stesso eventuali modi per attivarlo.
 

Silen

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Quando gli esplroatori si avvicinarono al golem notarono che sul petto del gigante dorato era incisa una iscrizione.

"Potere e ricchezza sono due facce della stessa medaglia.
Io sono ricchezza. Io sono potere.
Di una parola e io sarò il flagello dei tuoi nemici
Di una parola e io ti renderò ricco.
Di una parola e io ti distruggerò"


Si trattava palesemente di un enigma.
 

cavaliere_nero

Lonely Fapper
il mago avvicinandosi riflette sull'enigma appena scritto, troppo facile per certi versi, troppo complesso per altri, era certo che come ogni indovinello non andava letto per quello che era, ma andava interpretato, dopo una lunga riflessione , pensa alla parola "denaro". Il denaro può essere sia ricchezza che potere. Può essere usato come mezzo per contrastare i nemici e ottenere ricchezza, ma può anche portare alla distruzione se usato in modo scorretto o avido, convinto della logica alla quale aveva riflettuto, decide per cui prima di effettuare una magia difensiva, qualcosa che l'avrebbe protetto contro eventuali attacchi improvvisi, tipo scudo magico, per poi di dire "Denaro", avvisando poi gli esploratori di tenersi a distanza
 

Silen

Get a life
Per un attimo ansiosa attesa, non accadde nulla...poi il golem dorato si disintegrò in un mucchietto di lucenti monete d'oro. Facendo un rapido conteggio i pelleverde video che si trattava dell'equivalente di una decina di moente in valuta corrente.

Vista la natura della giocata, una piccola spiegazione è doverosa.
Alors, l'enigma in sè era come avevi intuito era volutamente ingannevole, in realtà la soluzione era un pò più complessa.
La chiave era la interpretazione io sono ricchezza, io sono potere che si possono riferire si all'oggetto in sè, denaro o gemme o qualsiasi altro oggetto prezioso che rappresenta ricchezza e potere oppure in senso lato a un qualcosa che se lo detieni ti rende ricco e potente. E cosa più di tutto può darti ricchezza e potere in un mondo high fantasy come questo? Ma la magia naturalmente! Con la magia puoi diventare ricco, con la magia puoi diventare potente! Quindi la magia è ricchezza, la magia è potere ^__^ dopotutto avevi davanti un golem d'oro...e come creare un golem d'oro se non con la magia? XD
Quindi la soluzione dell'enigma era Magia, Stregoneria, o qualsiasi altro sinonimo.
Denaro ( ma anche Oro et similia) consistevano invece nella soluzione "minore" meritevole di un premio di consolazione ma non la soluzione ottimale dell'enigma.
Ogni altra risposta era errata e avresti dovuto combattere il golem.
Spero che l'enigma ti sia piaciuto anche se ahimè, hai mancato il bersaglio. Ma almeno non lo hai splafonato del tutto dai ^__^
 

cavaliere_nero

Lonely Fapper
ero indeciso tra le due , tra denaro e magia, ma l'avevo vista troppo facile la parola magia, vabbè dai poteva andare decisamente peggio, per cui mi accontento lo stesso, ma si mi piacciono gli enigma mi riporta a quando me li faceva il master quando giocavo D&D da tavolo!!!!, ora per la regione devo usare purificazione giusto?
 
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